Volley Serie D, il trionfo di Pistone Pescia raccontato dal presidente Giannoni

Dopo il 3-2 di Bagno a Ripoli, Pistone Pescia ha conquistato il salto in Serie C di volley femminile con due giornate d’anticipo: Pistoia Sport vi svela i segreti di questa straordinaria affermazione

Sabato 21 aprile è arrivata la promozione in Serie C per il Pistone Pescia, grazie alla vittoria al tie break (19/25, 25/17, 19/25, 25/17 e 15/10) in trasferta a Firenze contro Euroripoli. Alla squadra guidata da Politi per agguantare la promozione serviva un punto e ne sono arrivati due, così con 61 punti è festa. Partita combattutissima, Pistone Pescia soffre, ma è brava a rimontare il 2-1.
Per ripercorrere la gloriosa stagione coronata con il primo posto, e la promozione messa in cassa forte con due giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, ci racconta tutto il presidente della società pesciatina Giovanni Giannoni.

Presidente si aspettava questa promozione?

Voglio essere sincero e dico di no: non avremmo mai pensato di ottenere la promozione diretta. Puntavamo a fare un buon campionato, così da raggiungere i playoff, ma non ci aspettavamo un risultato del genere, perché c’erano squadre molto più attrezzate e che avevano speso molte più risorse economiche di noi.

Quale crede sia stato il punto di forza di questa squadra?

Sicuramente c’è stato l’innesto di giocatrici importanti rispetto alla scorsa stagione. Però, già dalle prime giornate di campionato, abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di una delle nostre giocatrici migliori, l’attaccante Giulia Verciani. La coesione del gruppo forse è stato il punto di forza in grado di fare la differenza. Tutto merito della bravura del mister che è stato così capace di compensare il gap che vi era rispetto ad altre squadre composte da individualità sulla carta più forti.

Ad un certo punto, all’inizio del girone di ritorno, la squadra ha avuto un piccolo calo, come se lo spiega?

Abbiamo avuto un momento di difficoltà all’inizio del girone di ritorno, quando abbiamo perso la quarta e quinta giornata. Ma non si può parlare di calo, perché le due sconfitte sono arrivate con squadre di alto calibro come Firenze e Pieve a Nievole che era considerata la favorita alla promozione diretta. Dopo però c’è stata quella che considero la partita della svolta: la vittoria contro Massa. Se non avessimo trovato la vittoria in quel match forse oggi parleremo di altro. Perché, mentre nel girone d’andata giocavamo con spensieratezza, il perdurare del primo posto ha portato un po’ di tensione nelle ragazze e questo si è visto sopratutto nell’espressione del gioco. Un ruolo fondamentale in questo senso è proprio stato giocato dalla dirigenza e dal tecnico che sono stati capaci di confluire questa tensione da prestazione in qualcosa di positivo, tant’è che oggi siamo qui a parlare di promozione diretta. Sono contento che, finita l’ansia del risultato, alla fine del quinto set sabato abbiamo giocato con la spensieratezza di inizio stagione.

Forse è precoce parlarne, ma quali sono i progetti per la prossima stagione?

Fino a ieri per scaramanzia non abbiamo fatto progetti. Sicuramente l’intenzione è quella di confermare lo staff, non pensiamo di fare stravolgimenti, ma siamo consapevoli che per affrontare adeguatamente la Serie C dovremo inserire nell’organico almeno due o tre giocatrici qualitativamente importanti.