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Calcio / Serie D

Aglianese scatenata: col Ghivizzano i neroverdi si impongono per 4-1

Ghivizzano steso con quattro sberle grazie ad un’autorete, due gol di Rosati e una marcatura di Marzierli. Secondo successo in campionato per l’Aglianese, rilanciata al terzultimo posto in classifica con 10 punti. Adesso però serve continuità

Abbiamo dovuto attendere parecchio, ma finalmente l’Aglianese è tornata a vincere. Come ogni felice sorpresa, questo successo arriva inaspettato e su un campo davvero complicato: sul campo di Bagni di Lucca contro il Ghivizzano, infatti, i neroverdi sono riusciti a fermare sull’1-4 i padroni di casa, fino a ieri seconda forza del girone ad un solo punto dalla capolista Tuttocuoio.

Pronti via l’Aglianese è passata subito in vantaggio grazie ad un’autorete di Lecceti. Al 21′ i neroverdi hanno raddoppiato con Rosati, trovando il terzo gol con Marzierli al 33′. Nella ripresa il Ghiviborgo ha provato a rientrare in partita con Micchi, a segno al 22′, ma questo non è bastato: al 50′, in pieno recupero, l’Aglianese ha addirittura trovato il quarto gol ancora con Rosati.

Una vittoria che prima di ogni altra cosa restituisce entusiasmo all’ambiente dopo una brutta serie di opache prestazioni. In secondo luogo, da questa partita arrivano tre punti preziosissimi che portano a 10 il bottino complessivo dei neroverdi, adesso terzultimi con due lunghezze di vantaggio sul San Gimignano e tre sulla Massese.

Occhio però a montarsi troppo la testa: questo successo ha dato un minimo di tranquillità, ma le conquiste dell’Aglianese non possono certo fermarsi ad un misero posto al sole in zona playout. Adesso è tempo di dare continuità, trovare finalmente il bandolo della matassa e uscire da questa zona della classifica che certo non fa onore ai colori neroverdi. Domenica 18 novembre (ore 14:30), si torna al “Bellucci” per Aglianese-Gavorrano: un crocevia fondamentale per capire quale sia il vero valore della squadra allenata da Agostino Iacobelli, che contro i grossetani potrà finalmente tornare sulla panchina neroverde dopo i due turni di squalifica.

LA CRONACA

Eccellente la prima frazione dell’Aglianese, avanti già al 1′ di gioco grazie all’autorete di Lecceti, sfortunato nel deviare nella propria porta un cross da destra di Tognarelli. Al 6′ il Ghivizzano prova a reagire, ma la conclusione in diagonale di Ortolini termina a lato. É il 21′ quando i neroverdi raddoppiano, trovando la via della rete con Rosati, imbeccato da Di Vito. Al 27′ ci riprovano gli uomini di casa, ma la conclusione di Marino viene deviata in corner. Seguono due cross pericolosi da parte dell’Aglianese, il primo scoccato da Rosati, l’altro da Tognarelli. Il terzo gol arriva al 33′ con Marzierli, bravo a capitalizzare una rapida ripartenza dell’Aglianese dopo essere stato servito in mezzo da Bibaj. Dieci minuti più tardi torna a farsi vedere il Ghivizzano, ma la capocciata dell’ex Montecatini Diana termina sulla traversa.

Nella ripresa mister Pagliuca decide ci cambiare tutto, inserendo Paccagnini per Nolè, passando quindi ad uno spregiudicato 4-2-4: il Ghiviborgo si riversa quindi tutto nella metà campo dell’Aglianese, abbastanza schiacciata a difesa del triplo vantaggio. Al 5’ è proprio il neoentrato Paccagnini a cercare il gol di testa, pur senza successo. All’8’ Di Vito pesca in mezzo Bibaj, ma la sua conclusione viene bloccata da Sottoriva. Pericoloso al 16’ il neoentrato Presicci con un colpo di testa che termina sul fondo. Al 22′ il Ghivizzano accorcia le distanze con Micchi, ben servito da Ortolini al termine di una ripartenza innescata da un clamoroso errore sotto porta di Marzierli. Il gol subito innesca la reazione dell’Aglianese, pericolosa nuovamente al 41’ con un tiro di Rosati deviato in angolo e poi con un paio di ripartenze non capitalizzate dai neroverdi. Grande errore al 46’ per Ortolini, che da buona posizione non riesce a girare in porta una respinta corta di Bala. La partita è agli sgoccioli quando Di Vito si invola verso la porta provando un pallonetto che Sottoriva riesce a neutralizzare. Un minuto più tardi, e siamo al 50’ della ripresa, azione fotocopia con Di Vito che questa volta appoggia indietro per Rosati, che prontamente gonfia la rete per il definitivo 1-4.

