Pistoiese, Massimo Indragoli in pole position per il ruolo di direttore sportivo

Vicino l’accordo tra Massimo Indragoli e la Pistoiese per il ruolo di direttore sportivo, in corsa anche Fabrizio Giovannini e Raffaele Pinzani

Chi sarà il presidente della Pistoiese nella prossima stagione? Quale sarà l’organigramma societario? In quale campionato militerà l’olandesina? Tre domande che ancora oggi, a due mesi dal ko di Gorgonzola, non hanno una risposta certa. Mentre gli arancioni continuano a fare i conti con se stessi, la stagione sportiva 2021-22 impone nuove priorità sull’agenda della Pistoiese. Indipendentemente da quale sarà la categoria, infatti, è necessario imbastire per tempo il prossimo campionato, tenendo presente che i contratti sono annullati e sarà necessario ripartire da zero.

Per fare ciò è necessario, prima di ogni altra cosa, individuare un direttore sportivo dotato delle conoscenze che servono per costruire una squadra competitiva in brevissimo tempo. Al momento sarebbero tre i profili su cui la società sta ragionando: Fabrizio Giovannini, Massimo Indragoli e Raffaele Pinzani.

Il primo, dirigente di lunghissimo corso (nonché fratello dell’attuale direttore generale del Pontedera, Paolo Giovannini, nda), negli anni ha guidato con successo diverse società della Valdinievole e dal 2017 ricopre il ruolo di direttore generale al Montecatini, in Serie D e ora in Eccellenza. È sotto contratto con i biancocelesti ma non avrebbe problemi a liberarsi.

Il secondo è stato responsabile del settore giovanile della Pistoiese nelle ultime due stagioni, sempre coadiuvato da Filippo Baragli. In passato ha invece supervisionato la scuola calcio di Pisa e Lucchese.

Il terzo, conclusa la negativa esperienza in arancione nel 2018-19, ha ricoperto per due anni l’incarico di direttore sportivo del Prato in Serie D, categoria già conosciuta nei trascorsi al Real Forte Querceta.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di Pistoia Sport, il nome caldo sarebbe quello di Massimo Indragoli, con il quale è già ben avviata una trattativa. Più sfumata, ma ancora viva, la posizione di Giovannini e Pinzani.