Pistoiese, l’ultima dell’anno è una festa: Pro Patria ko

Ultimo turno dell’anno solare, primo del girone di ritorno: al “Melani” la Pistoiese addomestica la Pro Patria 3-1 grazie alla doppietta di Fanucchi e il gol di Cellini. Un successo che rilancia gli arancioni in classifica, regalando un po’ di tranquillità a tutto l’ambiente

Non poteva finire in un modo migliore il 2018 della Pistoiese: al “Melani”, la squadra di Asta affonda la Pro Patria per 3-1 grazie alla doppietta di Fanucchi e il gol nel finale del subentrato Cellini. A discapito delle ultime uscite, in cui gli arancioni erano troppo spesso usciti sconfitti pur disputando ottime prestazioni, questa volta la Pistoiese non ha espresso il miglior calcio possibile, ma ottiene senza dubbio il massimo risultato; per giunta in una gara difficile, contro un avversario “scorbutico” e in grandissima forma.

Il vantaggio conquistato da Fanucchi subito dopo il fischio d’inizio poteva allentare la cattiveria della squadra, ma così non è stato: la Pistoiese è rimasta sul pezzo, annullando le – pochissime – iniziative avversarie. Nella ripresa i lombardi hanno cambiato volto, imponendo il pari con Le Noci. Un momento di potenziale deriva subito raddrizzato dalla ciurma di Asta, nuovamente avanti con Fanucchi. Nel finale, pur potendosi limitare alla gestione del vantaggio, la Pistoiese non ha rinunciato ad attaccare, ottenendo il terzo gol con il subentrato Cellini.

Un ultima soddisfacente partita prima della sosta, che rilancia la Pistoiese a 17 punti, fuori dalla zona playout, regalando quella serenità che tanto serviva alla squadra per ricaricare le forze in vista della ripresa del campionato a gennaio. E della finestra di mercato.

LA CRONACA   

PRONTI VIA Partita che si mette subito bene per la Pistoiese, avanti al 2’ con Fanucchi al termine di un’azione personale di El Kaouakibi, perseverante nel recuperare palla a ridosso della linea di fondo e a girarla in mezzo per l’ex Lucchese: Fanucchi raccoglie e col destro gira in porta nonostante la sfera sbatta sul palo. 

IL RIPIEGAMENTO Conquistato il repentino vantaggio, gli arancioni si limitano al contenimento occupando il campo in ampiezza e profondità: la Pro Patria non impensierisce mai la retroguardia avversaria, risultando pericolosa soltanto al 32’ con un calcio di punizione di Santana che termina a lato. L’iniziativa dei padroni di casa è minima, con i tre attaccanti impegnati a scardinare la difesa dei lombardi: bravo Latte Lath in un paio di frangenti, meno pungente Forte; a Fanucchi il compito di raccordo tra i reparti, con sponde costanti per i compagni. Nel finale i ritmi si abbassano, agevolando il compito della Pistoiese.

RISCOSSA BIANCO-BLU Al rientro dagli spogliatoi la Pro Patria cambia volto, sostituendo entrambi gli esterni: una mossa che ribalta gli equilibri, innescando la riscossa degli ospiti. Al 6’ il subentrato Le Noci fa calare il silenzio al “Melani” con una prova balistica dal limite dell’area sulla quale Meli non può opporsi: l’1-1 rincuora la squadra di Javorčić abbattendo la Pistoiese. 

MAI BATTUTI Un momento di difficoltà alla quale gli arancioni reagiscono una decina di minuti più tardi con un bel cross di Luperini sul quale Fanucchi non riesce ad intervenire. Il preludio ad una riscossa che arriva appena un minuto più tardi, al 14’, con la doppietta dell’ex Lucchese, bravissimo a ribattere in rete una serie di rimpalli in mezzo all’area di rigore. 

LA TENUTA FINALE La squadra di Asta contiene le incursioni avversarie, tentando spesso la ripartenza. La Pro Patria tenta di ritrovare la parità al 21’ con un rasoterra di Mastroianni rigettato in corner da Meli. 

Al 28’ Terigi spazza un pallone pericoloso in mezzo all’area, regalando un sospiro di sollievo al proprio portiere. Fanucchi, stremato, esce: al suo posto Cellini. Fuori un appannato Latte Lath, dentro uno scoppiettante Tartaglione. Due cambi provvidenziali per riportare forze fresche in seno alla squadra, ora più rapida e pimpante. Al 40’ i bianco-blu si riaffacciano dalle parte di Meli, ma l’estremo difensore è bravo a bloccare il rasoterra di Disabato.

DOLCE FINALE Il match sembra agli sgoccioli: i lombardi tentano il tutto per tutto sfruttando lanci lunghi a scavalcare la difesa, ma Asta corregge il tiro inserendo un altro difensore a difesa dell’area. Il risultato sembra in cassaforte, ma la Pistoiese non si ferma, cercando il terzo gol in ripartenza. El Kaouakibi, Luperini, la stanchezza sembra non colpire i calciatori arancioni, protagonisti di un finale eccellente. Al 48’ Luperini difende un ottimo pallone nella metà campo avversaria, servendo il più lucido Tartaglione: la sua apertura sulla sinistra per Llamas è illuminante, così come il cross di quest’ultimo per l’accorrente Cellini, bravo a gettare in rete il pallone nonostante un tocco non eccezionale. Un dolce finale che congela il risultato sul 3-1.