Calcio / Serie C
Serie C, campionato sospeso. Promosse Reggina, Monza, Vicenza e Carpi. Nessuna retrocessa
Ecco le decisioni emerse durante l’assemblea odierna di Lega Pro e che dovranno adesso essere ratificate dal Consiglio Federale
Sospensione definitiva del campionato, promosse in serie B le tre capoliste dei gironi (Monza, Vicenza e Reggina), nessuna squadra retrocessa e il blocco dei ripescaggi dalla D. Queste le decisioni principali emerse durante l’assemblea di Lega Pro andata in scena in giornata. Per quanto riguarda la quarta società a salire in cadetteria, essa sarà il Carpi in base alla media ponderata che emerge dal rapporto gare giocate-punti.
«All’inizio abbiamo analizzato il futuro della Lega Pro – spiega il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ai microfoni di TuttoC.com – poi abbiamo analizzato quale potrebbe essere il metodo giusto per le fideiussioni, con la Lega che continua a proporsi come garante. Poi siamo passati alle votazioni. E lì mi ha colpito l’enorme senso di responsabilità, e il grande rispetto verso le ragioni di ognuno e anche verso le posizioni delle altre leghe e della Federazione. La più bella assemblea che abbia mai svolto da quando sono presidente».
«C’è stata un’ampissima maggioranza – prosegue Ghirelli – sulle proposte di sospendere il campionato, promuovere le tre capoliste, bloccare le retrocessioni e i ripescaggi dalla Serie D. Sui playoff la votazione è stata più combattuta ma ha prevalso un notevole senso di ascolto. Io stesso, in chiusura, ho fatto notare come serva riflettere sull’alto numero degli astenuti e di chi abbia votato per giocare i playoff».
Il presidente Ghirelli conclude poi con una riflessione sulla quarta società promossa in cadetteria, ovvero il Carpi: «Attueremo il metodo sempre utilizzato dalla Lega Pro: un indice in base alle partite giocate, una media punti insomma. Non abbiamo riflettuto sul nome dei club ma su un dato oggettivo: possono dire tutto meno che il sottoscritto non abbia l’onestà intellettuale di essere il presidente di tutta la Lega Pro».
Le decisioni dovranno ovviamente essere ratificate dal Consiglio Federale.