Il periodo per rescindere è abbastanza inusuale, fine marzo, però oramai le parti erano arrivate al livello massimo: finisce l'avventura con la Pistoiese per Vito Di Bari. L'ex capitano della Pistoiese saluta dopo un anno e mezzo di alterne fortune anche se è stato uno dei più presenti in campo assieme a Nicola Pasini, Domenico Mungo e Francesco Vassallo.
Per lui l'avventura, sostanzialmente, con la squadra si era già chiusa dopo il 3-1 di Santarcangelo. Quella è stata l'ultima partita nella quale Di Bari ha messo piede in campo, salvo poi beccarsi una giornata di squalifica dopo il derby contro il Prato, ma da elemento seduto in panchina. Lì Alvini ha dato la svolta, cambiando modulo e giocatori e nella "nuova" Pistoiese per Di Bari non c'era più posto. E l'avventura con la tifoseria, o almeno parte di essa, era finita ancora prima, a dicembre, quando esultò polemicamente sotto la Nord dopo l'1-1 agguantato grazie ad una sua prodezza contro l'Arezzo nel bel mezzo della contestazione nei confronti di squadra, staff e società.
Perché, al di la delle necessarie dichiarazioni di facciata dell'allenatore di Fucecchio, fra le parti non c'è mai stato grande amore. Tanto che, già durante la preparazione estiva, si era vociferato di un suo addio e dell'interessamento del Matera, poi tutto sfumato per la volontà di rimanere a Pistoia.
Di Bari poi è tornato a giocare, non afflitto dai problemi di pubalgia che invece lo avevano costretto nello scorso campionato a saltare quasi 3 mesi di partite, fino alla disfatta di Santarcangelo. Per lui, in questi giorni, contatti avviati con la società ed il suo procuratore per arrivare alla rescissione consensuale del contratto che lo legava a Pistoia fino al prossimo 30 giugno.
Adesso rimarrà inattivo fino al termine di questo campionato e poi dovrà cercarsi una nuova sistemazione. Manca ancora il comunicato ufficiale dell'Us, ma tutta la situazione è già ampiamente definita. Fascia di capitano che adesso, in pianta stabile, passa a Corrado Colombo (con Iannarilli vice-capitano alla luce della fascia indossata sabato a Macerata in assenza di Colombo) per arrivare alla salvezza il prima possibile.