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Calcio / Serie D

Serie D, Aglianese on fire: battuto anche il Gavorrano

Dopo la vittoria di Bagni di Lucca contro il Ghiviborgo, l’Aglianese trova il secondo successo consecutivo contro il Gavorrano. A segno Marzierli. Usciti dalla zona playout, domenica prossima i neroverdi se la vedranno con l’Aquila Montevarchi di Simone Venturi

Terzo risultato utile consecutivo e seconda vittoria in fila per l’Aglianese di Agostino Iacobelli, vittoriosa per 1-0 di fronte ad un Gavorrano che quest’oggi – al di là dei giudizi che lo vogliono favorito alla vittoria finale – si è rivelato poca cosa. Ancora a segno Marzierli, in rete per la terza volta consecutiva: un segnale positivo per l’attaccante ex Sestese (quest’oggi in veste di capitano vista l’assenza di Mugelli, ndr) che nelle precedenti gare era rimasto a secco di gol.

Bene l’Aglianese nella prima mezz’ora, con ottimi intrecci di gioco seppure siano poche le occasioni create. Nella seconda parte di frazione emerge il Gavorrano, ma Bala è bravo a respingere le conclusioni avversarie. Nella ripresa subito in gol l’Aglianese con Marzierli: è il 7’. Segue un altro quarto d’ora di forte spinta neroverde, dopodiché le forze vengono meno: il Gavorrano torna a farsi vedere con le forze fresche messe in campo da Rigucci, espulso al 15’ per proteste, mentre l’Aglianese si difende senza schiacciarsi troppo. Nel finale i maremmani provano l’arrembaggio, anche se il più delle volte sono i padroni di casa ad essere pericolosi in ripartenza.

Tre punti che rilanciano l’Aglianese in classifica, tirandola fuori dalla zona playout nonostante la graduatoria rimanga molto corta: adesso i neroverdi sono quattordicesimi con 13 punti. Un buon risultato che proietta la squadra di Iacobelli già alla trasferta di domenica 25 novembre contro l’Aquila Montevarchi di Simone Venturi. Calma dovrà essere il mantra dell’allenatore neroverde nel corso della settimana, affinché nessuno si esalti di fronte agli ultimi risultati ottenuti. L’Aglianese è uscita dalla crisi, ma ora non è proprio tempo per i voli pindarici.

LA CRONACA

Ottima la partenza dell’Aglianese, ben lanciata nella metà campo avversaria con una costruzione del gioco articolata ed intelligente. Il Gavorrano risponde con un assetto tattico molto chiuso, attento a serrare gli spazi per poi ripartire in contropiede una volta recuperata la sfera. Già al 1’ i maremmani provano la conclusione di testa con Mastino, ma il suo tiro termina abbondantemente fuori dallo specchio difeso da Bala. Al 13’ è il portiere neroverde a salvare tutto su un cambio di campo di Chiti che rischiava ti terminare in rete a causa del forte vento: Bala interviene con la testa deviando il pallone sul palo. Al 18’ arriva la prima occasione per gli uomini di casa con Bibaj, che in mezzo all’area prova ad intervenire di testa su di un pallone che scende a spiovente, concludendo a lato. Al 25’ ancora Mastino, questa volta con un mancino potente dal limite: la palla si alza troppo ed esce. Due minuti più tardi Bala dice no ad una punizione ben calciata da Conti. Al 37’ ancora una parata decisiva di Bala, che due volte respinge la doppia conclusione di Pupeschi, ben servito al centro dell’area da Bartoccini.

