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Basket / Serie C

C Unica, Monsummano in emergenza cade con US Livorno. KO tutte le pistoiesi

Settimana negativa per le squadre della nostra provincia impegnate in C Unica. Monsummano lotta ma cede contro l’US Livorno

C UNICA

4a giornata – 2a fase

GIRONE PROMOZIONE (CLASSIFICA)

ENDIASFALTI AGLIANA – BASKET SAN VINCENZO 71-75

PARZIALI: 21-21, 40-45, 59-60

IL TABELLINO

Endiasfalti Agliana: Zita 9, Andrei 6, Rossi 26, Nieri 11, Bacci 8, Mucci 2, Bonistalli, Bibaj, Nesi 9, Bardazzi, Baroncelli, Lo Bello All. Gambassi

San Vincenzo: Bongini 3, Guerrieri 16, Bazzano 6, Persico 8, Giovani, Bertini 4, Bini 3, Mezzacapo, Bianchi 26, Guerra, Zanassi 9, All. Baroni

Non una buona prestazione per l’Endiasfalti Agliana, che cade tra le mura del PalaCapitini contro San Vincenzo con il risultato di 71 – 75. I neroverdi hanno sofferto molto a rimbalzo, concedendo anche tre tiri ad azione agli ospiti. La poca attenzione ai dettagli è stata fatale per Agliana, che adesso dovrà fare quadrato per tornare subito a lavorare sul campo.

«Abbiamo provato a resistere alla loro fisicità sotto canestro, e per larghi tratti siamo stati bravi a farlo. C’è mancata l’attenzione ai dettagli, a partire dai rimbalzi. Abbiamo concesso tre/quattro extrapossessi ad una squadra che ha molti punti nelle mani, e non ce lo possiamo permettere. Paradossalmente abbiamo sofferto più i loro esterni che gli interni a rimbalzo, e questo ci deve far riflettere – ammette coach Gambassi – In generale è stata una partita di alti e bassi. Se non abbiamo continuità in queste partite è difficile fare risultato. Adesso torneremo in palestra, per capire cosa non ha funzionato. Prima metteremo a posto queste cose, e poi prepareremo una gara difficile come il derby contro Prato di domenica. Ripartiamo da noi, perché nella partita di oggi la nostra identità di squadra è venuta meno».

LA CRONACA

Parte la gara, e Bianchi apre le danze col reverse. La risposta di Agliana non tarda ad arrivare, con la tripla di Nieri. San Vincenzo butta via due palloni grazie alla super difesa neroverde, che dall’altra parte allunga ancora con Nieri. Bianchi pareggia con la bomba di tabella, e Persico dal post basso firma il 5 – 7. Si iscrive alla partita Bacci, che infila una delle sue triple. Zanassi e Rossi si scambiano due punti, ma in contropiede è ancora Bacci a punire da oltre l’arco. Partita frenetica, con le due squadre che non accennano a frenarsi un attimo. Bianchi firma il 13 – 11, e con tre minuti ancora da giocare coach Gambassi chiama il primo time out della gara. Errore dalla rimessa per i neroverdi, con Zanassi che ringrazia. L’Endiasfalti prova a scappare con sei punti filati di Nesi, e coach Baroni prova a spezzare il ritmo con la pausa.

Riparte il gioco, e Rossi cucina sotto canestro il proprio difensore, subendo fallo e mettendone due. Altra tripla con tabella non dichiarata per San Vincenzo, questa volta con Guerrieri. Per chiudere il primo quarto, gli ospiti trovano il fondo della retina con Guerrieri, e dopo una palla persa sanguinosa dei padroni di casa, pareggiano a quota 21 con la bomba di Bianchi sulla sirena.

I secondi venti cominciano con il fade away di Rossi, a cui risponde subito Bianchi con il tiro da tre. Ancora Ema Rossi dalla media, per il 25 – 24 Agliana. Andrei si iscrive alla partita col jumper, ma Bertini accorcia per i suoi. Agliana parte in contropiede, e appoggia con Rossi il + 3. Il capitano sale in cattedra, e col canestro e fallo porta a due possessi pieni di vantaggio i neroverdi. Bianchi subisce fallo sulla tripla, e in un’azione ne mette quattro. Rossi con la spin move segna altri due punti, ma San Vincenzo non molla e segna con Guerrieri. Bini lasciato da solo dalla difesa di Agliana non sbaglia dalla lunga distanza, con l’allenatore di casa che prova a riorganizzare le idee col time out. A tre dalla fine Bacci contro sorpassa col tiro in sospensione, ma Zanassi dalla lunetta pareggia a quota 36. Ancora Zanassi ne mette due, e Persico dalla linea della carità firma il +4 San Vincenzo. Mucci segna da sotto, ma Bianchi non sbaglia mai da tre. Zanassi sempre più caldo ne trova altri due, e prima della pausa lunga Andrei porta la contesa sul 40 – 45. Un primo tempo frenetico, con le due squadre che hanno battagliato a viso aperto senza esclusione di colpi. Le percentuali altissime e qualche distrazione difensiva da parte dell’Endiasfalti, hanno permesso a San Vincenzo di portarsi avanti sul finale di secondo quarto.

