Aglianese, per la C serve un miracolo: obbligatorio onorare l’impegno

L’Aglianese si avvicina all’ultimo impegno dell’anno con pochissime chance rimaste di promozione diretta. Crederci però è doveroso

Il derby contro il Prato ha lasciato dei segni indelebili in casa Aglianese. La formazione neroverde ha rimediato la sconfitta con gli storici rivali nel modo più crudele possibile. Inoltre le tante occasioni sprecate nel corso della gara non hanno fatto altro che aumentare il rammarico. Il Prato ha giocato la sua partita ed è stato bravo a sfruttare nel migliore dei modi le disattenzioni difensive dell’Aglianese. I lanieri si sono così rilanciati in zona playoff mentre la classifica dei neroverdi ha preso decisamente una brutta piega. L’Aglianese è infatti ferma a 70 punti mentre il Fiorenzuola col successo ottenuto ai danni del Mezzolara si è portato a quota 72. All’orizzonte c’è l’ultimo turno di campionato in programma per sabato 19 giugno. L’Aglianese sarà ospite sul campo della Pro Livorno e il Fiorenzuola farà visita al Sasso Marconi, matematicamente già salvo.

Le speranze di recuperare punti sul Fiorenzuola sono poche e lo stesso Capecchi nel post-partita ha fatto i complimenti ai rossoneri per la vittoria del campionato. A livello aritmetico però le possibilità ci sono ed è necessario crederci fino all’ultimo secondo. A Livorno l’Aglianese dovrà obbligatoriamente vincere per poi sperare che da Sasso Marconi arrivino buone notizie. In caso di sconfitta del Fiorenzuola i neroverdi tornerebbero in testa alla classifica mentre in caso di pareggio dei piacentini le due squadre terminerebbero a pari punti. Se si verificasse la seconda ipotesi sarebbe necessario uno spareggio in gara secca in campo neutro per determinare la vincitrice del campionato. Come detto prima il Sasso Marconi è già salvo perciò non avrà alcun obiettivo e non è semplice pensare che possa togliere punti al Fiorenzuola vista la disparità di valori.

Al tempo stesso però l’Aglianese non deve darsi per battuta in anticipo e a Livorno dovrà provare a vincere in tutti i modi. Cosa succederebbe se i neroverdi arrivassero secondi? Si qualificherebbero per i playoff i quali avranno un format ben diverso rispetto a quello degli anni precedenti. La seconda classificata sfiderà la quinta in gara secca mentre terza e quarta si scontreranno tra di loro sempre in gara singola. Le due vincenti si affronteranno poi in un ulteriore spareggio in partita unica. I risultati della post-season serviranno a stilare una graduatoria di merito per eventuali ripescaggi in Serie C. È chiaro quindi ottenere il primo o il secondo posto del girone fa tutta la differenza del mondo. Sarà difficilissimo pescare il pass per il professionismo attraverso i playoff ma l’Aglianese deve provarci fino alla fine per non vanificare nove mesi di duro lavoro.