AGGIORNAMENTO ORE 19
La tempesta per il momento sembra passata, anche se la classifica è sempre lì che incombe. L'Us ha deciso di andare avanti con Massimiliano Alvini. Il tecnico di Fucecchio, dopo gli scricchiolii della serata di domenica 10 aprile ed anche della mattina di lunedì 11, ha convinto la società ad andare avanti con lui. Intorno all'ora di pranzo, infatti, l'allenatore della Pistoiese ha avuto un colloquio con il diesse Nelso Ricci per fare il punto della situazione e capire come provare ad invertire la rotta nelle quattro partite che mancano.
All'allenatore, secondo quanto appreso, è stato imputato lo scarso rendimento della squadra nelle ultime tre partite e soprattutto la confusione tecnico/tattica che si è palesata nell'1-1 contro la Carrarese. Allo stesso modo, la società ha fatto le proprie valutazioni rendendosi conto che, oramai, cambiare allenatore a quattro giornate dalla fine rischia di essere anche controproducente e, se vogliamo, anche più rischioso visti i tempi che non ci sono (l'8 maggio si chiude la regular season).
Altro fattore da non sottovalutare, inoltre, è stata l'assenza di valide alternative sul piatto. In mattinata si era parlato, perché presente allo stadio, di Fabrizio Tazzioli ma avendo già allenato la Massese non può sottoscrivere un altro accordo nella stessa stagione. Erano stati vagliati altri nomi come quello di Agatino Cuttone (che potrebbe essere in corsa per la panchina de L'Aquila) piuttosto che uno sguardo al passato con Paolo Stringara o Moreno Torricelli, ma alla fine si è optato per andare avanti con Alvini. Sabato intorno alle 22.30 ad Arezzo, con anche lì la società che ha confermato Capuano a rischio esonero, avremo la risposta se è stata la scelta giusta oppure no.
AGGIORNAMENTO ORE 14.
La società ha deciso: per il momento Alvini resta al suo posto. Probabile che nella valutazione abbia inciso una sostanziale mancanza di alternative valide per prendere in mano il timone della barca orange. Il mister arancione quest'oggi dirigerà regolarmente l'allenamento della squadra. Per il suo futuro sarà decisivo il delicato derby di sabato prossimo contro l'Arezzo.
AGGIORNAMENTO ORE 9.30.
Per ora niente di ufficiale ma soltanto riunioni frenetiche per capire cosa fare per dare una sferzata alla stagione della Pistoiese. Del resto, già al termine dell'1-1 contro la Carrarese, il fatto che in sala stampa si sia presentato il solo Nelso Ricci invece di mister Alvini era un primo iniziale indizio che qualcosa non andasse per il verso giusto.
Ed in queste ore la società sta seriamente vagliando, come fra l'altro curiosamente successo anche dopo il ko di andata a Carrara (la partita più brutta dell'anno per gli arancioni), se andare ancora avanti con mister Alvini oppure cambiare. Certo, a quattro giornate dalla fine cambiare guida tecnica potrebbe non essere nemmeno la scelta giusta visto che c'è da fare, e subito, dei punti.
Rimane indiscutibile il caos che si è visto contro la Carrarese. Oltre ad un primo tempo imbarazzante, mister Alvini in panchina ha dato l'idea di non avere più la situazione sotto mano. Due, in particolare, gli episodi che lo stanno mettendo sulla graticola: il cambio nel primo tempo di D'Orazio con Sammartino che in pochi hanno capito e il caos in vista dell'ultima sostituzione. Prima ha fatto svestire Merini per farlo tornare in campo dopo quattro mesi e mezzo, poi ha fatto alzare Gargiulo, ha ripensato ancora una volta ad inserire Merini con Gargiulo che si è messo a sedere da una parte accanto allo staff ed alla fine ha messo dentro l'ex Tuttocuoio per un Vassallo che pareva non averne più.
Un bel caos, forse troppo, anche per la società. Non si fanno nomi di eventuali sostituti: in tribuna, contro la Carrarese, era presente Fabrizio Tazzioli che però quest'anno ha già allenato a Massa in Serie D.


