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Calcio / Serie C

Serie C, Arezzo-Pistoiese 2-1: le pagelle della gara

Vediamo assieme le pagelle della sfida tra Arezzo e Pistoiese valevole per la diciannovesima giornata di Serie C Girone A e terminata sul risultato di 2-1 in favore dei padroni di casa

PISTOIESE

GABRIEL MELI 5

Si fa trovare pronto sulle uniche due conclusioni aretine della prima frazione, prima al 5’ su Bruschi e poi al 18’ sul missile da fuori di Luciani. Al 25’ legge male un cross di Sala proveniente da sinistra che per sua fortuna esce sopra la traversa. Incolpevole sul gol di Brunori al 31’, su di lui ricade tutta la responsabilità del gol di Cutolo al 41’ della ripresa: la punizione dell’attaccante ex Livorno è molto tesa, ma la distanza è davvero esagerata perché Meli non riesca a fermare il tiro. 

HAMZA EL KAOUAKIBI 7

Prestazione a dir poco maiuscola quella del difensore italo-marocchino scuola Bologna, schierato come quinto di difesa: nella prima frazione dalle sue parti non lascia passare nemmeno un pallone, annullando ognuna delle scorribande avversarie, anche se rimane forse troppo basso; nella ripresa riesce a venire fuori, tanto che al 22’ mette in rete il pallone del momentaneo 1-1 al termine di un pregevole scambio con Cellini. 

ANDREA CAGNANO 5,5

Il difensore scuola Inter c’è, ma in certe situazioni è poco preciso: in occasione del primo gol non interviene sul tiro-cross di Luciani destinato a Brunori, mentre ad un quarto d’ora dal fischio finale si perde Belloni in un frangente pericoloso. Nel finale si fa trovare fuori posizione su una ripartenza avversaria, creando i presupposti per l’avanzata aretina. 

LEONARDO TERIGI (vc) 6+

Buona prestazione per il centrale nativo di Lucca: nel primo tempo si fa notare per un paio di intercetti e per un bel lancio non sfruttato da Fanucchi. Attento in mezzo, non può niente in occasione del primo gol di Brunori. Al 15’ della ripresa prova la bordata dal limite dell’area, ma un difensore si frappone. 

LEANDRO VITIELLO 6

Animo ribelle, nella prima frazione intercetta diversi palloni in mezzo al campo ma è troppo falloso: al 22’ l’arbitro lo grazia, ma nella ripresa niente può negargli il giallo. Al 38’ della prima frazione rischia il pasticcio perdendo un pallone velenoso in uscita, ma fortunatamente l’Arezzo non sfrutta l’occasione. 

MARCO CELLINI 7

Ottima prova per l’attaccante ex di turno: nell’arco dei novanta minuti è tra gli elementi più pericolosi della Pistoiese, con movimenti costanti mirati a non offrire punti di riferimento alla retroguardia avversaria. Poche conclusioni e tante sponde, al 22’ della ripresa chiude un pregevole scambio che manda in porta El Kaouakibi per il momentaneo 1-1.

IACOPO FANUCCHI 6

Prestazione dai due volti quella dell’ex Lucchese: protagonista nella prima frazione, desaparecido nella seconda. Animato da un vibrante senso di agitazione, nei primi minuti si rende subito falloso e dopo un quarto d’ora di gioco viene ammonito. Nei primi quarantacinque minuti è tra i più propositivi: servito a sprazzi, fa salire la squadra e crea sponde per i compagni. Nella ripresa scompare dal gioco. 

ZACH MUSCAT 6,5

Buona prestazione per il centrale maltese, oggi nei panni dell’ex: per tutto l’arco del match raccoglie diversi palloni, chiudendo la retroguardia con grande sicurezza. Peccato per l’ammonizione della ripresa.

ANDRES LLAMAS 6

Come El Kaouakibi, nella prima frazione interpreta il ruolo di quinto di difesa con grande dedizione ma senza alzare troppo il proprio baricentro tattico: contiene bene le scorrerie di Luciani, ma in occasione del primo gol di Brunori gli lascia troppo spazio, permettendo che questi serva in mezzo l’autore del gol. Nella ripresa si fa vedere più spesso davanti. (MICHELANGELO NIERI al 44’ st SV)

GREGORIO LUPERINI (c) 7,5

Migliore in campo con (ampio) distacco: il capitano della Pistoiese è sempre sul pezzo, lucido e pericoloso. Ligio scudiero di mister Asta, adempie al proprio compito d’interdizione accompagnando le azioni una dopo l’altra, nel vivo del gioco in entrambe le fasi. Infinito il numero dei palloni recuperati dal riccioluto centrocampista arancione, pericolosissimo all’8’ della ripresa con una conclusione di poco alta sopra la traversa.

ALBERTO PICCHI 6+

Lavoratore operoso e silenzioso, nella prima frazione non si fa quasi mai vedere, pur adempiendo al compito di interdizione affidatogli dall’allenatore; tantissimi i recuperi in mezzo al campo. Ad inizio ripresa si rende pericoloso con un’azione personale, mentre al 21’ spreca un brutto pallone recuperato al limite dell’area avversaria. Impreciso ma sempre presente, è suo il fallo che ingenera la punizione letale di Cutolo. (ALESSIO SALLUSTIO al 44’ st SV)

IL MISTER: ANTONINO ASTA 6,5

La sua Pistoiese è ridotta ai minimi termini (in giornata perde anche Fort e Latte Lath, ndr), eppure la prestazione offerta è a dir poco eccellente: per tutto l’arco dei novanta minuti gli arancioni mettono in grande difficoltà l’Arezzo, vittorioso soltanto grazie ad un’ingenuità di Meli. Uscire da questa sfida con zero punti fa male, ma allo stato attuale più di questo Asta non può fare. 

TOP E FLOP AREZZO

I MIGLIORI: MATTEO BRUNORI e ANIELLO CUTOLO 7

Loro i gol che regalano la vittoria all’Arezzo. Pungente e pericoloso, nella prima frazione Brunori impegna costantemente la retroguardia arancione, segnando il gol che sblocca il risultato al 31’; nella ripresa cala il ritmo e si fa ammonire. Subentrato al 14’ della ripresa per Bruschi, l’ex Livorno Cutolo si rende protagonista in un paio di occasioni, ma è soprattutto il gol del 2-1 – viziato dall’ingenuità di Meli – ha impreziosire la sua prestazione. 

Menzione di merito anche per capitan Alessio Luciani, che sulla corsia di destra si impone per grinta e pericolosità: suo il tiro-cross che mette in porta Brunori al 31’ della prima frazione.

IL PEGGIORE: FABIO FOGLIA 6

Tra i centrocampisti aretini è quello che soffre maggiormente la pressione della controparte arancione: nel primo tempo perde molti palloni e difficilmente riesce a costruire; meglio nella ripresa quando la Pistoiese concede più spazio.

IL MISTER: GIULIANO LAMMA 6,5

Per la prima volta in carriera siede su una panchina di Serie C in sostituzione del primo allenatore Dal Canto, squalificato. L’Arezzo non disputa un’ottima gara, ma i suoi cambi sono decisivi per le sorti del match: al 14’ della ripresa decide l’ingresso provvidenziale di Cutolo, in gol al 41’ per il definitivo 2-1.

IL DIRETTORE DI GARA

MARCO D’ASCANIO (Ancona) 6 

Equo e giudizioso nella prima frazione, nella ripresa si lascia trasportare dal clima teso perdendo le redini della gara: in un primo momento estrae qualche cartellino di troppo, poi grazia Picchi non estraendo il giallo.

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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