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Calcio / Serie C

Pistoiese-Siena 1-1, le pagelle: ottima la difesa e Stijepovic

Prestazione positiva per la Pistoiese contro il Siena. Una super difesa concede poco o niente agli avanti bianconeri. Bene il rientro di Stijepovic

PISTOIESE

PISSERI 6,5

Partita attenta del portiere arancione. Nel primo tempo non corre rischi, nella ripresa sale in cattedra sventando un pericolo nel finale (l’unico) con i piedi in uscita

DAMETTO 6,5

Sulla prestazione niente da dire. Preciso e senza sbavature. In occasione del vantaggio bianconero la sua sfortunata deviazione finisce alle spalle di Pisseri

CAMILLERI 7

Trasmette sicurezza, è attento in copertura ed è l’ultimo a mollare dal punto di vista fisico. Partita come sempre solida

CAPELLINI 7

Generoso e molto attento in fase difensiva con alcuni preziosi recuperi. Inutile girarci intorno, la sua presenza in difesa è una garanzia

FERRARINI 6,5

Qualità e quantità per l’esterno destro. I suoi inserimenti creano sempre pericoli

TEMPESTI 6

Ci mette un po’ a carburare, ma poi ingrana e cresce alla distanza. Il suo bolide nella ripresa fa gridare al gol ma l’estremo bianconero gli nega la gioia del primo sigillo tra i professionisti (dal 21 st. FALCONE 7 chiamato a dar manforte al reparto offensivo, offre il suo prezioso contributo. Con freddezza realizza il penalty in zona Cesarini)

VITIELLO 6

Grande agonismo, è il solito trascinatore della Pistoiese. Peccato per l’espulsione anche se sinceramente rimane molto dubbia

CERRETELLI 6

Palla al piede, non la spreca mai. La tecnica del classe 2000 non si mette in discussione (dal 21 st. SPINOZZI 6 si limita a sbrigare l’ordinaria amministrazione)

FAVALE 6,5

Dopo tre prestazioni prettamente difensive, l’esterno sinistro mostra anche le sue qualità in fase di spinta. Ad inizio ripresa spreca una ghiotta occasione per il possibile vantaggio (dal 37’st. LLAMAS S.V)

GUCCI 6

Gioca ininterrottamente da mesi ma il suo sacrificio è inesauribile. Accompagna la squadra, tiene il gioco aereo, fa a sportellate con chiunque si trova davanti. Nel finale del primo tempo il suo colpo di testa termina alto di un soffio (dal 29′ st. CAPPELLUZZO 6,5 entra bene in partita procurandosi il rigore allo scadere)

VALIANI 6,5

Corre, gestisce e amministra. La sua esperienza riesce sempre a dare equilibrio alla squadra (dal 29′ st.STIJEPOVIC 7 il suo ritorno in campo è una delle note positive del match, perchè il montenegrino può veramente diventare fondamentale in questo finale di stagione. In contropiede viene fermato fallosamente al limite dell’area ma l’arbitro sorvola)

ALLENATORE: GIUSEPPE PANCARO 6,5

Sotto l’aspetto tattico surclassa il collega Dal Canto, preparando la partita accuratamente in ogni dettaglio. A differenza delle altre uscite, può contare sulla panchina e infatti il tecnico calabrese non si fa pregare, inserendo Stijepovic, Cappelluzzo e Falcone per provare a vincere la partita. Purtroppo poi ci ha messo lo zampino il direttore di gara e la partita ha preso un’altra piega.

TOP & FLOP SIENA

IL MIGLIORE: BOATENG 7 Entra nella ripresa incidendo sulle sorti del match. E’ suo il contropiede che porta al vantaggio bianconero. Pochi minuti più tardi è bravo a presentarsi a tu per tu con Pisseri ma l’estremo arancione si fa trovare pronto deviando con i piedi in uscita.

IL PEGGIORE: CESARINI 5 L’attaccante bianconero sbatte contro il muro arancione non rendendosi mai pericoloso. Nella ripresa viene sostituito da Boateng.

L’ALLENATORE: ALESSANDRO DAL CANTO 5,5 Demeriti del Siena o meriti della Pistoiese? Sicuramente il tecnico bianconero, nell’arco dei novanta minuti, non riesce a trovare le contromisure per arginare le iniziative arancioni e prendere in mano la partita. Nel post gara critica l’atteggiamento dei suoi ma lancia anche un segnale alla società: manca una pedina per fare il salto di qualità.

LA DIREZIONE DI GARA

PARIDE TREMOLADA DI MONZA 4

Molti dubbi sulla gestione dei cartellini, sorvola su un netto fallo di Oukhadda su Stijepovic lanciato a rete, rimedia concedendo un generoso penalty agli arancioni allo scadere. Una direzione da dimenticare per il fischietto di Monza

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Da sempre pretoriano della tribuna del “Melani”, ama il calcio e crede ancora che una palla a scacchi bianchi e neri possa dettare i versi della poesia d’amore più bella del mondo. Anima blucerchiata e al tempo stesso profondo conoscitore di tutto ciò che ruota intorno all’Olandesina, è a Pistoia Sport dal 2019 dove si diverte un mondo insieme a tanti giovani penne del giornalismo pistoiese.

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