Gli ex
Morto Giuseppe Malavasi: Pistoiese in lutto
È scomparso a 81 anni Giuseppe Malavasi, figura storica nel mondo arancione: era stato vice e anche primo allenatore a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Portò a Pistoia Luis Silvio
Grande dolore in casa Pistoiese per la tristissima notizia della scomparsa di Giuseppe Malavasi, avvenuta nella giornata di ieri. Malavasi ha lasciato un ricordo indelebile e con lui scompare una persona che ha fatto la storia della grande famiglia arancione.
Malavasi, vedovo da qualche anno dell’amatissima Nicoletta Nanni, faceva il nonno a tempo pieno, in ottima salute, fino a pochi giorni fa. Aveva 81 anni. Lunga la sua permanenza alla Pistoiese, in cui fu protagonista diretto in qualità di allenatore in seconda della grande ascesa arancione durante la presidenza Melani. Successivamente fu anche primo allenatore nella stagione 1984/85.
Prima di iniziare la carriera sulla panchina della Pistoiese, aveva svolto un’ottima carriera da calciatore, giocando anche in serie A nel Bologna, Taranto e Trani. Lasciata Pistoia, è rimasto nel calcio allenando per qualche anno la squadra femminile del Bologna. Ma al nome di Malavasi si lega anche e soprattutto l’arrivo alla Pistoiese di Luis Silvio Danuello, individuato dal tecnico bolognese nel corso di una trasferta brasiliana finalizzata alla firma di un giovane talento verdeoro. Un episodio professionale rimasto nella storia del calcio (ha ispirato la trama del film L’allenatore nel Pallone), con tante aneddotiche – in parte anche frutto della fantasia popolare – che aggiungono senz’altro qualcosa al mito della grande Pistoiese degli anni settanta e ottanta.
Pur essendosi divise le strade, un filo arancione ha sempre legato la società e questo piccolo grande uomo, che ieri se n’è andato in punta di piedi lasciando un gran vuoto nel cuore di tutti. Il cordoglio del presidente Orazio Ferrari, che si rende partecipe del sentimento degli sportivi, è rivolto ai congiunti, in particolare alle figlie Giorgia e Alessandra. La salma di Giuseppe Malavasi sarà esposta giovedì 21, dalle ore 14 alle 16, nella camera mortuaria dell’Ospedale Maggiore di Bologna.