Fenice, l’ultima trasferta regala un ko a Ravenna

Chiude con ko indolore per 3-0 una Fenice che vede sfuggirsi il quinto posto in una stagione straordinaria terminata con 44 punti

L’ultima trasferta è amara per la Fenice che torna da Ravenna con un 3-0 che non smuove di un centimetro l’ottimo campionato delle fuxiablu. Più agguerrita la formazione ravennate che ha sempre guidato il match senza subire nessuna rimonta da parte della Fenice. Ruotano tutte tra le fuxiablu, ad eccetto dell’infortunata Miccoli, con il giusto premio a un roster di ragazze che si è assicurata già da due mesi la conferma in B2 per un’altra stagione.

OLIMPIA TEODORA RAVENNA-ABC RICAMI FENICE PISTOIA 3-0 (25-19; 25-21; 25-22)

Tre formazioni diverse nei tre differenti set per coach Ribechini che parte con Agostini-Canovai in diagonale, Massaro-Gaggioli al centro con Valentini-Mantellassi di banda e Orlandi libero. Sempre ad inseguire la Fenice che si avvicina al massimo sul 14-16 prima di mollare e lasciare fuggire le locali che chiudono sul 25-19.

Nel secondo parziale in campo rimangono solo Gaggioli e Orlandi con l’ingresso di Betti, Pieraccioni, Martone e Mannucci nei loro ruoli abituali. Non cambia l’andamento della gara e come il primo set, iniziato sul 7-2. Un bel parziale di 0-6 in favore delle emiliane spezza l’inerzia fuxiablu che provano a rimontare, ma si fermano sul 25-21.

La formazione abituale scende in campo nel terzo set, il più equilibrato. Purtroppo per poco perché avanti 7-8 la Fenice prende un altro bel parziale di 8-0 che sposta gli equilibri per le locali. Un altro 5-0 è letale con l’allungo ravennate del 22-14. La Fenice prova ad avvicinarsi sul 23-19, ma la zampata imperiale chiude set e match sul 3-0.

Fenice: Mannucci 6, Martone 5, Massaro 4, Orlandi, Gaggioli 6, Guarducci 3, Pieraccioni 4, Agostini 1, Mantellassi 4, Valentini 2, Canovai, Tanteri, Betti. NE: Miccoli. Allenatore: Ribechini.

IL COMMENTO DI COACH RIBECHINI

«La stagione è stata ottima. Faticosa, lunga, piena di cose da fare e situazioni da sistemare, ma ci siamo tolti tante soddisfazioni giocando belle partite e arrivando in una posizione di classifica che in pochi avrebbero pronosticato. Il quinto o il sesto posto cambia il giusto, ma i 44 punti conquistati assolutamente no. Quelli rimangono oltre al fatto di aver fatto punti o addirittura vinto con le prime 6 o 7 della classe esclusa Pontedera» commenta coach Ribechini.

«La società non ci ha mai fatto mancare niente, dalla presidentessa Faralli, sempre accanto alla squadra in tutte le trasferte, al team manager Gianluca Spadoni che ha sacrificato famiglia e tempo libero per essere sempre a disposizione. Un ringraziamento anche ai collaboratori preziosissimi come il preparatore atletico Andrea Baldi, la fisioterapista Enrica Bindi e a Claudio Caramelli per i preziosi consigli» conclude l’allenatore.

LA CLASSIFICA DEL GIRONE G