La ripresa ha inizio, e Nesi realizza un punto dopo l’antisportivo di Zanassi. Rossi cadendo all’indietro riporta la gara sul -2, e Nesi la pareggia in un men che non si dica. Persico ai liberi non sbaglia, e Rossi punisce la zona avversaria dalla media per il 47 pari. Agliana viene penalizzata dagli arbitri con un fischio controverso, e Bianchi ringrazia con l’arresto e tiro. Nieri si alza e segna da tre punti, e Rossi porta avanti i suoi dal mezzo angolo. San Vincenzo pareggia a quota 52 dopo il fallo di Rossi su Persico. Zita scappa alla difesa dei bianconeri, e ne mette quattro di fila in sottomano. Rossi ancora cadendo all’indietro prova a far scappare i suoi, ma Bazzano da tre placa gli animi del PalaCapitini. Bongini da oltre l’arco pareggia a quota 58, e Zita dai liberi riporta avanti di uno Agliana. Dopo qualche azione confusa da ambo le parti, Guerrieri segna ancora dalla lunetta, chiudendo il terzo quarto sul 59 – 60.

L’ultima e decisiva ripresa inizia con l’appoggio di Rossi, a cui replica subito Bazzano con la tripla. Guerrieri porta la contesa sul 61 – 65, e coach Gambassi interrompe subito il match col minuto. Guerrieri batte Zita in palleggio e allunga ancora per i suoi. Rossi sbaglia dalla sua mattonella, ma Zita accorcia dopo il rimbalzo offensivo. Agliana perde Bacci causa quinto fallo. Guerrieri e Bianchi ne mettono cinque filati, trovando il massimo vantaggio in gara sul 63 – 72. Rossi torna a segnare punti per i suoi, ma San Vincenzo sembra avere più birra in corpo. Andrei accorcia ancora coi liberi. Nel momento di massimo sforzo neroverde, gli arbitri si rendono ancora protagonisti, fischiando un fallo a Zita dopo un’ottima difesa e premiando Bertini. Zita firma il – 5, ma all’Endiasfalti rimangono solo 58 secondi per provare a ribaltare il risultato. Rossi da sotto trova il -3, e a sette secondi dalla fine Bianchi segna un tiro libero su due disponibili. Adesso la palla passa ai neroverdi, che con sei secondi sul cronometro non riescono a trovare il fondo della retina consegnando la vittoria a San Vincenzo. Finisce così 71 – 75 la contesa, dopo una vera e propria battaglia sportiva.

GIRONE QUALIFICAZIONE (CLASSIFICA)

FIDES LIVORNO – VALENTINA’S BOTTEGONE 76-55

PARZIALI: 17-14, 31-30, 57-41

BOTTEGONE: Magnini 6, Santangelo, Pierattini 5, Agostini, Mati 11, Cukaj 5, Mucciola, E. Banchelli 8, Riccio 7, Delage 2, N.Milani 4, De Leonardo 7. All.: Milani

Inizia col piede sbagliato il weekend ‘tutto mare’ delle pistoiesi in C Unica. Nell’anticipo del sabato sera la Valentina’s Bottegone torna sconfitta 76-55 da Livorno. Primo ko nella seconda fase per gli uomini di coach Milani quindi assolutamente nessun dramma. Fondamentale però sarà staccare la spina, dimenticare in fretta e concentrarsi sul girone di ritorno per trovare la salvezza diretta.

Dopo i successi contro Cus Pisa e Monsummano arriva il primo stop nella seconda fase di qualificazione di Serie C per la Valentina’s Camicette Bottegone che lotta alla pari per 20’ ma poi cede il passo al PalaCosmelli contro la Fides Livorno, per il momento capolista del girone che mette in palio la salvezza diretta in categoria.
La Valentina’s approccia male il match, con i padroni di casa che fanno sentire subito la loro grinta e provano a scappare, ma dal 5’ in poi e fino all’intervallo lungo i gialloneri si rimettono in carreggiata e vanno negli spogliatoi al 20’ in pieno equilibrio (31-30). La sfida si decide nel terzo periodo quando la difesa di coach Milani inizia a non reagire alle folate della Fides che, nel solo quarto, segna ben 26 punti e scappa via. Nel finale la Valentina’s prova a rientrare a contatto ma senza riuscirci. Top scorer Mati con 11 punti, unico dei suoi in doppia cifra, in una serata dove in attacco ci sono stati tanti problemi.

