Dalla città
Coronavirus, ecco le gare e le manifestazioni sportive rinviate a Pistoia e provincia
Alla luce del Decreto emesso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono tanti i campionati e gli avvenimenti sospesi e rinviati che coinvolgono realtà sportive di Pistoia
Lo sport si ferma, sia a livello nazionale che regionale. Le disposizioni emanate dal Governo per l’emergenza Coronavirus e la salvaguardia della salute pubblica hanno portato molte società della zona a sospendere momentaneamente ogni propria attività, sia a livello di Prima Squadra che giovanile. Stop inoltre a tantissimi campionati e altre manifestazioni sportive che si sarebbero dovute tenere in questi giorni e nel prossimo weekend.
Ecco il quadro completo per quanto riguarda le società e gli avvenimenti del nostro territorio:
CALCIO DILETTANTI
Niente weekend calcistico in Serie D. “La 27ª giornata di Serie D prevista per questo weekend è stata rinviata interamente a data da destinarsi – fa sapere la Lega Nazionale Dilettanti – Il Dipartimento Interregionale ha disposto anche l’annullamento dei recuperi programmati dall’11 marzo all’1 aprile (un nuovo calendario sarà comunicato la prossima settimana)”.
Sospensione anche degli altri tornei, dall’Eccellenza fino alla Terza Categoria, compresi quelli giovanili, come si evince dalla seguente nota:
“Il Consiglio Direttivo del C.R. Toscana
– preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emesso lo scorso 4 marzo 2020 con il quale
vengono adottate misure di prevenzione, informazione, contrasto e contenimento sull’intero territorio nazionale
del diffondersi del virus COVID-19;
– osservato che nel predetto decreto è stata disposta la sospensione dell’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado;
– osservato altresì che viene disposta la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina svolti in ogni luogo sia pubblico che privato;
– ritenuto infine che, al fine di consentire la piena efficacia delle alternanze ed abbinamenti in ordine all’utilizzo del medesimo impianto da parte di più squadre e/o più società, qualsiasi provvedimento da adottare non possa astenersi dall’interessare tutta l’attività sportiva svolta nella Regione senza distinzione alcuna
DISPONE
La sospensione di ogni attività sportiva di ciascun Campionato e Torneo relativo all’attività Dilettante, Giovanile e di Base organizzato dal C.R. Toscana, senza esclusione alcuna fino al 15 marzo 2020 compreso“.
BASKET MINORS (di Virginia Bagni)
Il Comitato FIP della Regione Toscana ha deciso di osservare lo stop ai campionati reso necessario dall’emergenza Coronavirus che sta colpendo il nostro paese, influendo così sul regolare svolgimento di tutte le attività sportive.
Dopo i Decreti emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 4 marzo 2020 infatti, la FIP Toscana ha ritenuto doveroso adeguarsi e sospendere i campionati regionali e provinciali almeno fino al prossimo 15 marzo 2020. Questo fine settimana perciò non si disputeranno in particolare le partite di C Gold, C Silver, Serie D, Promozione e Prima Divisione.
“Si comunica che la Federazione, visti i Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri volti a contrastare la diffusione del coronavirus19, ha deciso di sospendere lo svolgimento di tutta l’attività senior regionale, giovanile e minibasket nonché del “3×3″, fino a nuova disposizione”.
FUTSAL
L’emergenza Coronavirus paralizza il mondo del futsal. La Divisione calcio a cinque ha infatti emesso un comunicato che annuncia la sospensione totale di tutti i campionati nazionali fino al 15 marzo compreso.
“Con riferimento alla emergenza sanitaria, visto il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo, considerate le difficoltà logistico/organizzative manifestate da società, comuni e gestori degli impianti di gara, la Divisione Calcio a 5, nella persona del Presidente Andrea Montemurro, comunica che tutte le attività dei campionati nazionali di calcio a 5 sono sospesi con effetto immediato dalla pubblicazione del presente C.U. fino a domenica 15 marzo 2020 compreso.
La Divisione Calcio a Cinque comunicherà con specifico C.U. di successiva pubblicazione la riprogrammazione del calendario.
La Divisione si riserva di adottare diversi ed ulteriori provvedimenti in ottemperanza a nuove Ordinanze e/o Decreti che dovessero essere pubblicati successivamente”.
VOLLEY (di Cristiano Pennisi)
E’ della tarda serata di mercoledì 4 marzo 2020 il comunicato ufficiale della FIPAV nel quale viene disposta la sospensione fino a domenica 15 marzo delle attività inerenti i campionati di Serie B, regionali e territoriali.
Una decisione che ha fatto seguito al Dpcm, dello stesso 4 marzo 2020, firmato dal Presidente del Consiglio Ministri, Giuseppe Conte, riguardante le misure da adottarsi per il contenimento del Coronavirus nell’intero territorio nazionale.
La sospensione dei campionati, allo stesso tempo, è successiva alla comunicazione circa il recupero della 17^ giornata dei campionati di Serie B, originariamente in programma tra sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo, da giocarsi, secondo nuova data, sabato 16 maggio, al termine della regular season.