IL TABELLINO DI GHIVIZZANO – AGLIANESE 1-4

GHIVIZZANO (4-3-1-2): Sottoriva; Lecceti, Diana, Maccabruni, Dell’Orfanello (Micchi al 20′ st); Tagliavacche, Nolè (Paccagnini al 1′ st), Marino (Gargano al 20′ st); Nottoli (Presicci al 14′ st); Ortolini, Frugoli. A disposizione: Petroni, Barsotti, Gargano, Marigliani, Ghini, Micchi, Zadrima. Allenatore: Pagliuca.

AGLIANESE (4-2-3-1): Bala; Tognarelli (Zuccarelli al 40′ st), Ghidotti, Fedi, Chiti Leo. (Zellini al 25′ st), Mugelli (Gialdini al 6′ st), Cortopassi; Rosati, Di Vito, Bibaj; Marzierli (Tempesti al 36′ st). A disposizione: Ferrara, Chiti Lor., Lucchesi, Dingozi. Allenatore: Rondelli.

ARBITRO: Schiavon di Treviso, coadiuvato da Laghezza di Mestre e Anelli di Padova.

RETI: Lecceti (aut.) al 1′, Rosati al 21′, Marzierli al 33′, Micchi al 22′ st, Rosati al 50′ st.

NOTE: Ammoniti: Mugelli, Fedi, Maccagnola, Gialdini, Maccabruni. Angoli: 6-2. Recupero: 0′, 6′.

IL PREVIEW

Esonerato Pacifico Fanani, l’arrivo di Agostino Iacobelli sulla panchina dell’Aglianese aveva fatto pensare che una svolta fosse possibile. Eppure, dopo tre gare, la prima sotto la guida “ad interim” del tecnico della juniores Del Bianco, i neroverdi si trovano ancora in fondo alla classifica, penultimi con appena 7 punti, frutto di una vittoria, quattro pareggi e sei sconfitte.

Contro lo Scandicci, la formazione guidata da Iacobelli (squalificato per due giornate per proteste, ndr) è andata incontro all’ennesimo ko stagionale, squagliandosi come neve al sole di fronte ad un avversario modesto e pienamente alla portata. 

Sabato scorso, nel match casalingo contro la Massese, i neroverdi hanno fatto vedere un altro tipo di partita, conquistando addirittura il doppio vantaggio ad inizio ripresa. Questo almeno fintanto che le forze hanno sostenuto l’iniziativa dell’Aglianese. 

Al volgere dell’ora di gioco, infatti, i limiti della formazione neroverde sono tornati a galla, rimettendo in discussione il risultato: prima di tutto la paura, poi un inspiegabile calo fisico dell’Aglianese hanno riportato in partita la Massese, brava a monetizzare le occasioni che le sono capitate più o meno lecitamente (vedi il piuttosto dubbio rigore del momentaneo 2-1). 

Così la formazione guidata da Bonuccelli è riuscita a rimontare l’Aglianese, fissando il risultato su un 2-2 che per i neroverdi ha rappresentato una vera e propria sconfitta dopo il doppio vantaggio guadagnato.

In questo momento della stagione, l’unica verità evidente è che non ci siano allenatori responsabili del brutto avvio di campionato dell’Aglianese. Le ragioni di questo pessimo andamento vanno ricercate piuttosto in quella rosa che in estate avevamo sopravvalutato, giudicandola come competitiva ad alti livelli.

Il perché di tutto ciò è assai oscuro, quasi inspiegabile, considerato il valore di certi elementi della rosa, tutti con importanti esperienze di Serie D alle spalle nonostante la giovane età. Pur non potendone spiegare le ragioni, è evidente che questo gruppo – almeno così com’è costituito – non sia in grado di uscire dalla difficile situazione di classifica in cui si è cacciato.

