Pistoiese, esordio incolore: con la Pergolettese finisce 0-0

Termina a reti bianche la sfida tra Pistoiese e Pergolettese, valida per il secondo turno del girone di ritorno. Un’occasione sprecata per gli arancioni

Quinto pareggio consecutivo per la Pistoiese, che alla prima uscita del 2020 non va oltre lo 0-0 contro la Pergolettese. Gli uomini di Giuseppe Pancaro non conducono una gara particolarmente brillante, scontrandosi contro la solidità dei lombardi.

Decisiva, in negativo, la prematura uscita dal campo di Stijepović per un problema alla caviglia: episodio che costringe la Pistoiese a un inatteso cambio di piani in corso d’opera.

Sabato 18 gennaio (ore 15) la trasferta contro il Gozzano. Un’occasione importante per uscire dal tunnel dei pareggi e rilanciare la corsa ai playoff, numeri alla mano ancora alla portata di Valiani e compagni.

EQUILIBRIO Primi venti minuti di gara piuttosto bloccati tra Pistoiese e Pergolettese. Gli arancioni provano a fare densità in mezzo al campo retrocedendo la posizione di Stijepović e Valiani, ma il gioco non è fluido. Le corsie laterali sono ben presidiate dagli uomini di Piacentini, bravi a sfruttare la superiorità numerica incutendo timore a Ferrarini e Mazzarani. Quest’ultimo, in particolare, ha più di un occhio di riguardo per il coetaneo Morello, sottraendo energie all’attacco. Al 1′ Valiani cerca di mandare in porta Gucci, ma l’avanguardista non riesce a imprimere forza al pallone permettendo all’estremo lombardo una facile presa.

CAMBIO DI PIANI É il 23′ quando Stijepović, dolorante da alcuni minuti, è costretto ad abbandonare il campo per un fastidio alla caviglia. L’ingresso di Spinozzi altera l’assetto tattico, sostituendo al 3-4-2-1 iniziale il tradizionale 3-5-2. Proprio al 23′ la Pistoiese trova un’altra occasione con Valiani, che a chiusura di una pericolosa trama non riesce a dar forza alla sfera permettendo a Ghidotti di intervenire.

LA TRAVERSA TREMA La formazione di Pancaro cresce al passare dei minuti, anche se gli spazi sono davvero pochi. Al 35′ Dametto incoccia la traversa con una punizione da trenta metri: sulla sfera si avventa di testa Gucci, trovando la smanacciata provvidenziale di Ghidotti. Nel finale di frazione si fa vedere anche la Pergolettese, ma le sue sortite non hanno effetto per la buona guardia arancione.

TESTA A TESTA La ripresa si apre con una stagione di grande equilibrio. Entrambe le formazioni trovano il modo di farsi male, anche se manca l’affondo decisivo. La prima occasione giunge al 10′, quando Gucci impegna Ghidotti con un’incornata ben indirizzata: l’estremo lombardo si supera rigettando in corner. Al 18′ ecco che si rende pericolosa la Pergolettese: il subentrato Russo Pio riceve dentro l’area di rigore, ma il suo sinistro ad incrociare viene neutralizzato da Pisseri.

FINALE INCANDESCENTE La Pergolettese prende consapevolezza al trascorrere dei minuti, creando maggiori pericoli alla retroguardia arancione. Al 35′ Pisseri salva tutto su un colpo di testa ravvicinato. Un minuto più tardi tutto il “Melani” rumoreggia per un presunto tocco di mano in area di rigore da parte di Brero, non ravvisato dal direttore di gara. Nel finale gli arancioni provano ad insistere, ma le iniziative non hanno buon esito.