Estra Pistoia, niente impresa stavolta: Milano passa al PalaCarrara

La compagine di coach Messina deve faticare, ma alla fine festeggia al PalaCarrara per 78-72. Pistoia esce comunque a testa alta

Stavolta al Pistoia Basket non riesce l’impresa di battere Milano. Nonostante la prova gagliarda e alla pari per quasi tutto il match contro una delle grandi favorite per la vittoria dello Scudetto, l’Estra deve alzare bandiera bianca per 72-78, uscendo comunque fra gli applausi scroscianti dei 3835 presenti al PalaCarrara. Per la compagine di coach Nicola Brienza si tratta del secondo ko consecutivo. E domenica prossima Della Rosa e soci saranno impegnati in un altro scontro durissimo come quello in casa di Venezia.

LA CRONACA

Primo quarto – Il primo canestro di Pistoia è una bomba di Varnado dopo due minuti dall’inizio di gara. Varnado che subito dopo si rende protagonista di una gran stoppata ai danni di Melli. Polveri bagnate da ambo le parti in questo avvio. Ma l’Estra è avanti al 4’ con la seconda tripla di squadra, stavolta firmata Willis. I locali segnano solo da 3: Varnado va ancora a referto dai 6,75 per il 9-4. Ha dell’incredibile poi la bomba che si inventa Moore quasi da centrocampo, con tanto di fallo subito. Una giocata che conferma il vantaggio dei ragazzi di Brienza e che esalta un PalaCarrara già caldissimo. Dopo sette minuti arriva anche il primo canestro di Pistoia da 2, mandato a bersaglio da Willis. Il numero 0 è la risposta dell’Estra a Shields e Voigtmann, a cui si aggrappa la banda di Messina in questa prima frazione. Willis è caldissimo e con nove punti consecutivi lancia i suoi sul +6, anche se l’ultima parola è di Ricci, che fissa il risultato sul 24-21 al 10’.

Secondo quarto – Nei primi quattro minuti del secondo periodo il parziale recita 10-0 in favore dei lombardi, che operano quindi il sorpasso, portandosi sul 24-31. L’Estra, con in campo le “riserve”, perde fluidità in attacco. A sbloccarla ci pensa Hawkins dalla lunga distanza e dall’altra parte l’Olimpia getta via un paio di palloni con Napier, che consentono ai toscani di rifarsi sotto a -3. Nonostante le percentuali al tiro da 3 decisamente più basse rispetto a quelle del primo quarto e una difesa di Milano davvero aggressiva, Pistoia è viva. Varnado rintuzza a -4 dopo che la sua formazione era scesa di nuovo a -7. Poi però Lo infila due canestri consecutivi e la frazione va in archivio sul 33-41. 

Terzo quarto – In apertura di ripresa i viaggianti toccano il +10 con Melli e Napier. L’Estra non ci sta e con i punti di Hawkins, Varnado e Moore risponde presente, riducendo il margine di disavanzo a sole quattro lunghezze (42-46 al 24’). Lo scarto cala ulteriormente dopo la bomba di Willis e per un soffio Moore non segna quella del pareggio. Il playmaker di Pistoia in contropiede scrive -1 sul 52-53, facendo esplodere il PalaCarrara. Il pubblico di casa va in visibilio subito dopo quando Varnado prima appoggia il +1 e poi schiaccia il +3 sul 56-53. E’ il contro parziale di 4-0 dell’Olimpia a chiudere la frazione, che termina 56-57. 

Quarto quarto – Come accaduto nella seconda frazione, Milano scatta meglio dai blocchi, con un 7-0 di Hall e Ricci che rispedisce Della Rosa e compagni a -8. Il primo sigillo dell’Estra si registra dopo tre minuti e mezzo. Le “scarpette rosse” sembrano avere il controllo delle operazioni e si spingono a +10 con Shields e Voigtmann, fermando sul nascere i tentativi di rimonta di Pistoia. Melli affonda il +12, ma i locali non vogliono mollare davvero fino alla fine e Moore insacca la tripla del -8. La sfida tuttavia volge al termine e a spegnere le speranze dell’Estra sono i liberi di Lo.

IL TABELLINO