Cronaca
Nuovo Dcpm, la Toscana classificata zona gialla: ecco cosa cambia
Per quanto riguarda lo sport con il nuovo Dcpm è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici
Con il nuovo Dcpm che entrerà in vigore da venerdì 6 novembre, tornerà l’autocertificazione per gli spostamenti in tutta Italia. In tutto il Paese scatterà il divieto di spostamento alle 22. Dunque, la necessità di giustificare le proprie uscite sarà necessaria anche nei Comuni inseriti nelle zone gialle, dopo quell’ora.
Il modulo, già disponibile sul sito del Viminale ( IL MODULO), è lo stesso che era stato predisposto in occasione del Dpcm del 24 ottobre. Già utilizzabile per le ordinanze in vigore nelle Regioni dove era stata stabilita la restrizione. La Toscana è stata inserita nella zona gialla che con il nuovo Dcpm prevede le seguenti misure.
Nella zona gialla sono valide le misure stabilite dal governo per tutto il territorio nazionale, senza le ulteriori restrizioni. Dunque, volute per differenziare queste regioni da quelle considerate più a rischio. Tra le norme essenziali ci sono: l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa e il divieto di uscire da casa tra le 22 e le 5. Si può uscire esclusivamente per motivi di lavoro, di salute o casi di necessità).
Stabilita anche la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ma rimangono aperti al loro interno i negozi alimentari, le farmacie, parafarmacie ed edicole.
Chiuse anche mostre, musei e sale bingo. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, confermata su tutto il territorio la capienza ridotta del 50%, mentre la scuola sarà in dad dalle superiori. Restano consentiti gli spostamenti sia all’interno del proprio Comune sia fuori. Permesso anche raggiungere un’altra regione purché anch’essa inserita in fascia gialla.
Per quanto riguarda lo sport, è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e parchi pubblici, ovviamente dove questi siano accessibili e comunque nel rispetto della distanza di sicurezza. Restano aperti nella fascia gialla anche i circoli sportivi, ma è vietato l’uso degli spogliatoi. Restano chiuse, invece, piscine e palestre.