Preso atto dell’evidenza, la società è prontamente corsa ai ripari ingaggiando un calciatore di esperienza e qualità indiscusse come Daniele Ghidotti, difensore centrale classe ’85, noto ai più per la sua lunga militanza in Serie C con le maglie di Como, Pergolettese e soprattutto Prato. Il suo innesto servirà a dare manforte alla retroguardia più battuta del girone, ma più in generale, l’auspicio è che la sua presenza possa servire a dare una scossa all’intero gruppo, rimasto smarrito dopo questo avvio shock di campionato.

Mercoledì 14 novembre (ore 14:30), intanto, l’Aglianese affronterà il terzo turno infrasettimanale della stagione, valevole per la dodicesima giornata di Serie D Girone E: l’avversario è il Ghiviborgo di Guido Pagliuca, mentre lo scenario della sfida sarà lo stadio di via Carraia a Ghivizzano.

Al match non prenderà parte Agostino Iacobelli, che sconta l’ultimo turno di squalifica prima di poter tornare a sedere sulla panchina neroverde. In dubbio la presenza dal primo minuto di Tommaso Gialdini e dell’ultimo arrivato Ghidotti. Da valutare la presenza del giovane Barellini.

QUI GHIVIZZANO

Secondo in classifica con 24 punti, frutto di sette vittorie, tre pareggi ed una sconfitta, il Ghiviborgo di Pagliuca è senza dubbio la sorpresa più importante del girone, assieme a quel Tuttocuoio che guida il gruppo con 25 punti.

Reduce da ben otto risultati utili consecutivi, il Ghiviborgo viene da un filotto di vittorie non indifferenti: nelle ultime cinque apparizioni i lucchesi hanno totalizzato la bellezza di quindici punti, innescando uno sprint che li ha portati ad una sola lunghezza dalla vetta.

Quello che più salta agli occhi è il dato dei gol fatti: con venti reti messe a referto, quello del Ghiviborgo è il miglior attacco del girone. Un po’ meno entusiasmante il dato dei gol subiti, undici, anche se questa è sempre stata una costante delle squadre allenate da Pagliuca, sempre impegnate nella metà campo avversaria e per questo più vulnerabili nella propria frazione di campo.

Un dato che potrebbe in qualche modo rincuorare l’Aglianese viene dal confronto tra i punti ottenuti in casa piuttosto che in trasferta dal Ghiviborgo: quattrodici dei ventiquattro punti totali vengono da match giocati lontano dal proprio campo, mentre soltanto dieci sono frutto di sfide casalinghe.

In ogni caso, una squadra che può permettersi due calciatori come Raffaele Ortolini (già autore di 9 reti) e Dario Frugoli (autore di 5 reti finora) è sicuramente da tenere in grande considerazione, a prescindere da ciò che poi riuscirà a raccogliere nel proseguo della stagione.

Perciò massima attenzione da parte dell’Aglianese, impegnata in una delle più proibitive trasferte del campionato contro la formazione probabilmente più in forma del raggruppamento.

LE PAROLE DI MISTER IACOBELLI

«Nella gara contro la Massese meritavamo la vittoria, ma non siamo stati sufficientemente attenti, permettendo agli avversari di azzerare il nostro doppio vantaggio – ha commentato Agostino Iacobelli alla vigilia del match contro il Ghiviborgo – Mi è dispiaciuto molto, perché al di là dei tre punti una vittoria avrebbe dato nuovo entusiasmo e tranquillità. I ragazzi se lo meritavano, ma purtroppo ci siamo fatti prendere dal braccino e la paura ha avuto il sopravvento».

«Adesso andiamo a Ghivizzano per conquistare un risultato positivo – ha proseguito il tecnico dell’Aglianese – Non sarà facile, ma nella nostra situazione non possiamo lasciare niente di intentato, cercando di raccogliere punti su ogni campo. Dobbiamo stare attenti, perché diciassette punti di differenza in classifica tra noi e loro parlano chiaro. Nonostante questo, non saremo una vittima sacrificale».

«Il Ghiviborgo ha un’ottima qualità di gioco, forse la migliore del girone, unita a giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento. Nel reparto avanzato soprattutto hanno nomi importanti».

«Per quanto ci riguarda – conclude mister Iacobelli – credo che l’assetto tattico visto contro la Massese sia quello che meglio ci rappresenta. Devo ancora valutare se Ghidotti e Gialdini sono pronti per scendere in campo dall’inizio».

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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