Politica
Impiantistica, i gruppi di opposizione attaccano l’amministrazione comunale
L’impiantistica pistoiese resta un tema caldissimo: dalla pista di pattinaggio al PalaFermi, passando per la piscina Fedi e finendo per il Legno Rosso. L’opposizione si scaglia contro il sindaco Tomasi
L’impiantistica pistoiese resta un tema caldissimo, ripreso non a caso dalle opposizioni del Consiglio Comunale per lanciare l’allarme. “Lo scheletro della pista di pattinaggio è ancora lì, nonostante dai primi mesi dell’anno l’amministrazione abbia la relazione tecnica che rileva l’adeguatezza della struttura portante”. Questo è solo uno dei punti per il quale la giunta Tomasi è finita nel mirino dei gruppi di opposizione, che hanno indetto una conferenza stampa per attaccare senza misure l’amministrazione comunale, rea di non aver adempiuto alle promesse fatte in sede di campagna elettorale.
Particolarmente scottante la questione legata al PalaFermi, citata dalle opposizioni così come altre strutture della provincia. “La piscina Fedi che negli intenti del sindaco Tomasi doveva passare al comune è ancora un problema. L’idea di realizzarci intorno dei piccoli nuovi impianti per le discipline minori è scomparsa. Il palazzetto: aperta la questione della capienza, gestita in silenzio rispetto alla Società di gestione. Il futuro del Legno Rosso è tuttora incertissimo. Al Servizio LL.PP. i dirigenti se ne stanno andando. Difficoltoso anche il controllo sulla corretta esecuzione dei lavori”.