Gema Montecatini, sfuma la pista Iannilli

Niente Iannilli per la Gema. L’esperto giocatore romano resta in Croazia, termali ancora a caccia di un lungo

10/01 GEMA MONTECATINI, SFUMA LA PISTA IANNILLI

Non si è messa sul binario sperato dalla Gema Montecatini la trattativa con l’esperto centro romano Andrea Iannilli, arenatasi ancor prima di entrare nel vivo. Il giocatore, a Montecatini in B per due mesi da gennaio a marzo 2020, ha declinato la proposta di tornare in rossoblù. Alla base della sua decisione, motivi personali che lo inducono a preferire la permanenza in Croazia, precisamente a Zara dove si è trasferito aprendo uno studio di fisioterapia e dove starebbe trattando con un club di A2 croata per entrare a far parte dello staff (per l’appunto come fisio). Circostanza che costringe di fatto la Gema ad esplorare nuovi orizzonti, sempre che Iannilli non ci ripensi.

Il profilo di cui vanno alla ricerca coach Del Re, il ds Meini e la dirigenza è quello di un lungo di ricambio, possibilmente esperto, per poter allungare il reparto e le rotazioni in generale. Possibilmente dando anche un po’ di fiato al gioiello argentino Rasio, il cui unico cambio al momento è il giovane Konate. Un bacino dal quale attingere potrebbe essere quello di coloro che stanno trovando poco spazio in serie B, ma di questi tempi il mercato non pare offrire grandi occasioni. Inoltre chi ha a disposizione giocatori di livello, vedi Firenze con Poltroneri contattato varie volte dai rossoblù, fa di tutto per non privarsene. Tuttavia le intenzioni e le possibilità economiche della società fanno pensare che in qualche modo un innesto, prima o dopo, arriverà.

05/01 GEMA MONTECATINI, A CAPOFITTO PER IL RITORNO DI IANNILLI

Il candidato numero uno per il mercato invernale della Gema Montecatini si presenta da solo. Andrea Iannilli, classe 1984, 207 cm, pivot romano dalla lunga e “trafficata” carriera in giro per l’Italia tra serie B e A2. Forgiato dal vivaio della Stella Azzurra Roma, nel curriculum vanta piazze note e ambiziose come Teramo, Sassari, Scafati, Napoli, Fortitudo Bologna (con cui ottiene la seconda promozione in Legadue dopo quella con Veroli). Un intimidatore d’area con movimenti di pregio e visione di gioco, per lui sarebbe un ritorno nella città termale dopo l’esperienza pre Covid in serie B tra gennaio e marzo 2020. Otto gare in cui si era messo in mostra sfiorando i 15 punti di media, conditi da 8,5 rimbalzi e quasi 3 assist in 27′ di impiego, dando un contributo tangibile nel migliorare la posizione di classifica della squadra affidata in corsa a coach Giacomo Cardelli.

Nella scorsa stagione Iannilli ha giocato per il Basket Roma, club protagonista di un campionato positivo in C Gold del Lazio, collezionando 9,8 punti per gara. Poi il recente trasferimento in Croazia, a Zara (paese della moglie), per spendere la laurea in fisioterapia aprendo il proprio studio personale. Una sistemazione che sembrava dovesse tradursi in un tranquillo commiato dalla pallacanestro giocata, almeno a certi livelli. Ma la tenacia della Gema, disposta ad aumentare il budget per inserire nel roster e nel reparto lunghi un altro pezzo da novanta per la categoria, potrebbe cambiare le carte in tavola. La coppia Rasio-Iannilli farebbe paura a chiunque, così come l’eventuale trio formato con capitan Marengo. Se la società rossoblù riuscirà a convincerlo, lo scopriremo soltanto nei prossimi giorni.

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