C Unica: rimonta da urlo di Agliana, Bottegone e Monsummano ko

Endiasfalti e Valentina’s agli opposti nella domenica di C Unica: impresa Agliana, capitombolo Bottegone. Monsummano sconfitto in casa

C UNICA

1a giornata ritorno – 2a fase

GIRONE PROMOZIONE (CLASSIFICA)

ENDIASFALTI AGLIANA – PALLACANESTRO 2000 PRATO 74-68

Masterclass cestistica della Endiasfalti Agliana che ribalta il punteggio nel derby dopo un avvio horror. I ragazzi di coach Gambassi vanno sotto nei primi 20′ chiudendo 27-41 prima della pausa lunga dopo aver toccato anche le venti lunghezze di distacco. Al rientro sul parquet Nieri e Zita iniziano a calare bombe e riportano i neroverdi in carreggiata fino al 74-68. Agliana ancora in piena corsa playoff col secondo derby vinto contro Prato.

LE PAROLE DI COACH GAMBASSI

«Questa partita dimostra per l’ennesima volta che siamo una squadra che non molla, che non ha paura e che ci crede fino in fondo. Una partita che rispecchia anche questa stagione: dopo una partenza dove sembrava impossibile venir fuori, alla fine ce l’abbiamo fatta – dice Giulio Gambassi – Siamo rientrati da meno venti contro una squadra forte come Prato, e questo significa che siamo cresciuti molto. L’obiettivo stagionale era proprio quest’ultimo, e lo stiamo portando avanti più che bene. Adesso mancano due settimana alla fine, e ci dobbiamo credere. Mercoledì affronteremo una squadra che in casa non ha mai perso, ovvero Costone, ma dovremo provarci. Ripartiamo dal seconto tempo di oggi, analizziamo il primo e andiamo avanti tutti insieme».

LA CRONACA

Comincia la gara, e dopo diversi errori da ambo le parti, Mucci la inaugura con l’appoggio. Magni pareggia con la stessa moneta, e Casella dal tiro libero porta la contesa sul 2 – 4. Magni in contropiede allunga ancora, e Casella da tre punti firma il primo break in favore di Prato. Agliana aumenta il numero delle palle perse in attacco, ma riesce comunque a riavvicinarsi con la tripla di Mucci. Manfredini ne trova due in penetrazione, e coach Gambassi chiama il time out per provare a riorganizzare le idee. Prato regge bene in difesa, con l’Endiasfalti che non riesce a trovare continuità in attacco. Zita in uscita dalla pausa segna un libero, e Prato segna ancora con Magni. Si sblocca Ema Rossi per il -5. Zita accorcia ancora, ma Berni da tre rispedisce indietro Agliana. Rossi ne appoggia ancora due, ma ancora Berni da tre punti non perdona. Cap Nieri dalla lunetta non sbaglia, ma Manfredini in acrobazia non ci sta. Berni segna la terza tripla consecutiva, e Manfredini sulla sirena firma il +12 in favore di Prato. Un primo quarto dominato dalla tensione, con Prato che è riuscita a venire fuori meglio, soprattutto coi tiri dalla lunga distanza.

Il secondo quarto parte con il tecnico fischiato a Zita, e Berni che ringrazia. Errori su errori per Agliana, che non segna ormai da quattro minuti. I neroverdi costruiscono buoni tiri, ma collezionano solo errori. Artioli ne mette cinque filati, firmando il 14 – 32 e indirizzando la partita sui binari pratesi. Salvadori allunga ancora, mentre per Agliana continuano a non arrivare punti. A quattro dalla fine Bonistalli interrompe il digiuno per i suoi. Nesi segna un libero, ma prontamente gli risponde Casella dalla stessa posizione. Nieri in post basso segna il 19 – 35, e Nesi ai liberi accorcia ancora. Ancora il capitano neroverde, che piazza la tripla. Staino risponde dalla stessa mattonella, ma ancora Ale Nieri da tre punti firma il 26 – 38. Sono otto i punti filati del capitano neroverde. Nesi fa un altro giro in lunetta, ma il rientrante Berni non sbaglia dalla lunga distanza. Le due squadre vanno così al riposo, con il tabellone luminoso che dice 27 – 41 in favore degli ospiti.

Finita la pausa lunga, Rossi ne trova due su un piede, ma Magni gli risponde in un men che non si dica. Nesi, il più presente in lunetta della gara, ne trova due. Magni fa la voce grossa sotto canestro e segna. Tecnico fischiato alla panchina di casa, con Berni che ringrazia. Nesi segna in reverse il -13, e dalla lunetta accorcia ancora di due. Nesi trova Mucci che non sbaglia, e dopo il tecnico fischiato a Magni, Rossi porta il risultato sul 38 – 46. Nieri da tre riaccende il PalaCapitini, e Rossi firma il -3. Zita punisce da tre punti, e pareggia la contesa. Manfredini segna un libero su due, e Berni da lontanissimo riporta avanti di quattro Prato. Il capitano aglianese non ci sta, e timbra ancora da tre. Ancora Nieri, questa volta dalla lunetta trova il secondo vantaggio Endiasfalti sul 51 – 50. Berni mette un’altra bomba, e in chiusura di periodo Agliana non trova il fondo della retina. L’Endiasfalti Agliana compie un vero e proprio miracolo sportivo, e adesso si giocherà i due punti negli ultimi dieci.

