Connect with us

Calcio / Dilettanti

Aglianese, da Sinalunga un pari che serve solo a dimenticare

Dopo il ko interno contro il Viareggio,  a Sinalunga l’Aglianese non va oltre l’1-1: i neroverdi si portano avanti nella ripresa con Fedi, ma vengono raggiunti un minuto più tardi da Vasseur. Un punto per 15 complessivi che serve a ben poco: mercoledì al “Bellucci” arriva il Seravezza

Termina sul risultato di 1-1 la sfida andata in scena allo stadio “Angeletti” di Sinalunga tra i locali della Sinalunghese e l’Aglianese, valida per la quindicesima giornata di Serie D Girone E. Entrambi i gol arrivano nella ripresa, dopo che gli ospiti sono rimasti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del nuovo arrivato Kouadio: i neroverdi si portano in avanti al 32’ con il primo gol stagionale di Fedi, ma il vantaggio dura quanto il battito d’ali di una farfalla, tanto che appena sessanta secondi più tardi i padroni di casa della Sinalunghese impattano con il neoentrato Vasseur, fermando il risultato sul definitivo 1-1.

Da segnalare l’esordio degli ultimi arrivati Kouadio, Liurni e Moscati: il primo scende in campo già dal primo minuto, ma la sua partita termina al 14′ della ripresa perché espulso; gli altri due subentrano soltanto nella ripresa.

Un pari che non accontenta nessuna delle due litiganti, impegnate come sono in una lotta alla salvezza dura e senza esclusioni di colpi. Con un punto racimolato, l’Aglianese si porta a quota 15, ancora inchiodata al sestultimo posto che – ad oggi – obbligherebbe la squadra di Iacobelli a passare per i playout.

Un pareggio, in ogni caso, cancella la brutta prova di domenica scorsa contro il Viareggio, proiettando l’Aglianese verso l’infrasettimanale di mercoledì 12 dicembre – quando dovrà vedersela con il Seravezza al “Bellucci” – con tutt’altro spirito.

LA CRONACA

Ottima la prestazione offerta dall’Aglianese nella prima frazione: gli uomini di Iacobelli partono bene imponendo il proprio gioco sugli avversari, entrando spesso in area sia pure senza finalizzare. Nella ripresa l’equilibrio non si sblocca nemmeno dopo l’espulsione del nuovo arrivato Kouadio: questo almeno fino al 32’, quando l’Aglianese passa in vantaggio su azione di calcio d’angolo: Mugelli pesca Fedi dalla bandierina, bravissimo ad inzuccare il pallone in rete. Nemmeno il tempo di esultare che, un minuto più tardi, la Sinalunghese impatta in ripartenza con il neoentrato Vasseur, ben servito in mezzo da un cross da destra. Nel finale non succede più niente, con le due squadre che sembrano accontentarsi del definitivo 1-1. 

SINALUNGHESE: Marini, Bruschi, Quero, Chiasserini, Menchetti, Fanetti, Mencagli (Doka all’8′ st), Montagnoli (Vasseur al 30′ st), Lucatti, Mancini, Capogna. A disposizione: Marchi, Chioccioli, Meoni, Cerofolini, Barbagli, Miele, Dodaj. Allenatore: Fani.

AGLIANESE (4-2-3-1): Bala; Kouadio, Ghidotti, Fedi, Barellini; Gialdini, Mugelli, Lunghi (Maccagnola al 26′ st); Bibaj (Chiti Lor. al 18′ st); Rosati (Moscati al 18′ st), Marzierli (Liurni al 36′ st). A disposizione: Ferrara, Collecchi, Cortopassi, Macchioni, Costalli. Allenatore: Iacobelli.

ARBITRO: Mihalache di Terni, coadiuvato da D’Angelo di Perugia e Tini Brunozzi di Foligno.

RETI: Fedi al 32’ st, Vasseur al 33’ st.

NOTE: Ammonito: Kouadio. Espulso: Kouadio al 14′ st.