«L’inizio di partita non mi ha convinto perché non abbiamo giocato di squadra – dichiara il coach della Valentina’s Bottegone, Maurizio Milani – poi ci siamo messi in carreggiata e fino all’intervallo lungo abbiamo giocato un buon match tenendo la sfida in equilibrio. Dopo la pausa, però, anziché continuare sulla falsariga di quanto visto fino a quel momento ci siamo nuovamente disuniti e la Fides ha preso il largo. Abbiamo pagato una serata al tiro disastrosa, incaponendosi sulla volontà di sbloccarci in maniera individuale e il risultato finale lo dimostra. Loro hanno giocato insieme, e con canestri importanti, noi invece ci siamo smarriti. Da domani torniamo a lavorare a testa bassa per preparare al meglio la trasferta di domenica prossima a Pisa».

Adesso rimangono tre partite da giocare per la Valentina’s in questa fase di qualificazione con i gialloneri che restano a 10 punti in graduatoria: la Fides scappa via e ci sarà da aspettare le partite della domenica per vedere i risultati di Us Livorno e Montevarchi. Domenica prossima si torna in campo, alle 18, con la sfida in casa del Cus Pisa per cercare di prendere due punti per tenere viva la lotta per il terzo posto che vale la salvezza diretta.

SHOEMAKERS MONSUMMANO – US LIVORNO 67-69

Parziali: 15-20; 34-35; 54-48

Gioielleria Mancini Shoemakers: Danesi 21, Parlanti ne, Cantrè 3, Meacci ne, Calderaro 2, Vettori 2, Lepori 11, Giusti 2, Tommei 18, Cellerini 5, Santi 3, Manetti ne. All.: Matteoni

US LivornoBaggiani 3, Sergio ne, Del Monte 17, Iardella 8, Pantosti 6, Bertolini 16, Bernardini ne, Fantoni 2, Mori 9, Lenzi, Giannetti ne, Dell’Agnello 8. All.: Mori

Una Gioielleria in emergenza quella che scende in campo contro l’US Livorno, al lungodegente Manetti si aggiunge anche Leonardo Meacci vittima in settimana di un infortunio al bicipite femorale. Coach Matteoni quindi deve reinventare la squadra per l’ennesima volta in questa stagione. Una bella prova dei monsummanesi non basta, Monsummano pur priva di bocche di fuoco come Manetti e Meacci, sfodera una prestazione grintosa con la coppia Danesi e Tommei ispiratissimi autori di 8 bombe. Disappunto nel finale per un fischio ritenuto dubbio dagli Shoemakers.

La Cronaca della partita

Tommei infila immediatamente una bomba, poi è botta e risposta tra le due compagini. Bertolini firma il sorpasso labronico poi dal Monte spinge ancora Livorno sul +6. Monsummano non si scompone rosicchia qualche punto poi Cellerini piazza la zampata con una bomba. Livorno tenta nuovamente l’allungo e sul finale Dell’Agnello firma il canestro che fissa il risultato alla fine del primo periodo sul 15-20.

L’inizio del secondo periodo è appannaggio dei Livornesi che guidati da Dal Monte volano sul +10 al 3’. Coach Matteoni ricorre al minuto di sospensione e al rientro 5 punti consecutivi di Lepori dimezzano lo svantaggio, Dal Monte reagisce ma Danesi piazza un’altra bomba. La difesa monsummanese funziona bene e tommei piazza un’altra bomba poi è Santi ad impattare al 6’. Livorno prova di nuovo a costruire ma stavolta è punita da Danesi. E’ il tiro libero di Iardella a fissare il risultato al riposo lungo sul 34-35.

Dal Monte apre il terzo periodo con cinque punti consecutivi, Danesi risponde con una bomba da tre, Livorno spinge ma ancora un indiavolato Danesi piazza un’altra bomba poi Cellerini completa il recupero e al 4’ la partita è di nuovo in parità. Vettori firma il vantaggio per i blu amaranto, Livorno risponde ma Tommei piazza una nuova bomba. Monsummano tenta l’allungo, Dell’Agnello risponde ma ancora una bomba di Danesi firma il 54-48 alla fine del terzo periodo.

Botta e risposta da tre tra Baggiani e Lepori in apertura dell’ultimo periodo poi Dell’Agnello e Bertolini riavvicinano i livornesi a -2. Lepori piazza la bomba ma Iardella risponde con la stessa moneta. La stanchezza si fa sentire e si segna con il contagocce, i liberi di Mori riportano Livorno a -1. Danesi piazza l’ennesima bomba e Tommei arrotonda con un tiro libero supplementare concesso per un fallo tecnico alla panchina livornese. 67-62 a 2’10” dal termine. Purtroppo proprio sul più bello si spegne la luce. Seguono due minuti in cui non va bene niente e Mori riporta la partita in parità. Monsummano ha l’ultimo possesso, Tommei tenta l’entrata e gli arbitri non fischiano, fischiando invece un fallo in attacco su rimbalzo. Bertolini a 4 secondi dal termine ha così due liberi a disposizione che non sbaglia. Risultato finale 67-69.

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