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Calcio / Dilettanti

Aglianese, che beffa: il Seravezza impatta nei minuti di recupero

Grande amarezza per l’Aglianese, passata in vantaggio al 20′ con il gol del nuovo arrivato Liurni e poi raggiunta dagli ospiti in pieno recupero con il penalty di Rodriguez. Un pari che comunque non cambia la classifica, in vista del prossimo scontro diretto contro il Cannara

Turno infrasettimanale amaro per Agostino Iacobelli e la sua Aglianese, stoppata 1-1 al “Bellucci” da un grigio Seravezza. Al vantaggio neroverde targato Liurni, arrivato al 20’ del primo tempo, ha risposto dal dischetto il solito Rodriguez (adesso a quota 14 gol segnati, ndr) al quarto minuto di recupero della ripresa. Uno spiacevole epilogo di gara che penalizza molto Mugelli e compagni, pur evidenziandone la colpa oggettiva di non aver saputo gestire al meglio il vantaggio, chiudendo anzitempo la partita. Note positive arrivano senz’altro dal lancio dal primo minuto degli ultimi arrivati Moscati e Liurni, autori entrambi di un’ottima prestazione, coronata con il gol del secondo.

Un risultato infelice che non smuove più di tanto la classifica, pur portando l’Aglianese a quota 16 punti, ancora sulla soglia della zona playout. Al di là del pareggio – sicuramente amaro – in questo momento della stagione è essenziale macinare più punti possibile, perciò un punto strappato ad una squadra d’alta classifica non è comunque un risultato da buttare. Domenica 16 dicembre si torna a giocare in trasferta contro la rivale diretta Cannara: anche in questo caso non sono ammessi passi falsi e una vittoria è più che gradita.

LA CRONACA

Buono l’avvio di gara della formazione di casa, che in più occasioni si fa vedere davanti. Al 5’ Barellini si accentra scoccando un tiro abbastanza innocuo che Pietra addomestica con sicurezza. Due minuti più tardi, ancora Barellini, penetra lungo la linea di fondo lasciando partire un bel pallone teso diretto verso l’accorrente Di Vito: anche in questo caso l’estremo difensore è attento e con un guizzo mette il pallone in corner anticipando l’inserimento dell’ex San Donato. Al 14’, sponda opposta, Rodriguez scalda i guantoni di Bala con una conclusione telefonata da trenta metri. Un minuto più tardi, sul ribaltamento di fronte, Di Vito si trova nelle condizioni di arpionare un bel pallone in area di rigore, ma questo gli rimane troppo sotto portando all’anticipo di un difensore. L’Aglianese è ben presente nella metà campo avversaria, ma è soltanto al 20’ che questo predominio si trasforma in vantaggio: con una bella penetrazione da sinistra verso il centro, Liurni riesce a liberarsi dalla guardia del proprio marcatore in dribbling e con un sinistro debole ma angolato trafigge Pietra. Subìto gol, mister Vangioni adotta immediatamente un cambio, inserendo l’attaccante esterno Pegollo per Dell’Amico, trasformando il serratissimo (ed infruttuoso) 3-5-2 iniziale in un più propositivo 4-3-3: la squadra ne trae un magro miglioramento, accendendosi soltanto a tratti. Arriva al 44’ l’ultima occasione della frazione, ancora con Liurni, che da dentro l’area lascia partire un tiro stoppato sul nascere da un difensore.

Come il primo, anche il secondo tempo trascorre senza particolari scossoni: il Seravezza prova a costruire mentre l’Aglianese difende il proprio vantaggio rinunciando a qualsiasi iniziativa oltre la metà campo, in un atteggiamento condivisibile soltanto in parte. Al 9’ Grassi prova una conclusione da fuori, ma Bala è bravo a mettere in corner con un guizzo. Al 12’ Liurni scocca un bel cross da destra per l’accorrente Di Vito, ma sul pallone interviene Borgia. Al 18’ Fedi è particolarmente bravo ad intercettare un pallone velenoso diretto ad un solissimo Rodriguez. Il match prosegue secondo il suo canovaccio, regalando agli spettatori ben poche emozioni. Al 25’ mister Iacobelli viene allontanato dall’arbitro per proteste. Al 28’ Mugelli ci prova da calcio di punizione, ma il suo pallone centra in pieno la barriera. Al 34’ Borgia ci prova da fuori, ma il suo tiro è telefonato, così Bala non ha problemi a fermare la conclusione. Al 41’ Grassi viene ammonito per la seconda volta nel giro di una decina di minuti, lasciando il Seravezza in dieci uomini: non avendo più niente da perdere, nei minuti finali la formazione ospite si getta in avanti    alla disperata ricerca di un pari che varrebbe oro. Siamo ormai al 48’ quando Di Vito atterra in area di rigore Rodriguez, causando il penalty: dagli undici metri, lo stesso Rodriguez non sbaglia, fissando il risultato sull’1-1.

IL TABELLINO DI AGLIANESE – SERAVEZZA 1-1

AGLIANESE (4-2-3-1): Bala; Chiti Lor. (Bibaj al 16’ st), Fedi, Ghidotti, Barellini; Lunghi (Maccagnola al 24’ st), Mugelli; Rosati (Gialdini al 20’ st), Di Vito, Liurni (Costalli al 20’ st); Moscati. A disposizione: Ferrara, Zuccarelli, Collecchi, Cortopassi, Marzierli. Allenatore: Iacobelli. 