IL PREVIEW

L’Aglianese è ripiombata nel buio. A nulla sono serviti i quattro risultati utili consecutivi inanellati in due settimane: nella gara interna contro il Viareggio – rivale diretta alla salvezza più che abbordabile – i neroverdi sono caduti per la settima volta stagionale, affondando nuovamente in zona playout, fermi a quota 14 punti.

Una volta di più, l’Aglianese ha dimostrato tutti i propri limiti, perdendo un match che fino all’ottantesimo era nelle mani degli uomini di Iacobelli, avanti al 23’ della ripresa con Di Vito: un gioco che ha retto soltanto per i primi trenta minuti, prima di decadere in mera corsa al pallone. Tre gol subìti in meno di dieci minuti, proprio nel momento in cui la partita doveva essere portata a casa, rendono l’evidenza di una squadra ancora molto fragile, lontana da quel livello di sicurezza che servirebbe per uscire dall’anonimato ed aprirsi ad una nuova dimensione di classifica.

La società ha fatto le proprie mosse, sfruttando la finestra di mercato dicembrino per riorganizzare la propria rosa secondo il credo di Agostino Iacobelli: è una notizia degli ultimi giorni l’arrivo in casa Aglianese dell’esterno d’attacco classe ’94 Lorenzo Liurni, in arrivo dal Monterosi (Serie D Girone G). Se ne vanno, invece, Lorenzo Tempesti e Ronaldo Dingozi (in prestito alla Larcianese).

Chiuse le ultime operazioni (anche se non è da escludere che, strada facendo, possano esserci altri movimenti, ndr), l’auspicio è che i neroverdi possano trovare al più presto una loro dimensione ed uscire il prima possibile da una situazione di classifica disarmante e potenzialmente pericolosa. Per fare questo, l’Aglianese ha bisogno di tornare al più presto alla vittoria.

Sabato 8 dicembre, nell’anticipo della sedicesima giornata di Serie D Girone E, i neroverdi saranno impegnati (ore 14:30) sul campo della Sinalunghese, in una gara fondamentale per stabilire le gerarchie in fondo alla classifica in ottica salvezza.

Come l’Aglianese, anche i rossoblu – quartultimi in classifica con 12 punti (frutto di due vittorie, sei pareggi ed altrettanti ko), pur dovendo recuperare la gara casalinga contro la Sangiovannese valida per la quattordicesima giornata – sono reduci da una sconfitta: sul campo del Prato, infatti, gli uomini guidati da Roberto Fani sono incappati in un bruciante 4-1. Nel periodo immediatamente precedente, la Sinalunghese aveva inanellato quattro pareggi consecutivi contro Ponsacco, Cannara, Trestina e San Gimignano. Promossi in Serie D assieme ai neroverdi al termine della passata stagione, la formazione senese punta alla salvezza.

Sponda Aglianese, non saranno della partita gli squalificati Di Vito e Zuccarelli e gli infortunati Leonardo Chiti e Zellini, mentre sono completamente recuperati Ghidotti e Marzierli. Anche Mugelli può dirsi ristabilito e dovrebbe comparire nella distinta.

LE PAROLE DEL MISTER

«Sono soddisfatto di quanto fatto nella finestra di mercato – ha esordito Agostino Iacobelli – Eccezion fatta per la partenza di Tognarelli, che ha espressamente chiesto di essere ceduto, ci siamo mossi secondo un disegno stabilito già da diverso tempo, portando a casa i colpi che ci servivano. Ad ogni entrata è corrisposta un’uscita, così come doveva essere: alla fine sono arrivati tutti gli uomini di cui avevamo bisogno per giocare secondo i moduli che prediligo».

«A Sinalunga ci aspetta un altro scontro diretto – ha proseguito il tecnico neroverde – A dispetto degli ultimi, spero che questo scontro diretto ci veda vincitori. Quanto alla Sinalunghese, si tratta di una squadra neopromossa, umile, abbastanza pericolosa quando gioca tra le mura amiche: se sbagliamo l’atteggiamento non ne verrà niente di buono. Al contrario, l’occasione è propizia per andare a prendere punti importanti in ottica salvezza, unico vero obiettivo di questa squadra».

Condividi:

Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com