La storia è sempre la stessa: la Pistoiese crea ma poi a far festa sono sempre gli altri. Anche con l'Arezzo continua il leitmotiv di questa stagione nata sotto una cattiva stella. L'ex mister arancione , Stefano Sottili, passa in vantaggio al "Melani" con una punizione dai venticinque metri di Grossi, l'unico tiro nello specchio di Feola in novanta minuti. La squadra di Remondina invece ci prova in tutti modi, soprattutto nella ripresa, ma riesce a segnare solo nel recupero con Proia.
L'Arezzo, terza forza del campionato, si presenta senza gli squalificati Sirri e Moscardelli. La Pistoiese conferma la formazione tipo, con l'unica eccezione di Minotti, a sedere in panchina per il turnover del centrocampo orange. In avvio di gara la Pistoiese mostra i muscoli con Hamlili che ferma la ripartenza di Yamga con un entrata decisa, che lascia a terra l'esterno dell'Arezzo. Al 7' subito pericoloso l'Arezzo che prova ad approfittare della respinta corta della difesa arancione, la botta al volo da fuori area di Foglia però finisce alta sopra la traversa. La Pistoiese si sveglia al 16' quando Benedetti lancia lungo per Rovini che stoppa e dal limite esterno dell'area lascia partire una sassata che si infrange sul palo e poi termina fuori. L'Arezzo continua a fare la partita e la Pistoiese prova a giocare di rimessa con le accelerazioni di Gyasi.
Il fortino arancione tiene senza troppi affanni e gli ospiti di fatto non riescono mai a calciare in direzione di Feola. Al 40' la Pistoiese ha una grande occasione per sbloccare il match: un lancio dalle retrovie innesca Gyasi che stoppa e da dentro l'area, in posizione defilata, calcia in porta dove Benassi però riesce a parare. La risposta dell'Arezzo non si fa attendere e arriva con Arcidiacono che, al termine di un'azione prolungata, calcia a lato da buona posizione. La gara adesso è vibrante e la Pistoiese al 44' riesce a segnare con Colombo, appostato in area piccola, ma il gol viene annullato per fuorigioco.
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La ripresa inizia con la Pistoiese più affamata e alta in campo. Il pressing orange inizia già nella metà campo dell'Arezzo e di fatti la squadra di mister Remondina riesce a recuperare alcuni palloni interessati. A sbloccare il match però è l'Arezzo che al 62' ottiene una posizione da venticinque metri, in zona centrale, per un fallo ingenuo di Neuton. La traiettoria disegnata da Grossi è perfetta e Feola non può niente per evitare la rete. Gli arancioni provano immediatamente a reagire ma la conclusione di Luperini viene murata dalla difesa amaranto e il tiro a giro di Gyasi non inquadra lo specchio della porta. Ci prova anche Priola al 69' con un gran colpo di testa ma ancora una volta Benassi compie un grande intervento e la difesa poi lo aiuta spazzando l'area. Ci prova anche Rovini al 78' con una punizione defilata che costringe il portiere amaranto a respingere con i pugni. La Pistoiese segna ma anche il gol di testa di Minotti viene annullato per fuorigioco. Nell'arrembaggio finale ci prova anche Guglielmotti ma la sua conclusione termina alta. Nel quarto minuto di recupero la Pistoiese trova il meritato pareggio: Rovini serve un pallone in mezzo che passa tutta l'area, sul palo più lontano arriva il neo entrato Proia che appoggia in rete un gol pesantissimo. Pareggio meritato per la Pistoiese che si salva al fotofinish dall'ennesima beffa di questa stagione.
PISTOIESE-AREZZO 1-1
PISTOIESE. Feola, Guglielmotti, Priola, Piccoli Neuton, Zanon, Luperini (74' Minotti), Hamlili, Benedetti (83' Proia), Rovini, Colombo, Gyasi (78' Finocchio). Allenatore: Remondina. A disposizione: Albertoni, Placido, Sammartino, Gargiulo, Boni, Colombini, Varano, Tomaselli.
AREZZO. Benassi, Luciani, Muscat, Solini, Masciangelo, Foglia, De Feudis, Arcidiacono (65' Bearzotti), Grossi (70' Herpen9, Yamga (89'Demba), Polidori. Allenatore: Sottili. A disposizione: Garbinesi, Sabatino, Milesi, Corradi, Ba, Borra, Rossetti.
Arbitro: Luciano di Lamezia Terme.
Reti: 62' Grossi, 93' Proia
Spettatori: 1209 per un incasso di 10.535 €