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Friday, 08 September 2017 19:57

Pistoiese, impresa loca: doppietta di Ferrari, Arezzo ko in rimonta

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Seconda vittoria consecutiva per gli arancioni, che ribaltano il vantaggio di Moscardelli e conquistano tre punti pesanti con la magia dell'argentino nel recupero

inviato ad Arezzo

Signore e signori, giù il cappello davanti a questa Pistoiese. Seconda gara e seconda vittoria in questo devastante avvio di campionato degli arancioni, che espugnano in rimonta il Città di Arezzo e volano a quota 6 punti in classifica. E dire che alla vigilia l'impresa era tutt'altro che facile. Figurarsi se dopo appena cinque minuti di gioco regali una palla d’oro (vedere per credere la topica di Nossa su un appoggio un po' avventato di Priola) a un certo Moscardelli, che non si fa certo pregare quando c’è da gonfiare la rete.

Ma le partite, si sa, durano novanta minuti più recupero e la Pistoiese, nonostante la maggior esperienza degli amaranto (28 anni di età media contro 24 in campo), se le gioca fino in fondo. Lotta, convince e alla fine vince. Con pieno merito. L’uomo decisivo è sempre lui, Franco Ferrari. L’argentino segna una doppietta (e sono tre in due partite) e fa piangere tutto il “Città di Arezzo”. Su rigore il primo, per il pareggio a fine primo tempo, con una giocata incredibile nello stretto il secondo, agli sgoccioli del match. Il Loco è sempre più idolo e guida di questa Pistoiese. Seconda sconfitta interna casalinga invece per l’Arezzo, che al quarto d’ora avrebbero già potuto mettere in ghiaccio il match se la bordata di Cutolo non si fosse infranta sulla traversa, apparso svagato e senza una vera idea di gioco.

DOCCIA FREDDA Davanti alle telecamere di Sportitalia, l’Arezzo ci mette appena cinque minuti a sbloccare il match. Ma i (de)meriti sono altrui: passaggio orizzontale rivedibile di Priola per Nossa sulla propria trequarti, il centrale sbaglia clamorosamente lo stop e il “Barba” ne approfitta intercettando e poi controllando di testa il pallone, prima di trafiggere l’incolpevole Zaccagno.  La Pistoiese accusa il colpo e rischia di affondare di nuovo: al 14’ Cutolo, sfuggito alla guardia di Quaranta, fa tremare la traversa con un tiro da fuori area. Scampato il pericolo, gli arancioni potrebbero subito trovare il pari se Ferrari non mancasse l’appuntamento con il pallone su un cross al bacio di Mulas. In ogni caso l’inerzia è cambiata e gli ospiti cominciano a macinare gioco: i tre di centrocampo la fanno da padrona sui dirimpettai amaranto e il conto degli angoli (6-2 a fine primo tempo) la dice abbastanza lunga su chi stia provando a fare la partita. 

PARI E PATTA Al 35’ gli orange vanno di nuovo vicino al pari con un tiro di Regoli: la deviazione fortuita di Ferrari rischia di mettere fuori causa Borra, che però riesce a salvare la sua porta. Ma la supremazia della Pistoiese, che in fase di possesso si dispone con un 3-4-2-1, si concretizza nel finale di tempo: al 44’ Luperini viene steso in area da Rinaldi e Valiante non ha dubbi nel fischiare il penalty. Sul dischetto va Ferrari: il “Loco” non si fa intimorire dalla curva aretina e batte Borra, realizzando il secondo centro in altrettante partite. Dunque si va al riposo in parità, più che meritata per quanto visto in campo. 

IMPRESA Al 7’ ci sarebbe un altro rigore per la Pistoiese, con Borra che non trattiene un pallone in uscita e travolge Regoli, che si era avventato prontamente sulla sfera. Ma Valiante questa volta non vede e la Var, ahinoi, in Serie C ancora non c’è. L’Arezzo accenna una reazione ma gli orange stringono bene le maglie e ripartono, come al 23’ con il tiro di Zappa, spostato in avanti dopo l’ingresso di Minardi, su contropiede innescato da Ferrari. Al 31’ è ancora l’argentino a tentare la conclusione sugli sviluppi di un angolo. Nel finale  gli uomini di Indiani calano fisiologicamente il ritmo e tutto sembra portare verso il pareggio. Ma nessuno aveva fatto i conti con il “Loco”: al 93’ grande giocata nel cuore dell’area di rigore e sinistro letale, Borra tocca ma la palla gonfia la rete. Esplode la festa arancione: il Città di Arezzo è conquistato, come due anni fa.

IL TABELLINO DI AREZZO PISTOIESE 1-2

MARCATORI Moscardelli al 5’, Ferrari su rigore al 45’ p.t; Ferrari al 48’ s.t.

AREZZO (4-3-3) Borra; Talarico, Rinaldi, Ferrario (dal 28’ s.t. Muscat), Sabatino; Foglia, Cenetti (dal 28’ s.t. De Feudis), Corradi; D’Ursi (dal 28’ s.t. Di Santo), Moscardelli (dal 38’ s.t. Di Nardo), Cutolo (dal 45’ s.t. Luciani). (Ferrari, Varga, Yebli, Criscuolo, Gerardini, Franchetti, Benucci). All. Bellucci.

PISTOIESE (3-5-2) Zaccagno; Priola, Nossa, Quaranta; Mulas, Hamlili, Luperini, Regoli, Zappa (dal 38’ s.t. Papini); Surraco (dal 19’ s.t. Minardi), Ferrari. (Biagini, Rossini, Zullo, Eleuteri, Dosio, Ludovisi, Cauterucci, Tartaglione, Vrioni, Boggian). All. Indiani.

ARBITRO Valiante di Salerno (Dalla Vecchia-Abagnara)

NOTE Spettatori 2.000 circa. Ammoniti Rinaldi, Regoli e Quaranta per g.s. Angoli 2-8. Recuperi 0 e 4’.

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