Altra occasione persa per la Pistoiese, che non va oltre l’1-1 contro il Como. Al Melani, per la prima volta in stagione, gli arancioni vanno sotto per colpa del gol-lampo di Chinellato, rialzano la testa con il solito Colombo (che esulta dedicando la rete ai tifosi diffidati) e sprecano con Gyasi il rigore della vittoria nella ripresa. Sesto pareggio per la truppa arancione dunque, mentre la casella delle vittorie è desolatamente ferma a 1. Venendo ai singoli, bene Guglielmotti e Sammartino, chiamato in causa al posto del febbricitante Zanon, mentre delude ancora Priola. A centrocampo ottimo l’impatto di Hamlili, mentre in avanti Colombo è un leone nel deserto. Rovini non pervenuto, Gyasi si fa notare solo per il rigore sbagliato. A Cremona servirà ben altro per fare punti…

DOCCIA FREDDA Pronti, via e il Como passa avanti. Dopo appena 13 secondi sassata all’incrocio di Chinellato da fuori area: Feola, appena rientrato nel blocco dei titolari, non può nulla. Difesa disattenta, certo, ma il gesto tecnico dell’attaccante avversario è davvero notevole. La Pistoiese è sotto choc e il Como prova ad approfittarne: al minuto 8 ci prova ancora Chinellato, al 13’ tocca a Le Noci con una gran girata che finisce fuori di poco. Ma proprio quando la gara sembra volgere al peggio, al 14’ gli arancioni trovano il pari: angolo di Benedetti e zuccata vincente di Colombo. Il pari regge senza particolari sussulti fino al 38’, quando Crispino vola in cielo per deviare una gran botta da fuori di Minotti. Giallo sul proseguimento dell’azione, con lo stesso portiere che travolge in uscita Benedetti. Il rigore sembra solare, l’arbitro fa proseguire. Al 44’ torna a farsi vedere anche il Como con il colpo di testa di Chinellato parato da Feola, risposta orange un minuto più tardi con la conclusione di Hamlili fuori di pochissimo.

CHANCE SPRECATA Al 13’ della ripresa l’episodio che può cambiare il corso della gara: mischia in area avversaria sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gyasi rovina sul portiere ma l’arbitro vede una trattenuta in area e, un po’ a sorpresa, indica il dischetto. A battere il rigore si presenta lo stesso Gyasi: palla angolata ma a mezza altezza, Crisipino si allunga e salva. Il Como fa tesoro dello scampato pericolo e arretra il baricentro, la Pistoiese prova ad attaccare per rimediare all’errore ma manca la necessaria lucidità (e un attaccante vero da buttare nella mischia, ma questa è cosa nota). E non manca il brivido finale, con la punizione di Sperotto al 49’. La palla finisce fuori di poco, ma il sapore di beffa rimane lo stesso.