SERAVEZZA (3-5-2): Pietra; Borgia, Fiale, Parenti (Cornacchia al 20’ st); Dell’Amico (Pegollo al 36’), Bedini, Grassi, Granaiola, Ramacciotti (Galloni al 43’ st); Rodriguez, Bongiorni. Cavagnaro, Nelli, Podestà, Bortoletti, Syku, Imbrenda. Allenatore: Vangioni.

ARBITRO: Bertuzzi di Piacenza, coadiuvato da Landucci e Rinaldi di Pisa.

RETI: Liurni al 20’, Rodriguez (r) al 49’ st.

NOTE: Ammoniti: Mugelli, Dell’Amico, Ghidotti, Barellini, Grassi (due volte), Di Vito. Espulsi: Iacobelli (all.) al 25’ st, Grassi al 41’ st. Angoli: 2-6. Recupero: 1’, 5’.

IL PREVIEW

Nuovo momento di flessione in casa Aglianese: dopo quattro risultati utili consecutivi ottenuti in due settimane, i neroverdi sono incappati nel brutto k.o. casalingo contro il Viareggio, seguito dal pari di Sinalunga.

È bastato un lieve calo di tensione per far ripiombare l’Aglianese in zona playout, spalla a spalla con quelle realtà che quindici giorni prima aveva staccato con grande abilità. Ennesima prova dimostrativa della difficoltà di questo campionato e della necessità in seno al gruppo neroverde di riconsolidare le proprie certezze.

I quindici punti raccolti sino ad oggi sono un magro bottino che certo non può placare la fame dell’Aglianese, nuovamente alle prese con una dimensione di classifica tutt’altro che tranquilla, per la quale non esistono partite semplici o dall’esito già scritto. Mugelli e compagni devono riprendere il cammino facendo leva sul proprio carattere, gettando il cuore oltre l’ostacolo. C’è bisogno di maggiore cattiveria, perché in questa categoria niente viene da sé: tutto va conquistato con il sudore e il sacrificio.

Mercoledì 12 dicembre (ore 14:30) l’Aglianese affronterà il Seravezza nell’infrasettimanale valido per la diciassettesima giornata di Serie D Girone E: una gara estremamente difficile contro una delle compagini più in forma del raggruppamento.

Quarti con 29 punti, frutto di otto vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte, i verde-azzurri rappresentano un ostacolo davvero importante: trascinati dai gol e dall’esperienza di Saimon Reider Rodriguez (tredici volte a rete fino ad oggi, al pari dell’Aglianese tutta; negli ultimi mesi è stato più volte accostato alla Pistoiese per via del suo recente trascorso al Forte Querceta con il diesse Pinzani, ma la società ha sempre rigettato al mittente le voci, affermando che il ragazzo non è sul mercato, ndr), i lucchesi attraversano un grande momento di forma, con tre vittorie consecutive contro Forte Querceta, Sangio e Bastia. Il match contro l’Aglianese rappresenta per loro un’opportunità per allungare la striscia positiva e consolidarsi in zona playoff, accorciando perché no sul terzo posto.

In favore dell’Aglianese arriva il dato dei punti raccolti in trasferta dal Seravezza: otto. Una cifra certamente esigua per una formazione d’alta classifica, segno evidente che questa squadra dimostra profonde lacune quando si trova a giocare lontano dal Comunale “Buon Riposo” di Seravezza, dove peraltro ha raccolto la bellezza di 21 punti su 27 disponibili.

Sponda neroverde, non saranno della partita le quote duemila Leonardo Chiti e Gioele Zellini, ambedue infortunati. Appiedato dal giudice sportivo per due turni anche Christian Kouadio, espulso nell’ultimo match contro la Sinalunghese. A riequilibrare un po’ la bilancia c’è il rientro dalla squalifica di Roberto Di Vito e Arturo Zuccarelli.

«Sono un po’ preoccupato – ha affermato Agostino Iacobelli alla vigilia della gara contro il Seravezza – Gli infortuni di Chiti e Zellini, uniti alla squalifica di Kouadio, creano un grosso problema: da un lato prosegue l’emergenza riguardo al “blocco duemila”, dall’altro rimane scoperto il ruolo di esterno basso di destra. Cercheremo di risolvere la questione, anche se prenderò una decisione soltanto all’ultimo».

«Quanto al Seravezza, si tratta senza dubbio della squadra più in forma del momento – ha tenuto a precisare il tecnico di Torre del Greco – Nelle ultime due uscite hanno segnato ben otto gol, prova evidente che la squadra è in ottima salute. Hanno obiettivi importanti e i risultati li assistono. Rodriguez e Grassi sono grandi trascinatori e ottimi calciatori. Sarà una partita dura».

«Nelle ultime tre uscite abbiamo buttato via almeno tre punti – ha ammesso Iacobelli – Contro la Sinalunghese siamo rimasti in dieci subito dopo l’inizio della ripresa, ma avremmo potuto vincere la partita. Purtroppo abbiamo grosse difficoltà nella gestione del vantaggio: a volte bisogna essere brutti e cattivi, ma il nostro carattere ce lo impedisce. Ci siamo riusciti contro il Gavorrano, centrando la vittoria, ma questo non è successo nelle altre occasioni, forse peccando di presunzione».

«Fisicamente la squadra è a posto – ha spiegato il tecnico neroverde – L’impegno infrasettimanale non mi preoccupa, anche se nelle prossime due gare farò un po’ di turnover. Quando è entrato a Sinalunga ho visto molto bene Moscati: si tratta di un calciatore intelligente. Quanto a Liurni, anche lui si sta inserendo al meglio nei meccanismi di squadra».

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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