Futsal Pistoia, col 360 Monastir finisce 1-2: Murilo illude, poi arriva il ko

Futsal Pistoia-360 Monastir 1-2, i ragazzi di Fratini cadono in casa al PalaCarrara dopo un match molto equilibrato

Il Futsal Pistoia torna finalmente a disputare un match in casa (è solo la terza volta in stagione), ma davanti ai propri tifosi cade sconfitto. La banda arancione perde 1-2 col 360 Monastir al termine di una sfida combattuta ed equilibrata. Al PalaCarrara mister Fratini decide di affidarsi dall’inizio al quintetto formato da Weber, Bebetinho, Berti, Guina e Restaino, mentre invece dall’altra parte coach Podda risponde schierando Timm, Murga, Re Moura, Quintairos, Murroni.

AVVIO DIFFICILE

La prima occasione del match è per i sardi del 360 Monastir, e arriva dopo appena un minuto e mezzo. Tutto parte dal bel gioco di gambe di Quintairos, che, rompendo il pressing dei padroni di casa, riesce a spalancare una prateria davanti a sé. Il numero 14 attacca la profondità e, una volta arrivato a tu per tu con Weber, salta con una finta anche l’estremo difensore. A questo punto, con lo specchio di porta vuoto, il giocatore di mister Podda tenta la conclusione pregustando il goal. Sulla traiettoria, però, si immola Berti, che scivolando salva miracolosamente il risultato. La squadra di Fratini, successivamente, si abbassa un po’ troppo e così, al 5′ minuto, gli ospiti passano in vantaggio grazie a Dani Chino. Arrivato spalle alla porta, il numero 10, grazie al suo piede perno, si libera della marcatura e scarica verso Weber un sinistro di rara potenza che vale l’1-0. Il portiere arancione, infatti, non può nulla sulla conclusione.

PAREGGIO MERITATO

Dopo il goal subito il Futsal Pistoia si sveglia e prova a costruire qualche buona trama offensiva così da impensierire i sardi. Il portiere Timm è comunque chiamato in causa poche volte, ma quantomeno, lato arancione, si registra un incoraggiante cambio di marcia. Al 14′, dopo un’elaborata trama, i giocatori di Fratini riescono a scaricare nel cuore dell’area di rigore un pallone velenosissimo, solamente da toccare e spingere dentro. Nessuno, però, sfrutta la grande occasione, con la sfera che alla fine viene ribattuta dall’estremo difensore avversario. Ad un minuto dalla fine del primo tempo, però, ecco che i padroni di casa agguantano il pareggio. La firma sulla rete dell‘1-1 è di Murilo, che dalla distanza lascia partire un preciso destro angolato. Il suo tiro chirurgico beffa Timm sul primo palo, rimettendo in parità la questione.

SARDI DI NUOVO AVANTI

La ripresa inizia così come era terminata la prima frazione, e cioè con gli arancioni in avanti. I ragazzi di mister Fratini, al rientro dagli spogliatoi, mostrano un buon piglio e impegnano Timm due volte nel giro di pochi minuti. Il cronometro nel frattempo scorre e nessuna delle due formazioni riesce ad imporsi sull’altra. La partita si tramuta in un equilibrato botta e risposta, con occasioni -più e meno grandi- da una parte e dall’altra. A spezzare questo stallo, all’8′ minuto, ci pensa Re Moura, che riporta in vantaggio il 360 Monastir. La rete del 2-1 arriva sugli sviluppi di calcio d’angolo, col pallone scaricato dietro e arpionato a rimorchio dal numero 12. Il giocatore bianconero lascia partire una violentissima conclusione che buca le mani a Weber e riporta avanti i bianconeri.

TUTTO PER TUTTO, MA NON BASTA

Gli uomini di casa provano a reagire e al 12′ colpiscono il palo con Bebtinho. Il numero 11, infatti, riesce a sgusciare via al proprio avversario e, presentatosi -se pur defilato- davanti a Timm prova a beffarlo con un pallonetto. Il morbido tocco sotto del brasiliano, però, si infrange contro il legno. Poco dopo anche i sardi colpiscono il palo, ma in realtà questa è una delle poche vere occasione per loro: la pressione arancione, infatti, non permette ai bianconeri di essere incisivi in avanti come prima. Mister Fratini decide di rinunciare a Weber in favore di una formazione del tutto offensiva con Bebetinho al suo posto. Col numero 11 ad agire da quinto giocatore di movimento il Futsal Pistoia guadagna ovviamente più pericolosità in avanti, ma comunque non riesce a scalfire il muro eretto dagli ospiti. Berti e compagni confinano gli avversari nella propria area di rigore, con un vero e proprio assedio. Anche la sfortuna, però, si mette di traverso, e così gli arancioni chiudono il match sotto 1-2.