La Pistoiese del decennio: gli undici scelti dai lettori di PistoiaSport

Ecco la formazione della Pistoiese del decennio 2010-2019. Morgia e Colombo vincono a mani basse, al centrocampo Hamlili la spunta su Gambadori per una manciata di voti

di Leonardo Agostini e Emiliano Nesti

È stato un viaggio breve ma intenso insieme a tutti i nostri lettori. Un viaggio che ci ha portato a decretare l’undici del decennio 2010-2019 della Pistoiese e a rivivere anni di emozioni. Grazie a tutti quelli che hanno votato e all’imprescindibile supporto dell’azienda pistoiese Poli Impianti.

Davvero difficile scegliere undici giocatori e un solo allenatore tra tutti quelli passati dallo stadio “Marcello Melani”. Tutti hanno lasciato un qualcosa di speciale, ma soltanto alcuni hanno avuto l’onore di essere selezionati in questa speciale “formazione ideale”.

LA PISTOIESE DEL DECENNIO 2019-20

ANTONY IANNARILLI

Non sono passate inosservate le sue prodezze che hanno contribuito alla salvezza degli arancioni nella stagione 2015-16. Un vero lusso per la Serie C.

GABRIELE FERRARINI

Probabilmente il prestito più azzeccato dell’estate 2019. Alla sua prima esperienza tra i professionisti, l’esterno classe ’00 di proprietà della Fiorentina ha sorpreso tutti dispensando qualità e quantità su entrambe le corsie. Complimenti alla dirigenza e a Giovanni Dolci per aver saputo investire su di lui.

GIUSTO PRIOLA

Dal suo arrivo nel gennaio 2016, totalizza 78 presenze mettendo tutto sul campo e la faccia fuori, tanto da meritarsi i galloni di capitano e dimostrando in maniera encomiabile il suo attaccamento alla maglia e alla città.

VINCENZO CAMILLERI

Un passato da meteora del calcio italiano (Cagliari, Chelsea, Juventus) e una reputazione da ragazzo difficile. Le premesse all’avventura arancione di Vincenzo Camilleri erano tutt’altro che positive: motivo per cui, alla prova dei fatti, lo stopper siciliano è diventato subito un beniamino delle folle. Esperienza e concretezza al servizio della squadra. Oltre a un gol decisivo contro l’Albinoleffe.

NICOLA FALASCO

Inizialmente il jolly difensivo mancino classe ’93, rimane confinato tra panchina e qualche sporadica apparizione, poi si ritaglia un ruolo decisamente importante fino a diventare protagonista assoluto del reparto arretrato. Sono 35 le presenze nelle 2 stagioni 2014-15 e 2015-16.

FRANCESCO VALIANI

«Un cerchio che si chiude»: così aveva annunciato il suo ritorno in arancione. Francesco Valiani, nato e cresciuto a Pistoia, è molto più di un semplice calciatore. La sua parabola sportiva – iniziata con i colori della Pistoiese e proseguita all’ombra di città prestigiose come Bari, Bologna, Livorno e Parma – rappresenta un’idea romantica di calcio in via di estinzione. Il ragazzo di provincia che raggiunge l’impossibile per poi tornare a casa da uomo maturo, come un vecchio marinaio torna al porto al termine del suo viaggio.

ZACCARIA HAMLILI

Probabilmente il calciatore più continuo visto a Pistoia negli ultimi anni. Due stagioni (2016/17 e 2017/18) in arancione per il centrale italo-marocchino, autore di 65 presenze e 5 gol complessivi. Qualità e quantità al servizio della squadra: un centrocampista completo e un metronomo eccezionale. Sceso in D per risollevare le sorti del Bari, oggi guida i pugliesi tra i professionisti.

GREGORIO LUPERINI

Creatura di Paolo Indiani, il riccioluto pisano è arrivato a Pistoia nel 2016, ripartendosene soltanto nel giugno 2019 dopo aver raggiunto il grado di capitano. Poco meno di 100 presenze – tutte di pregevole fattura – per Gregorio Luperini, che nella sua ultima stagione in arancione si è scoperto anche goleador con 10 reti a referto (16 totali). Un rendimento che gli è valso la chiamata del Trapani in Serie B.

MARCELLO FALZERANO

Il piccolo furetto del centrocampo, arriva nella stagione 2014-15 in Serie C, totalizzando 37 presenze tra campionato e Coppa Italia, mettendo a segno cinque reti. Le sue finte ubriacanti hanno lasciato sicuramente un bel ricordo e l’ingresso nella Top 11 ne è la dimostrazione

CORRADO COLOMBO

Dopo una prima parentesi in Serie B nella stagione 1999-20 sotto la guida di Andrea Agostinelli, torna alla Pistoiese in Serie D nella stagione 2011-12 (7 presenze, 1 gol), per poi tornare nel 2016 totalizzando 42 presenze e 12 gol. Il numero 10 e capitano arancione, delizia il pubblico mostrando magie sopraffini che lo hanno sempre contraddistinto nel suo trascorso calcistico: tunnel, rabone, rovesciate, senza parlare poi di quel vizietto fondamentale per un giocatore, il gol.

FRANCO FERRARI

Una sola e decisiva stagione (2017/18) in arancione per l’attaccante italo-argentino, attualmente in forza al Livorno (Serie B). Giunto alla Pistoiese da semi-sconosciuto, Ferrari ha messo a tacere i detrattori siglando 13 gol in 34 presenze con l’olandesina. Uno score che gli è valsa la chiamata del Brescia in Serie B, alla quale hanno fatto seguito due esperienze in C con Piacenza e Bari.

ALLENATORE: MASSIMO MORGIA

Arriva a Pistoia nel febbraio del 2013, chiamato a rilevare sulla panchina della Pistoiese l’esordiente Leonardo Gabbanini: Massimo Morgia, romano trapiantato a Lucca, classe 1951, riesce ad introdurre una ventata di novità nell’ambiente sportivo arancione, portando l’Olandesina ai playoff, poi sfumati. L’anno successivo vince il girone con numeri impressionanti all’attivo. “Baffo” Morgia è ‘l’idolo indiscusso dei supporters arancioni.