Brescia, l’ambizione dell’AD Ferrari: «Puntiamo allo scudetto»

Intervenuto alla vigilia dell’ultima di campionato, Ferrari già immaginava un confronto con Pistoia: «Signora squadra, non è ai play-off per caso»

Era la vigilia di Brescia–Brindisi, ultima giornata di regular season, e Mauro Ferrari, Amministratore Delegato della Germani, già si immaginava un quarto di finale play-off contro Pistoia. Intervenuto nella conferenza stampa di presentazione dell’ultimo match di campionato, Ferrari ha fatto un bilancio sulla stagione con occhio al futuro prossimo parlando appunto anche dei biancorossi.

«Ora inizia un nuovo campionato. Non sottovalutiamo Pistoia a cui attribuisco lo scudetto sportivo al pari con Cremona – aveva detto l’AD Ferrari -. Sono due società che hanno fatto benissimo quest’anno, nonostante i rankings le dessero entrambe per retrocesse. Pistoia è una signora squadra e non è certo ai play-off per caso. Coach Magro e la squadra avranno a disposizione una settimana per prepararsi al meglio. Sono sicuro che ci divertiremo».

«Crediamo tantissimo nelle qualità e capacità della squadra tanto che posso dire che puntiamo allo scudetto – ha affermato -. L’ultima partita giocata contro Milano ne è stata la prova. Lo sport è bello perché è anche imprevedibile. Ciò che ha fatto Brescia è fantastico – ha aggiunto – abbiamo perso la vetta ma siamo arrivati ad appena due punti da Milano e dai signori emiliani (la Virtus Bologna, ndr), squadre con capitali enormi che hanno costruito roster per vincere trofei e che, non me ne vogliano, ma se dovessero vincere lo scudetto, non farebbero nulla di straordinario. Dovessimo invece vincerlo noi allora sì che sarebbe qualcosa di straordinario. Siamo una squadra che se si rende consapevole delle potenzialità che ha è capace di fare qualsiasi cosa».

Come Pistoia – eccezion fatta per gli aggiustamenti temporanei Basile e Blakes – e la Vanoli Cremona, Brescia non ha apportato alcuna modifica al roster costruito in estate. Segnale chiaro delle tante scelte giuste effettuate e di un gruppo solido, con un vissuto ormai di 10 mesi. «Non abbiamo cambiato alcun giocatore dal 6 agosto – ha spiegato -. Metto una pietra sopra ai gossip di mercato. Parlarne sarebbe deleterio, pericoloso e irriverente nei confronti di questa squadra. Gli stessi giocatori arrivati in estate ora si caricheranno sulle spalle le responsabilità di giocare i play-off. Faccio i complimenti a tutto lo staff perché abbiamo fatto un campionato straordinario. Inserire qualche giocatore sarebbe stato irriconoscente verso questi ragazzi che hanno reso meraviglioso questo campionato e meritano di giocarselo fino alla fine».