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Volley

La Fenice si mangia le mani: ribaltata da 2-0 a 2-3 in casa

Tutta la delusione nei volti di Mantellassi, Bini e Lopez

Due punti persi per la Fenice che si scioglie alla distanza contro le umbre e non sfrutta i ko delle rivali. Quota salvezza distante 5 punti

Dopo oltre 2 ore e 42 di gara alla Fenice rimane in tasca soltanto un punticino. Il match casalingo contro la TMM Torneria di San Feliciano volge in favore delle umbre, abili a rimanere sempre attaccate al match. Un match totalmente in equilibrio in cui soltanto il quarto set ha visto un padrone assoluto. Brava la Fenice a giocarsela alla morte contro un avversario di spessore, dimostrando tutta un’altra pasta rispetto al pessimo girone d’andata.

Con Calenzano che cade nel pomeriggio a Scandicci e i ko di Trestina e Marsciano l’unica a smuovere qualcosa è proprio la Fenice che rosicchia però soltanto un punticino. Savino ora è 2 punti indietro, ma guardando avanti le rossoblù distano solo tre punti. Denotando l’andamento del match dispiace di non aver potuto chiudere il discorso in tre set, ma una Fenice così fa ben sperare anche per i prossimi 5 turni di campionato.

FENICE VOLLEY PISTOIA-TMM TORNERIA OFOCCH 2-3 (25-23, 28-26, 23-25, 12-25, 12-15)

Bertini schiera Betti al palleggio, Cicchitelli opposta, Massaro e Lopez centrali, Mazza e Mantellassi schiacciatrici e Bini libero. Dopo le schermaglie iniziale la Fenice prende piano piano il largo grazie a una tenacia difensiva encomiabile e contrattacchi efficaci. Sul 21-13 il set sembra finito, ma un parziale umbro di 8-0 rimette tutto in discussione. Il cambio in diagonale con l’inserimento di Gaggioli e Biagi non porta i frutti desiderati, ma sul 23-23 arriva comunque l’allungo che fa tingere di fuxiablu il primo set.

Nel secondo set la formazione iniziale non cambia e l’andamento del set è nel segno del massimo equilibrio. Si va avanti punto punto anche con scambi lunghissimi. La Fenice si porta sul 23-19 ma viene raggiunta sul 24 pari prima che, continuando punto a punto, chiude sul 28-26. Nel terzo set la formazione iniziale non cambia e San Feliciano parte subito forte costringendo Bertini al time out sullo 0-3. Le ospiti si portano sul 7-3, Fenice risponde e si riporta a -1 raggiungendo il pari sul 18-18. Sul finale è San Feliciano a spuntarla 25-23 con una palla contestata che sfavorisce le fuxiablu.

Nel quarto set la formazione iniziale non cambia e dopo un inizio punto punto fino al 8-10 le ospiti prendono il largo con due parziali di 6-0 intervallato da un solo punto delle Fuxiablu. Dopo i time out, a cui Bertini ricorrere subito ma senza effetto, comincia poi una girandola di cambi. Sperati rileva Betti, Guarducci Mazza, Biagi entra per Cicchitelli e Gaggioli per Massaro. Tutto questo non ha effetto e le Umbre vincono il set facile 25-12.

Il tie break finale vede partire forte le ospiti che al cambio campo sono sul 8-3. La Fenice comincia una rimonta che porta le fuxiablu ad un solo punto dalle ospiti sul 12-13. La squadra di San Feliciano però nel finale è più lucida e lesta a chiudere 12-15.

Fenice: Lopez 14, Mazza 15, Massaro 11, Bini, Gaggioli, Cicchitelli 19, Guarducci, Sperati, Gualtierotti ne, Betti 1, Mantellassi 10, Biagi. Allenatore: Bertini.

LA CLASSIFICA DEL GIRONE G

Versilia 48 punti, Prato 47, Arezzo 42, Rinascita 31, Arbor 38, Arnopolis 35, Fos Wimore e TMM Torneria 34, Trestina 26, Marsciano 24, Calenzano 22, Fenice 19, Scandicci 17, Fossato 14.

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Assurdo amante della storia (da prenderci due lauree) e del calcio (da confondere van Basten con van Gogh), considera ancora il televideo più veloce di alcune app. Per lui la domenica senza calcio è un lunedì venuto male.

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