Pistoia Basket-Florence One: rinnovato l’accordo di sponsorizzazione

Florence One diventa così anche sponsor tecnologico del Pistoia Basket. Proseguono intanto positivamente le pratiche per l’iscrizione all’A1

Il Pistoia Basket e Florence One rinnovano il proprio accordo di sponsorizzazione per un altro anno in vista della nuova stagione in Serie A1. Già platinum sponsor dei biancorossi da poco più di un anno, l’azienda ha anche sviluppato l’app della squadra, disponibile dallo scorso novembre.

Nella sede di Florence One, oltre al padrone di casa Emiliano Ferroni anche il presidente Massimo Capecchi e il direttore generale Ettore Saracca in rappresentanza del Pistoia Basket.

I COMMENTI DELLA SOCIETÀ

«Sono molto contento di essere qui, ringrazio Emiliano Ferroni e Stefano Bonuccelli per la fiducia dimostrataci – ha così aperto la conferenza il presidente Capecchi -. Si tratta di un accordo importante, speriamo faccia parte di una lunga serie. Florence One è una società giovane e brillante. Per noi è un motivo di orgoglio».

Gli fa eco il dg Saracca, altrettanto soddisfatto per l’operazione di sponsor compiuta. «Ho conosciuto l’azienda pochi mesi fa e ho avuto una bella impressione da subito – ha detto -. I due titolari Ferroni e Bonuccelli pensano come me, il loro motto è testa bassa e pedalare. Li ringrazio per il sostegno in questa fase delicata, hanno sposato subito il progetto e si sono resi disponibili. Sono imprenditori giovani ma con obiettivi alti proprio come noi».

IL PENSIERO DI FERRONI

«L’esperienza per noi è stata molto soddisfacente come visibilità fino ad oggi – ha affermato -. Abbiamo spinto molto come sponsor, nei limiti del nostro ruolo, per ottenere il massimo dalla scorsa stagione. Il merito ovviamente va ai giocatori e lo staff tecnico. Hanno coronato un percorso partito dall’anno passato. Affiancare il Pistoia Basket in un ambiente così importante come l’A1 sarà ancor più bello e soddisfacente. Un accordo importante raggiunto in maniera veloce, speriamo di essere da traino per altre operazioni simili da parte di altri sponsor, Pistoia se lo merita».

Nel corso dell’anno passato Florence One si è anche occupata di creare l’app del Pistoia Basket, lanciata poi a fine novembre scorso. Ad alcuni mesi dalla sua uscita, Ferroni ha fatto il punto sul progetto.

«L’app è un patrimonio sia per Florence One che per il Pistoia Basket . ha spiegato -. Si tratta di un oggetto unico nel panorama sportivo italiano. L’anno scorso c’è stato un boom di contatti, di tifosi veri che hanno partecipato. Il marketing della società quest’anno è cambiato e si è rafforzato. Per questo lavoreremo ad un salto in avanti anche nell’ambito di media e digitalizzazione. Aggiungo infatti che siamo anche sponsor tecnologico ufficiale del club e seguiremo le indicazioni del reparto marketing per costruire un centro di comunicazione principale».

IL PUNTO SU ISCRIZIONE E BUDGET

L’occasione per presentare il nuovo accordo di sponsorizzazione è stata inoltre utile ad un aggiornamento sulla situazione iscrizione, la cui scadenza per la presentazione delle pratiche è fissata al 7 luglio. Ancora da definire invece il budget per l’A1, sul quale comunque si sta lavorando alacremente.

«Siamo a un buonissimo punto, rispetto a una settimana fa siamo più tranquilli – ha ammesso Capecchi -. Mancano solo gli ultimi adempimenti, domani intanto partirà il bonifico per la lega. Per quanto riguarda il budget invece è ancora presto. Abbiamo dato un numero a Sambugaro ma non è definitivo. Possiamo dire però che si respira interesse da sponsor e da realtà nuove. Per un buon cammino in A1 bisognerà aprire porte nuove».

Si è poi unito anche lui il direttore generale Saracca che ha specificato una volta di più il piano che seguirà il Pistoia Basket nei prossimi mesi.

«La deadline è il 7 luglio e noi fino a quel momento faremo tutto il possibile per l’iscrizione. Una volta presentata poi aspetteremo il verdetto degli organi competenti, stiamo solo completando le ultime formalità. Il nostro progetto punta su risanamento, ristrutturazione e sviluppo. Tre motori accesi e che stanno viaggiando assieme. Debito? Ci stiamo lavorando in maniera concreta», ha concluso.