Connect with us

Basket / Serie A

Estra, stop al PalaCarrara: Treviso scappa nell’ultimo quarto e non si volta più

Hawkins in azione

Harrison sale in cattedra nella quarta frazione e Treviso stende Pistoia, che vede rallentare la sua corsa ai playoff

Si interrompe la striscia positiva del Pistoia Basket, che al PalaCarrara cede il passo a Treviso. La Nutribullet si impone per 84-83, meritando il successo grazie ad un’ultima frazione da di parziale. Decisivo per il colpo veneto l’apporto di Harrison, che nelle fasi più importanti della sfida sale in cattedra, firmando quei canestri (20 punti) che regalano ai suoi un’affermazione vitale in chiave salvezza. 

LA CRONACA

Primo quarto – In avvio di gara Treviso sfrutta soprattutto il miss match fra Olisevicius e Saccaggi, mentre dall’altra parte – dopo un paio di attacchi non brillantissimi – Varnado e Moore portano avanti Pistoia. I veneti non restano certo a guardare: Bowman piazza due bombe consecutive, poi è il turno di Olisevicius e al 5’ il tabellone luminoso recita 9-15. Il vantaggio degli ospiti aumenta ancora dopo l’affondata di Paulicap, mentre è Willis da 3 a mettere un freno al tentativo di fuga avversario. Il break biancorosso arriva fino ad 8-0 grazie ai liberi di Ogbeide e al canestro pesante di Hawkins, che impattano il risultato a quota 17. La partita, anche per via dei pochi fischi arbitrali, è bella, divertente e veloce. Bowman colpisce ancora da oltre l’arco, poi è il turno di Harrison spingere di nuovo la truppa di coach Vitucci a +5 (19-24) al 10’. 

Secondo quarto – In apertura di seconda frazione la Nutribullett prova a scappare via, salendo a +9 con Allen e Zanelli al 13’. Solo due punti in tre minuti per l’attacco di coach Brienza, con in campo i giocatori in uscita dalla panchina. A rianimare l’Estra sono una tripla a testa di Della Rosa e Hawkins, che scrivono -2 (30-32) al 15’. Willis si inventa anche la bomba del -1, che diventa +1 dopo l’appoggio di Moore. Prima dell’intervallo le due compagini si scambiano ripetutamente la testa della gara, fino al 5-0 in favore dei viaggianti con cui si conclude il primo tempo (38-43). 

Terzo quarto – La ripresa viene inaugurata da quattro punti consecutivi di Moore e da una super tripla di Willis che pareggiano la contesa a quota 45. Anche Wheatle va a bersaglio da 3 e l’Estra mette il naso avanti. E’ tutta un’altra Pistoia (e un altro Moore) in questo terzo periodo: la Nutribullett si raffredda in attacco e Varnado e Wheatle spingo i locali a +5 sul 54-49 al 25’. I biancorossi tuttavia non riescono a cavalcare ulteriormente il momento positivo e sull’altro fronte Robinson ne approfitta per impattare nuovamente il match. L’ultimo sussulto della frazione è però di Ogbeide, che con quattro punti consecutivi fissa il risultato sul 60-58 al 30’. 

Quarto quarto – A inizio ultimo quarto è Harrison a prendersi la scena e a mandare, assieme a Mezzanotte, Treviso a +6 sul 62-68 con un parziale di 10-2. Nel momento più complesso, ci prova Moore a caricarsi la squadra sulle spalle, ma il vantaggio veneto resta immutato con i liberi di Harrison (67-73 al 36’). Il tempo stringe per i padroni di casa, che vedono avvicinarsi lo spettro del ko, a maggior ragione dopo il sigillo del +8 ospite ad opera di Bowman. Harrison assesta un altro colpo all’Estra, che non riesce a replicare. Almeno fino alle bombe – ormai tardive – di Varnado e Wheatle. E così la Nutribullet può esultare insieme ai propri tifosi giunti fino al PalaCarrara. L’unica consolazione di Pistoia sta nell’aver difeso la differenza canestri con Treviso.

IL TABELLINO 

Condividi:

Onesto praticante e attento osservatore del mondo della pallacanestro, è laureato in Scienze della Comunicazione all'Università di Bologna. Giornalista pubblicista dall'aprile 2019, collabora con Bisenziosette, Quotidiano Nazionale e Nazione. Redattore di Pistoia Sport.

Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com