Nella ripresa ancora positiva la partenza degli uomini di Iacobelli: la prima occasione è anche la più decisiva per il risultato finale, con Marzierli che al 7’ – in mischia – riesce a mettere in porta un pallone calciato su punizione da Rosati. Tre minuti più tardi, dalla medesima “mattonella” Rosati prova a mettere sotto l’incrocio, ma questa volta la parabola non è precisa. Al 14’ l’Aglianese soffia agli avversari un bel pallone a centrocampo innescando la manovra d’attacco con Di Vito, che al limite dell’area scocca il tiro mettendo il pallone ad un soffio dal palo lontano. Mister Rigucci (poi espulso al 15’ per proteste, ndr) mette dentro forze fresche, mettendo in moto un Gavorrano sin qui molto spento: al 20’ i maremmani hanno una clamorosa occasione con il neo-entrato Brenci, servito sulla corsa da Grifoni, ma la sua conclusione taglia l’area di rigore da parte a parte, sfiorando sia il primo che il secondo palo senza che nessuno riesca ad intervenire sul pallone. Al 32’ il Gavorrano si addormenta, permettendo a Rosati di rientrare da destra verso il centro e quindi di tirare: sul pallone interviene però con i pugni Salvalaggio. Nel finale il Gavorrano si butta tutto in avanti, lasciando grandi spazi dietro che l’Aglianese, passata a tre dietro, non sfrutta a dovere. Vincono i neroverdi 1-0.   

IL TABELLINO DI AGLIANESE – GAVORRANO 1-0

AGLIANESE (4-2-3-1): Bala; Tognarelli, Ghidotti, Fedi, Chiti Leo.; Gialdini (Zellini al 33’ st), Cortopassi; Rosati (Zuccarelli al 43’ st), Di Vito, Bibaj (Maccagnola al 27’ st); Marzierli (Tempesti al 39’ st). A disposizione: Ferrara, Chiti Lor., Lucchesi, Macchioni, Dingozi. Allenatore: Iacobelli.

GAVORRANO (3-5-2): Salvalaggio; Ferrante, Bruni, Gagliardini; Mastino, Bartoccini (Grifoni al 19’ st), Conti, Cela (Brenci al 13’ st), Pupeschi (Gomes al 13’ st); Carlotti (Lucarelli al 15’ st), Moscati (Costanzo al 33’ st). A disposizione: Becuzzi, Pardera, Kroci, Mori. Allenatore: Rigucci.

ARBITRO: Faraon di Conegliano, coadiuvato da Tricarico di Udine e Santarossa di Pordenone.

RETE: Marzierli al 7’ st.

NOTE: Ammoniti: Cela, Ghidotti, Conti, Brenci, Costanzo, Tempesti. Espulso: Rigucci per proteste al 15’ st. Angoli: 2-6. Recupero: 1’, 6’.

IL PREVIEW

Alla vigilia nessuno l’avrebbe immaginato, eppure l’Aglianese ce l’ha fatta: in casa del Ghiviborgo è arrivato il secondo successo stagionale. Un risultato che ha dato nuovo entusismo all’ambiente dopo settimane e settimane in cui la squadra sembrava aver smarrito la bussola. Tre punti che hanno rilanciato l’Aglianese, adesso terzultima con 10 punti: la classifica è cortissima e risalire la china non è così difficile come potrebbe sembrare.

L’arrivo di Agostino Iacobelli ha rivoluzionato la mentalità dei ragazzi, rivitalizzando un gruppo che sembrava aver perso qualcosa per cui lottare. Assieme all’entusiasmo, Iacobelli ha portato anche una nuova filosofia di gioco, trasformando il 4-3-1-2 targato Fanani in un più offensivo 4-2-3-1, di fatto con quattro attaccanti sempre a servizio della squadra. A questo si aggiunga il recente innesto del centrale di difesa ex Prato Daniele Ghidotti, leader della retroguardia nel match contro il Ghiviborgo.

Dopo una serie di risultati negativi, o quantomeno non positivi, la svolta che si cercava sembra essere arrivata: adesso però quel che serve è la continuità, perché se l’Aglianese vuole uscire da questa brutta situazione lo deve fare con personalità, trovando il bandolo della matassa e inanellando risultati positivi. Cancellare di netto ciò che è stato finora non sarà facile, perciò non è detto che in futuro non possano esserci scivoloni: quello che si chiede ai ragazzi, però, è di tenere la barra dritta guardando sempre avanti verso l’obiettivo; senza paura e senza timori reverenziali, perché l’Aglianese non ha niente da chiedere a nessuno.

