Nel calcio di oggi i cambi hanno assunto un'importanza davvero cruciale nell'andamento delle singole gare: molto spesso le sostituzioni spostano gli equilibri, portando allo stravolgimento del canovaccio iniziale, mentre altre volte servono a mettere una toppa laddove la squadra va in sofferenza. In questo senso, tenuto presente l'elevato coefficiente di l'atletismo e di fisicità del calcio contemporaneo, i cambi sono diventati tanto determinanti quanto lo è l'approccio tattico alla partita.
Indipendentemente dal perché venga tirato in causa, chi entra dalla panchina è chiamato a dare il cento per cento per cambiare le sorti del match: molto spesso le sostituzioni non sortiscono gli effetti sperati e la partita non cambia; in altri casi, invece, sono proprio i neo-entrati a stravolgere il risultato ascrivendo il proprio nome sul tabellino dei marcatori.
É questo il caso di Tommaso Pieroni, attaccante in forza alla Lampo in Promozione Girone A, che nell'ultimo turno di campionato contro il Sagginale è entrato in campo segnando due gol grazie ai quali gli azzurri hanno ribaltato il risultato portandosi a casa una bella vittoria in rimonta. Sotto di 2-1 all'intervallo, mister Pisciotta ha deciso di aumentare il potenziale offensivo inserendo l'attaccante ex Pistoiese che per problemi fisici si era accomodato in panchina: Pieroni non ha tradito la fiducia del proprio allenatore e al 58' ha messo a segno la prima rete, replicandosi al 66' su rigore.
Una sostituzione assolutamente determinante per il raggiungimento della vittoria finale e che vale forse i 3 punti più preziosi dell'anno. Già, perché con questo successo la Lampo si è portata a quota 15 punti, riuscendo di fatto a rimanere sulla scia della capolista Vorno (18) continuando a tallonare l'inseguitrice Real Cerretese (16). Non male visto come si erano messe le cose a Borgo San Lorenzo.
"Sono estremamente contento dei due gol messi a segno entrando dalla panchina – ci dice bomber Pieroni – In settimana avevo avuto qualche problema fisico così sono partito come riserva. Mi fa enorme piacere che questi gol abbiano portato la squadra alla vittoria, la seconda consecutiva dopo quella con la Cerretese. Domenica torniamo a giocare a Lamporecchio con la voglia di fare il filotto di vittorie anche se sappiamo che con il Folgor Marlia dovremo lottare."
Le 14 reti messe a segno fanno della Lampo il migliore attacco del girone. Di contro, i 14 gol subiti parlano della seconda peggiore difesa del raggruppamento: qualcosa non torna.
"E' vero – ammette l'attaccante degli azzurri – Ad inizio stagione abbiamo preso molti gol perché avevamo avuto diversi infortuni nel reparto difensivo e ancora non avevamo trovato l'equilibrio giusto per poter giocare con così tanti attaccanti. Io, Palazzolo, Capo, Cerri, Imperatore, Donati e via dicendo: davanti siamo in tanti ed ognuno sa fare male quando serve – Cerri e Donati sono centrocampisti, ma qua il riferimento è a tutta la squadra, ndr – Adesso qualcosa è cambiato: stiamo tutti meglio fisicamente, giochiamo con più equilibrio e rischiamo qualcosa in meno, tant'è che i gol subiti sono diminuiti. Contro il Sagginale abbiamo preso due gol di cui uno dal dischetto. E' inevitabile che se giochi bene dietro l'attacco si esalti: nelle ultime gare stiamo segnando in tanti e tutti con buona frequenza. Quando caliamo io e Palazzolo ci viene a dare una mano Michelotti – difensore, a 4 marcature stagionali – che con i suoi colpi di testa è sempre pericoloso."
-3 dalla capolista Vorno e terzo posto in solitaria: la classifica può ancora migliorare?
"Beh, dipende da noi – spiega l'ex orange – Se riusciamo a tenere questo ritmo possiamo andare anche più su. Veniamo da due vittorie e abbiamo il morale molto alto. Domenica rientra dalla squalifica Gelli – difensore – e Palazzolo torna al meglio dopo che anche lui ha avuto degli acciacchi fisici: mister Pisciotta potrà contare sulla migliore delle Lampo possibili. Sta a noi scendere in campo col massimo della concentrazione puntando a vincere e a fare bene. Poi vedremo."