Impianti
Pallavicini, firmato l’accordo: 15 milioni per il nuovo palazzetto
Il Comune di Pistoia ottiene inoltre ulteriori 700mila euro per la realizzazione dell’impianto di condizionamento del PalaCarrara
Nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati di Firenze, Governo e Regione hanno firmato nel pomeriggio l’Accordo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 che porterà quasi 16milioni di euro per Pistoia. Con la firma di oggi viene infatti riconosciuto il finanziamento da 15milioni di euro per la realizzazione del nuovo palazzetto polifunzionale nell’area Pallavicini e per la riqualificazione dell’area esterna che diventerà un centro di aggregazione per il quartiere e sarà destinata alle attività sportive da svolgere all’aria aperta. Il Comune di Pistoia ottiene inoltre altri 700mila euro dal Fondo Sviluppo e Coesione per la realizzazione dell’impianto di condizionamento al PalaCarrara.
«Un risultato per la nostra città che arriva dopo un lungo lavoro portato avanti da questa Amministrazione fin dal precedente mandato – ha commentato il sindaco Tomasi – . Oggi riceviamo, con orgoglio, un riconoscimento importante che dipende proprio dal grande lavoro fatto negli anni, un percorso iniziato con la variante urbanistica su quell’area e che ha trovato poi piena espressione nel progetto definitivo del nuovo palazzetto. La nostra capacità progettuale è stata determinante nella ricerca dei finanziamenti per il PalaMaltinti, così come in passato e anche recentemente lo è stata per portare a Pistoia tante altre risorse, europee, statali e regionali, per realizzare importanti opere pubbliche. È proprio grazie al lavoro che abbiamo saputo portare in fondo che oggi possiamo dire di aver ottenuto 15milioni di euro per realizzare un impianto molto importante che dedicheremo a Roberto Maltinti. Non posso che essere soddisfatto per quanto ottenuto dalla nostra città».
Il progetto, cofinanziato dalla Fondazione Caript per un importo di 100.000 euro, è stato redatto dall’ufficio lavori pubblici del Comune in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze centro Interuniversitario ABITA e con professionisti esterni.
Quella voluta dall’Amministrazione sarà una struttura a servizio della collettività e del territorio provinciale, in grado di ospitare numerose attività sportive agonistiche, tra le quali il pattinaggio artistico, il calcio a cinque, il basket, la pallavolo, il tennis e manifestazione nazionali e regionali di altri sport come la scherma, la danza sportiva, le arti marziali. Al contempo si tratta anche di una grande opportunità per riqualificare il quartiere con un centro di aggregazione e socializzazione che interesserà anche l’area esterna al nuovo palazzetto.