Domenica 18 novembre (ore 14:30), al “Bellucci” di Agliana arriverà il Gavorrano. Noni con 17 punti, i maremmani stanno piano piano rimediando ad una partenza di campionato davvero shock con appena 3 punti conquistati nelle prime cinque apparizioni. Un trend veramente negativo che è costato la panchina a mister Battistini, sostituito ad inizio ottobre dall’ex Aquila Montevarchi Atos Rigucci. Con il nuovo allenatore i grossetani hanno dato un bello strappo alla classifica, risalendo la china sino a poche lunghezze dalla zona playoff: ancora non abbastanza per una società che ambisce al salto di categoria. Dalle ultime due gare il Gavorrano ha ricavato altrettante vittorie contro Sangiovannese e Bastia (soltanto all’ultimo respiro), perciò verrà al “Bellucci” con grande entusiasmo e voglia di confermarsi su questi standard.

Contro i maremmani rivedremo in panchina Agostino Iacobelli, reduce da due turni di squalifica, mentre tra le fila dei neroverdi non ci saranno il giovane Barellini, ancora alle prese con il problema muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime settimane, e Mugelli, anche lui appiedato da un problema muscolare: al suo posto dovrebbe tornare dal primo minuto Gialdini. Possibile poi che Iacobelli conceda un turno di riposo a Marzierli, schierando al suo posto Tempesti. Sponda Gavorrano, non sarà della partita Tommaso Aglietti, appiedato dal giudice sportivo con tre giornate di squalifica.

LE PAROLE DEL MISTER

«Sono molto contento della vittoria ottenuta sul campo del Ghiviborgo – ha esordito Agostino Iacobelli alla vigilia della sfida contro il Gavorrano – nonostante anche in questa occasione abbiamo avuto i nostri momenti di défaillance: abbiamo creato molto, ma molte occasioni sono andate sprecate; di contro, avrei voluto non subire reti perché questo avrebbe dato maggiore fiducia alla nostra retroguardia, anche se a fronte di quattro reti messe a segno un gol subito può starci».

«L’arrivo di Ghidotti ha portato serenità a tutto il collettivo, in particolare alla difesa – ha commentato il tecnico dell’Aglianese – Adesso però mi aspetto un passo in avanti da parte di tutti, soprattutto a livello atletico, perché dopo un’ora di gioco perdiamo puntualmente smalto. Alcune volte tendiamo a giocare sotto ritmo e questo non va bene: dobbiamo aumentare i giri del motore, perché per tutti i novanta minuti voglio vedere la mia squadra aggressiva. In questa categoria non puoi permetterti il contrario».

«Come noi, anche il Gavorrano è partito con il piede sbagliato – ha spiegato Iacobelli – Nonostante questo, sulla carta rimane nettamente la più forte del girone assieme al Ponsacco: hanno una rosa costruita per vincere il campionato. Con il nuovo allenatore stanno riprendendo quota, ma non possono permettersi cali di tensione: verranno ad Agliana per vincere, perché un risultato differente li allontanerebbe dalle prime».

«Da parte nostra servirà grande attenzione e voglia di vincere contro tutti – ha concluso il mister – Il Gavorrano ha dei punti deboli e noi cercheremo di sfruttarli a nostro favore».

LE PROBABILI FORMAZIONI

AGLIANESE (4-2-3-1): Bala; Tognarelli, Ghidotti, Fedi, Chiti Leo.; Gialdini, Cortopassi; Rosati, Di Vito, Bibaj; Tempesti. Allenatore: Iacobelli.

GAVORRANO: Salvalaggio, Ferrante, Mastino, Bartoccini, Gagliardini, Bruni, Grifoni, Costanzo, Gomes, Conti, Lucarelli. Allenatore: Rigucci.

ARBITRO: Faraon di Conegliano, coadiuvato da Tricarico di Udine e Santarossa di Pordenone.

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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