Il 2014 della Pistoiese si apre a Bastia: non in Corsica, state tranquilli, altrimenti la trasferta era già iniziata, ma in Umbria in casa della squadra di mister Cocciari. I biancorossi, infatti, dopo un inizio di stagione che più tremendo non si potrebbe sono riusciti a rimettersi in carreggiata con una serie di risultati utili prima di qualche nuovo passaggio a vuoto che li ha rimandati a -6 punti dalla zona playoff.
Nell'ultimo turno del 2013, però, il Bastia è riuscito ad imporre in trasferta il pari all'Arezzo facendo un grosso favore alla Pistoiese che così ha incrementato a 7 i punti di vantaggio sugli amaranto e adesso chiede un altro regalo: i 3 punti per Gambadori e compagni in modo da presentarsi al migliore dei modi allo scontro diretto di domenica prossima.
L'ALLENATORE. Dopo tante polemiche, alla fine Lamberto Magrini ha alzato bandiera bianca (o gliel'hanno fatta alzare?!) andandosene fra mille problemi. Già in estate aveva dato le dimissioni, poi rientrate, mentre in campionato la sua posizione era salda visti i risultati ma il ko di Foligno per 1-0, con tanto di ipotesi di combine fra le due squadre, lo ha definitivamente allontanato dal Bastia. Al suo posto è arrivato, pardon tornato, Massimo Cocciari che ha già diretto il Bastia due volte in passato e che conosce benissimo l'ambiente.
IL CAMMINO. Il risultato più eclatante nelle memorie di tutti è il pareggio, prima di Natale, ad Arezzo: 1-1 con vantaggio firmato dal difensore Cossu prima di essere raggiunti da Invernizzi. Col Foligno, invece, è arrivato un ko di misura (1-0) anche se la classifica parla di 24 punti conquistati finora con 6 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte. Quella che fa acqua è proprio la difesa con ben 31 gol subiti (uno in meno delle ultime in graduatoria Narnese, Deruta e FiesoleCaldine). Ecco perché la Pistoiese può, e deve, provare a vincerla sfruttando le grandi doti offensive della rosa a disposizione di mister Morgia.
LA SQUADRA. Qualche movimento di mercato è stato fatto in seno al Bastia, anche se l'aspetto più clamoroso è stato l'abbandono del bomber Nunzio Majella che per il momento non ha ancora ritrovato squadra: per lui 12 gol con gli umbri, reti a raffica in classifica cannonieri dietro a Carlo Bigoni ma evidentemente qualcosa si è rotto nell'ambiente. Così tocca a Baccarin e Palavisini, oltre all'ex arancione Lorenzo Bianchini (ai tempi della Lega Pro) cercare di dar fastidio alle difese avversarie. Contro gli arancioni, ed anche per i prossimi 2 mesi, invece mancherà il portiere Fulop che era in odore di convocazione per il Torneo di Viareggio e che invece starà fuori causa brutto infortunio. Tornerà fra i pali Mancioli, fuori causa da un bel po' di tempo, e che a Pistoia prese tutti e sei i gol della partita d'andata.