Fenice, tutto come prima: Arezzo fa 3-0 e ritorna in testa

Dopo il bel successo casalingo contro Fossato la Fenice cade senza troppo appello ad Arezzo. Quota salvezza lontana 10 punti

La Fenice non riesce a bissare la vittoria ritrovata una settimana fa contro Fossato e cade ad Arezzo. Troppo forte la truppa di Gobbini per quella di Bertini che rimane in partita soltanto nel secondo parziale. L’assenza di Betti in cabina di regia non ha aiutato le fuxiablu che ora vedono la quota salvezza allontanarsi di un altro punticino. Ritornano in vetta invece Tani e compagne che superano il Versilia vittorioso nella giornata di sabato contro Fos Wimore.

PALLAVOLO IUS AREZZO-VOLLEY FENICE PISTOIA 3-0 (25-13, 25-23-25-14)

Bertini, che deve fare a meno di Betti per un problema muscolare ad una gamba, inizia con Franciolini al palleggio, Cicchitelli opposta, Lopez e Massaro centrali, Mazza e Mantellassi schiacciatrici e Bini libero.
Parte bene la squadra fuxiablu che fino al 3-2 è in vantaggio, poi contiene le padrone di casa fino al 6-4. Uno strappo di 3 punti prima e 5 punti poi portano il punteggio sul 14-7 per Arezzo malgrado Bertini usi subito i suoi due time out sul 4-7 e 7-12.Da lì il set non ha storia: un parziale terrificante di 8-0 porta il punteggio sul 22-8. Gaggioli rileva Lopez sul 8-20 Sperati per Cicchitelli entra sul 8-21 così come Gualtierotti per Mazza sul 10-23.
Un piccolo recupero nel finale delle Fuxiablu porta a chiudere il set in 22 minuti sul 25-13 per la squadra di casa.

Nel secondo set piccola rivoluzione in casa Fenice con Sperati che parte opposta e Cicchitelli torna schiacciatrice con Mantellassi lasciando fuori Mazza. Il set è più equilibrato fino sul 7-6 quando le fuxiablu sono avanti. Arriva in seguito il sorpasso senza perdere però contatto con la squadra di casa. Bertini sul 7-9 chiama il suo primo time out e per fermare il primo allungo di 5 punti delle padrone di casa. Arezzo non si ferma più nonostante gli ingressi di Gaggioli per Sperati con la Fenice che reagisce, arriva sul 23 pari ma la squadra di casa con due punti consecutivi chiude il set sul 25-23.

Nel terzo set titolare di posto due parte Gaggioli ma il set ha poca storia. Fin da subito le aretine mettono un vantaggio che cresce con l’andare avanti del set. Sperati torna in campo per Gaggioli sul punteggio di 12-22 e Gualtierotti per Cicchitelli sul 14-24. Con il punto successivo Ius Arezzo chiude la gara sul 3-0.

Fenice: Lopez Delgado 8, Mazza 1, Massaro 6, Bini, Gaggioli 3, Cicchitelli 10, Sperati 2, Gualtierotti, Mantellassi 9, Franciolini 1. NE: Guarducci e Betti.

LE PAROLE DEL COACH

«La gara si è rivelata proibitiva: lo immaginavamo, data la qualità che Ius Arezzo ha espresso per tutta la stagione. Hanno sfoderato tutta l’atipicità del loro gioco, con primi lenti “alti e lenti” e gioco in posto 4 caratterizzato da pochissimi errori. Entrambe le compagini hanno battuto meglio di quanto abbiano ricevuto e questo è il dato dal quale ripartire, almeno da parte nostra che, soprattutto nel primo set, abbiamo faticato a trovare buone soluzioni in attacco. Il buon secondo set (e entrambi gli inizi del primo e terzo parziale) non sono però serviti a stare al passo» commenta Vittorio Bertini dopo il match di Arezzo.

CLASSIFICA DOPO 18 GIORNATE

Arezzo 42 punti, Versilia 40, Prato 38, Rinascita e Arnopolis 35, TMM Torneria 31, Arbor 29, CVR Fos Wimore 25, Trestina 23, Calenzano e Marsciano 22, Scandicci 13, Fenice 12, Fossato 11.