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Basket / Serie B Nazionale

Herons, la prima fatica alle Final Four è battere Mantzaris

Mantzaris (Crediti foto Pagina Facebook Pallacanestro Roseto)

Nella semifinale di Coppa Italia contro Roseto, gli occhi degli Herons saranno tutti puntati sul campione ex Olympiacos Mantzaris

C’è una divinità greca che è sbarcata in riva all’Adriatico per provare a riportare Roseto nelle categorie della pallacanestro italiana che le competono. Si tratta del playmaker Evangelos “Vangelis” Mantzaris, colpo di mercato estivo non solo della Liofilchem ma di tutta la Serie B. Il regista ellenico per la piazza rosetana è la moderna incarnazione del dio greco Apollo, custode dell’intelletto e del sole, mentre per gli Herons Montecatini sarà il pericolo pubblico numero uno nella semifinale di Coppa Italia di sabato a Roma.

Il perché è presto spiegato e lo si capisce soffermandosi sulla sua carriera e sul suo palmares: 2 Euroleghe vinte e 3 campionati nazionali conquistati con la maglia dell’Olympiakos Pireo, 178 presenze con la canotta biancorossa dello storico e blasonato club greco, oltre a 33 partite con la nazionale ellenica, giocando anche due Europei e due Mondiali. Adesso a trentatré anni, dopo aver vinto in Grecia e aver giocato anche in Polonia, Israele e Venezuela, è sbarcato sulla riviera abruzzese per provare a trascinare la squadra di coach Gramenzi in A2. Per il momento sta rispettando le aspettative, con i biancoblù secondi in classifica nel girone B e il regista ellenico grande protagonista sul parquet dove viaggia a 9,6 punti, 6,1 rimbalzi e 5,8 assist di media in 28,6’, tirando con il 44% da tre punti.

QUEL GIORNO AD ISTANBUL

Nella sua carriera Mantzaris di gare decisive, da dentro o fuori, ne ha giocate parecchie. Tra le tante, una rimane impressa nella memoria collettiva di chi ama l’Eurolega: la finale del 2012 in cui l’Olympiakos riuscì a vincere la coppa rimontando il CSKA Mosca con una strepitosa seconda parte di gara. Ad Istanbul, davanti a 15.550 tifosi, con l’Italia rappresentata dagli arbitri Lamonica e Sahin, Mantzaris fu grande protagonista, partendo addirittura in quintetto e chiudendo con ventisei minuti in campo durante i quali segnò una tripla, arricchita da quattro rimbalzi e due assist.

Una finale magica, in cui i russi dominarono per tre quarti, raggiungendo anche 19 punti di margine, salvo poi essere rimontati dai greci che la riaprirono con un parziale di 11-0 a cavallo del terzo quarto. Nel finale punto a punto poi il Cska non riuscì a chiudere il match sul 61 a 60, sbagliando due tiri liberi con il lituano Ramunas Siskauskas, mentre nell’ultima azione Spanoulis servì a Printezis il pallone per il canestro decisivo in semigancio.

HERONS, SCACCO AL GRECO

A Roseto Mantzaris è il direttore d’orchestra di una squadra in cui non manca il talento, diffuso equamente tra perimetro e pitturato. Eppure, il giocatore greco ha sempre la capacità di incidere nel gioco, non solo con i suoi canestri, ma anche con rimbalzi e assist, oltre che con giocate e letture di livello superiore che spesso illuminano il campo. Inutile dire che in una gara tanto importante e decisiva come una semifinale di Coppa Italia il talento di Mantzaris sarà un elemento da tener bene in considerazione sulla bilancia della contesa.

E per gli Herons di Montecatini la missione difensiva primaria potrebbe essere proprio quella di disinnescare l’esperto play ellenico, così che le sue giocate non accendano il gioco della Liofilchem e non armino la mano dei compagni. Di sicuro quella contro il due volte vincitore dell’Eurolega sarà una sfida nella sfida per la Fabo, chiamata a battere un campione assoluto per potersi guadagnare a sua volta il diritto di giocare una finale, per poi provare ad alzare il trofeo della Coppa Italia in palio al PalaTiziano di Roma.

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Originario di Montecatini, giornalista, dal 2005 scrive su Il Tirreno e dal 2014 anche per Pistoia Sport. Ama in maniera viscerale lo sport e le sue storie. Nel tempo libero cerca di imitare le gesta sportive dei campioni, con scarsi risultati. Tattico "ad honorem" della redazione.

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