Basket / Serie A2
Pistoia Basket verso il Girone Giallo: la situazione delle altre squadre
Al Pistoia Basket manca ancora la matematica per accedere al Girone Giallo, tutto aperto nel Girone Verde con quattro squadre in corsa
La volata della prima fase della stagione è iniziata e l’attenzione può già essere proiettata anche alla fase successiva. La Giorgio Tesi Group attende ancora la matematica per blindare l’accesso al girone giallo, quello delle migliori sei della prima fase, che diventerà realtà alla prossima vittoria dei biancorossi o alla prossima sconfitta di Udine. Nel nuovo raggruppamento Pistoia andrà con altre due sorelle del girone rosso: Forlì è praticamente certa, ma non avendo ancora giocato il ritorno con Udine non può ancora considerarsi matematicamente qualificata, mentre l’altra, salvo un tracollo clamoroso e inaspettato nelle ultime quattro gare, sarà Cento dato che l’Apu la insegue a quattro lunghezze e ha anche lo scontro diretto a sfavore.
Le squadre, sia quelle del girone di Pistoia, sia le tre qualificate del girone verde, si porteranno dietro i punti conquistati negli scontri diretti. Forlì li ha già collezionati tutti e accede alla seconda fase con 6 punti, frutto della doppia vittoria sugli emiliani, l’ultima delle quali arrivata proprio domenica sera, oltre alla vittoria casalinga di inizio stagione con Pistoia. Pistoia e Cento devono ancora giocare lo scontro diretto al PalaCarrara, partita che diventa cruciale per entrambe. Al momento la squadra di coach Brienza ha due punti, frutto della vittoria interna con Forlì, idem la Tramec che li ha presi nella sfida d’andata con Pistoia. Ricapitolando, Forlì è già sicura di accedere al girone giallo con 6 punti, la vincente della sfida Pistoia-Cento ne porterà dietro quattro mentre la perdente due.
Più complessa la situazione del girone verde, dove ancora nessuna delle quattro in corsa è matematicamente certa di essere qualifica al girone giallo. Quella messa meglio è Cantù, con trentadue punti e quattro partite da giocare. Vicina anche Cremona che ha gli stessi punti ma tre gare ancora da affrontare. Treviglio ne ha trenta e quattro gare che l’attendono, Torino invece ha ventisette punti (con tre tolti per penalizzazione) ma è anche quella che deve giocarne di più, avendo ancora cinque sfide in calendario. Di scontri diretti ne mancano soltanto due: Torino-Cantù e Cremona-Treviglio, ed entrambe le gare sono in calendario il prossimo 19 marzo. A livello di scontri diretti, ad ora, quella messa meglio è Torino che ha quattro punti con Treviglio e Cremona, zero con Cantù. La squadra di coach Sacchetti si porterebbe invece due punti con tutte le altre contendenti. Treviglio ha due punti con Cantù e Cremona, nessuno invece con Torino. Quella messo peggio è Cremona, che per il momento porta due punti con Cantù e nessuno con Torino e Treviglio.