Salvo nuove disposizioni, questo il comunicato ufficiale pubblico dalla FIPAV: “La Federazione Italiana Pallavolo, in riferimento alla situazione dell’infezione da CORONAVIRUS, nel prendere atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato in data odierna che determina, tra le altre, la chiusura di scuole e università in tutta Italia fino al 15 marzo, ha stabilito di volersi adeguare a tale normativa data la stretta correlazione tra la propria attività e le strutture scolastiche nazionali.
Ciò significa che fino al 15 marzo è sospesa l’attività sportiva dei campionati di serie B nazionale, regionali e territoriali. Allo stesso modo sono sospese le iniziative di formazione e qualificazione programmate per lo stesso periodo.
La FIPAV rende noto che tale decisione si è resa necessaria in continuità con il senso di responsabilità che deve necessariamente essere alla base di ogni azione intrapresa in queste ore e che l’unico obiettivo è quello di garantire la tutela dei propri tesserati”.
CICLISMO (di Edoardo Gori)
La tanto temuta doccia fredda è arrivata. L’emergenza corona virus ha fermato anche Il 43° GP Industria e Artigianato di Larciano, previsto questa domenica. Dopo il rinvio delle Strade Bianche a Siena ufficializzato questa mattina, anche gli organizzatori dell’attesa classica pistoiese hanno dovuto alzare bandiera bianca.
Nel primo pomeriggio di oggi infatti la Prefettura di Pistoia ha dato lo stop alla corsa, poiché non si potevano garantire le condizioni dettate dal Decreto del Consiglio dei Ministri del 4 marzo scorso. Un vero peccato per gli appassionati che dunque non potranno assistere né alla classica sugli sterrati senesi prevista per sabato né al GP di Larciano di domenica.
Se non ci fosse stato il rinvio, la gara pistoiese comunque sarebbe andata in scena in condizioni già particolari per l’assenza di alcune formazioni. Tra ieri e stamattina infatti si erano ritirate la squadra francese Groupama, l’olandese Lotto-Jumbo e l’inglese Mitchelton Scott, con cui avrebbe corso l’atteso Simon Yates. Avrebbero invece preso il via regolarmente gli altri big italiani iscritti alla corsa. Tra essi ci sarebbero stati Vincenzo Nibali con la Trek-Segafredo e Fabio Aru e l’oro mondiale su pista Filippo Ganna con la maglia della nazionale azzurra. L’Unione Ciclistica Larcianese asd ha specificato che il GP è al momento solo rinviato e che si cercherà in tutti i modi di trovare una seconda data utile. Il calendario molto fitto dell’Uci però non concede tanto ottimismo.
Inoltre, col Decreto valido sino al 4 aprile e dopo i rinvii delle gare toscane, è ormai a serio rischio pure la Milano – Sanremo del prossimo 21 marzo. Una situazione da incubo per il ciclismo come d’altronde per molti altri sport, che non vedono l’ora di poter tornare alla normalità il prima possibile.
ATLETICA/PODISMO
Tutte le gare sono rinviate, comprese la 33° Maratonina Città di Pistoia (che viene rinviata al prossimo anno, nello specifico al 21 marzo 2021) e la festa del Cross (campionati nazionali di corsa campestre), che si sarebbe dovuta svolgere a Campi Bisenzio il fine settimana del 14/15 marzo.
“La Fidal, in una nota, ha comunicato di aver deliberato la sospensione fino al 3 aprile di tutte le attività agonistiche già programmate sul territorio nazionale. In particolare, la decisione adottata prende spunto dall’obbligo per le società sportive di effettuare, attraverso il proprio personale medico, i controlli idonei a contenere, nell’ambito di manifestazioni da svolgersi a porte chiuse, il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori. La Fidal – prosegue la nota – ritiene che applicare quanto previsto determinerebbe un ulteriore motivo di stress per il Servizio Sanitario Nazionale, con la conseguenza di sottrarre preziose risorse all’opera quotidiana volta al contenimento del contagio. Il senso di responsabilità degli uomini e delle donne dell’Atletica Italiana, il loro sentirsi parte della comunità nazionale, non può che portare alla scelta di sospendere l’attività agonistica fino alla data indicata dal provvedimento del Governo”.
Attività sospese anche per quanto riguarda le squadre esordienti, ragazzi e cadetti della società PistoiAtletica 1983 Chianti Banca, dato che il gestore del campo scuola dove si allenano i ragazzi ha deciso di chiudere l’impianto.
NUOTO
Dovrebbero svolgersi regolarmente, seppur a porte chiuse, i campionati assoluti di nuoto in programma a Riccione dal 17 al 21 marzo e che vedranno impegnati i pistoiesi Giulia Gabbrielleschi e Niccolò Bonacchi.
PALESTRE COMUNALI
“Nelle palestre comunali dove si svolge attività scolastica è sospesa la frequenza da parte degli utilizzatori nell’orario extrascolastico fino al 15 marzo compreso – si legge nella nota diffusa dall’ufficio stampa del comune di Pistoia – Ciò è stato deciso per non vanificare l’obiettivo della chiusura delle scuole. Infatti la mancanza di alunni negli edifici scolastici e il trascorrere di un tempo sufficientemente lungo, garantisce la scomparsa del virus sulle superfici e negli ambienti. Per gli altri impianti di proprietà comunale le società devono attenersi scrupolosamente al contenuto del decreto del Governo e alle disposizioni fornite dalle singole Federazioni sportive”.