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Volley

Blu Volley, così fa malissimo: Versilia passa per 2-3 al Palamelo

Il saluto delle ragazze quarratine al termine della gara

Una stoica Blu Volley dopo esser andata sotto 0-2 rimonta il Versilia sul 2-2 prima di sgonfiarsi nella seconda parte del quinto set

Non riesce il miracolo alla Blu Volley che dopo due ore e mezzo di match deve arrendersi al V.P. Versilia. Senza il libero titolare Ermini la formazione di coach Torracchi va sotto 0-2 sotto i colpi di una devastante formazione versiliana infarcita di campionesse. Il pubblico di un Palamelo strapieno (che ha dovuto lasciare fuori anche qualche appassionato) ha però rianimato le quarratine che hanno rimesso in sesto le cose. L’ottimo inizio di tie-break però è stato un miraggio perché Versilia è stata impeccabile e con un parziale di 1-10 in proprio favore ha chiuso set, match e qualificazione in B2.

BLU VOLLEY QUARRATA-V.P. TRE EMME (19-25; 15-25; 25-23; 25-21; 10-15)

Torracchi schiera Matilde Bartolini al palleggio, Costanza Bartolini opposto, Morotti-Fasola al centro, Santucci-Pistolesi di banda e Montagni libero. Risponde Versilia con Rolla al palleggio, Mutti-Nicolini al centro, Gorgoglione-Marku di banda con Lamperi opposto e Rustighi libero.

Parte male Quarrata che sta sotto 2-7. Ottima Montagni in copertura, al centro solo con Fasola e Morotti passano le locali. Raggiunto il 14-14, si tiene avanti 16-15 la Blu con un errore di Marku poi due errori al servizio Blu. Allunga 18-20 Versilia che con l’errore di Fasola fugge 19-22 e con Lamperi chiude 19-25 il primo set.

Nicolini apre da urlo al servizio in un set in cui i due arbitri pendono in direzione ospite con troppe chiamate che penalizzano le quarratine. Spegne la luce la Blu Volley grazie alla precisione di Mutti e compagne. Entrano Leggieri, Niccolai e Lelli per Montagni, M. Bartolini e Santucci. Il Versilia continua a meritare il vantaggio. E la Blu Volley? Tra errori in ricezioni, attacchi e murate subite il 15-25 a fine secondo set è emblematico.

Ottimo inizio per la Blu Volley che scappa sul 7-2 e viene agguantata sul 14-14. Inizia uno stallo alla messicana: due errori al servizio Blu rallentano le cose poi un altro allungo Blu, subito ripreso dalle ospiti che però non tengono mai la testa avanti. Quando lo ripiazza Quarrata nel finale è la fast di Fasola e un errore versiliese che consegnano il set sul 25-23 alle padroni di casa.

Stavolta per tutto il set non viene mai ripresa la Blu Volley che con un parziale di cuore mette sugli scudi tutte le sue giocatrici. Dalle perfette fast di Morotti e Fasola alla difesa clamorosa di una grande Leggieri per passare per Mano Pesante Santucci che quando c’è da far male sul pallone c’è il suo nome. Alla fine aumentano gli errori in casa ospite, Stefanini prova ogni soluzione a sua disposizione, ma Quarrata chiude sul 25-21 rimandando le cose al quinto set.

Lì purtroppo la Blu Volley resiste solo a metà perché scappa sì sul 9-5, ma Versilia non molla. Prima infatti arriva sul 9-9 e poi, dopo il vantaggio quarratino, allunga chiudendo il tie-break senza errori e meritandosi la qualificazione in serie B2.

Blu Volley: M. Bartolini. C. Bartolini, Fasola, Morotti, Santucci, Pistolesi, Montagni, Leggieri, Lelli, Bucciantini, Niccolai. NE: Becucci, Checchi. Allenatore: Torracchi.

Versilia: Rolla, Lamperi, Nicolini, Mutti, Marku, Gorgoglione, Batori, Calevro, Vizzoni, Casu, Lossi, Poli, Maggiani. Allenatore: Stefanini.

IL COMMENTO

Le lacrime accomunano vincitori e vinti, ma hanno un sapore diverso. Quelle della Blu Volley non sarebbero dovute nemmeno esserci perché dopo nemmeno un’ora di gioco lo strapotere del roster di Stefanini pareva chiudere ogni speranza di qualificazione anzitempo, senza appello. Le quarratine però – colpite duramente nell’orgoglio – hanno trovato delle risorse infinite e battendo colpo su colpo hanno rialzato la testa. Dalla panchina ogni punto partoriva un’invasione in campo e capitan Bartolini, ora con la flemma, ora con la cattiveria, ricordava che non era finita.

Non era finita purtroppo quando girando sull’8-5 e con l’entusiasmo in favore Marku e compagne hanno trovato dal 9-5 in poi quel maledetto parziale del 1-10. Con l’aggancio sul 10-10 e il sorpasso le mobiliere non hanno più saputo rispondere colpo su colpo e alla fine hanno dovuto dopo un anno esatto uscire sconfitte dal Palamelo.

Proprio una nota di merito va alla palestra di via Arcoveggio che mai come stasera si sarebbe meritata l’impresa. Tantissimi tifosi, tamburi, una fittissima schiera di ragazze del giovanile, di addetti ai lavori, di tifosi di altre squadre hanno pienato le tribune del palazzetto quarratino che ha dovuto ancor prima dell’inizio della gara chiudere anzitempo gli ingressi perché non ci sarebbe più entrato neanche uno spillo. Del resto l’attaccamento che da alcuni anni ha la città di Quarrata al mondo della pallavolo è nota e siamo sicuri che anche in questa stagione supporters e appassionati sapranno dare una spinta in più alle ragazze della Blu Volley anche nel girone finale.

Le parole di coach Davide Torracchi nel post gara

E ORA?

Nulla è ancora deciso per questa Blu Volley che seppur con l’amaro in bocca può aggrapparsi ancora all’ancora del girone a 5 all’italiana con gare di sola andata. Infatti le due perdenti del triangolare insieme alle 3 squadre vincenti dello spareggio tra seconde e terze classificate confluiranno in un girone che in settimana vedrà la sua composizione. Si partirà infatti sabato prossimo con le sfide tra Blu Volley, Carpe Diem, Dream Volley Pisa, Cascina e Giotti Victoria Volley. La vincitrice di questo girone sarà ammessa in serie B2.

IL RISULTATO DEL TRIANGOLARE

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Assurdo amante della storia (da prenderci due lauree) e del calcio (da confondere van Basten con van Gogh), considera ancora il televideo più veloce di alcune app. Per lui la domenica senza calcio è un lunedì venuto male.

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