L’ultimo e decisivo quarto comincia con la bomba di Ale Nieri, ma Manfredini dai liberi pareggia. Il solito passaggio Nesi to Mucci trova altri due punti, e il capitano neroverde ne spara un’altra. Staino dal logo riporta i suoi sul 59 – 57, con coach Gambassi che ferma prontamente il gioco col minuto. Ancora la connection Nesi-Mucci, che questa volta ne trova tre. Nesi sale in cattedra, e dalla linea della carità allunga di uno. Berni subisce fallo da tre, e va in lunetta segnandone solo due. Nesi trova un punto ai liberi, e Magni gli risponde a tono con la stessa valuta. Nesi piazza la bomba di tabella, e Rossi ne piazza altri due per il 69 – 61. Salvadori va in lunetta e ne esce con due liberi. Manfredini ancora ai liberi ne mette due. Agliana perde ancora palla, dando a Prato la possibilità di rientrare. Nesi ne trova altri due, e con 50 secondi alla fine l’Endiasfalti si trova con due possessi pieni di vantaggio. Manfredini consegna il possesso ai neroverdi, e con 26 secondi al termine Nesi vola ancora in lunetta chiudendo ufficialmente la gara.

IL TABELLINO

Endiasfalti Agliana: Zita 6, Bacci, Andrei, Nesi 19, Nieri 24, Rossi 11, Mucci 12, Bonistalli 2, Lo Bello n.e., Bibaj n.e., Bardazzi n.e., Baroncelli n.e., All. Gambassi

GIRONE QUALIFICAZIONE (CLASSIFICA)

CUS PISA – VALENTINA’S BOTTEGONE 68-49

Ko tanto brusco quanto inaspettato per Bottegone che a Pisa trova la più classica delle bucce di banana e lascia per strada un’occasione buona per rimanere in corsa salvezza diretta. Gli uomini di coach Milani incappano in una giornata storta non riuscendo a sfondare nemmeno il muro dei 50 punti. Da segnalare nei gialloneri i 27 punti di Riccio che produce oltre il 50% del fatturato di squadra.

La sconfitta complica ancora di più i piani per pensare di arrivare fra le prime tre del girone e, quindi, ottenere la salvezza già alla fine di questo raggruppamento. Adesso per la Valentina’s c’è un turno di riposo dove le avversarie potranno scappar via definitivamente e poi si tornerà in campo sabato 6 aprile alle ore 18 al “PalaPertini” di Ponte Buggianese contro gli Shoemakers. Un derby delicatissimo, sapendo che adesso l’obiettivo primario è quello di mantenere perlomeno il quarto posto nel gruppo

LA CRONACA

Pesante capitombolo per la Valentina’s Camicette Bottegone nella quinta giornata del girone D di qualificazione di Serie C 2023/24, la seconda consecutiva dopo quella rimediata sette giorni or sono a Livorno. Il passivo in casa del Cus Pisa, 68-49, non lascia spazio ad interpretazione: una partita da dimenticare. E pensare che la serata a Pisa non era partita nemmeno male con un punteggio nei canoni offensivi della Valentina’s arrivando avanti al 10’, con un vantaggio di 4 lunghezze sui padroni di casa, per poi andare all’intervallo lungo in perfetta parità a quota 29.

Come a Livorno, però, il terzo quarto ha spaccato il match: troppe giocate individuali, scelte non positive in attacco e poca lucidità difensiva hanno permesso ai padroni di casa prima di creare un piccolo break che si è ampliato sempre di più arrivando quasi ai 20 punti di scarto. Un solo giocatore in doppia cifra, ovvero Fabio Riccio con 27 punti tornato su numeri alti dopo qualche partita in sofferenza, poi poco o niente da tutti gli altri.

IL TABELLINO

BOTTEGONE: Magnini 2, Santangelo 2, Pierattini, Agostini, Mucciola, Mati, Cukaj 2, E. Banchelli 2, Riccio 27, Delage 6, N.Milani, De Leonardo 8. All.: Milani

SHOEMAKERS MONSUMMANO – FIDES MONTEVARCHI 67-78

Parziali: 16-20; 31-45; 47-60.

Gioielleria Mancini Shoemakers: Danesi 14, Cantrè 4, Meacci ne, Calderaro 8, Vettori 15, Lepori 9, Giusti, Boccardo 3, Tommei 6, Cellerini 8, Santi, Manetti ne. All.: Matteoni

Fides Montevarchi: Bernini ne, Francini 2, Pedicone 5, Hasanaj 6, Caponi 20, Sereni T. 12, Dainelli, Zacchigna 14, Bonciani 16, Sereni F. 3. All.: Paludi

Continua il periodo no per la Gioielleria Mancini sconfitta in casa da Montevarchi per 67-78. Una partita difficile, in cui i monsummanesi, già privi di Manetti e Meacci, hanno dovuto fare a meno degli altri due lunghi per gran parte della partita gravati da falli a cui si è aggiunta l’uscita di scena di Santi per infortunio. Nonostante questo i ragazzi di coach Matteoni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo tenendo viva la partita fino a tre minuti dal termine.

LA CRONACA

Tommaso Sereni apre la sfida con quattro punti consecutivi, risponde Tommei ma Bonciani va a segno con una bomba. Ancora Tommaso Sereni per il 2-11 iniziale e coach Matteoni ricorre al minuto di sospensione. Al rientro Cellerini piazza la bomba poi Danesi completa un gioco da tre punti. I gialloverdi allungano di nuovo ma Danesi piazza ancora un tiro pesante. Montevarchi non molla ma stavolta è Calderaro a metterla da tre, bomba che chiude il quarto sul punteggio di 16-20.

Lepori accorcia ulteriormente in apertura del secondo periodo poi seguono tre minuti in cui non segna nessuna delle due squadre. I liberi gialloverdi rompono l’astinenza mentre Tommei risponde sull’altro lato. Situazione difficile per i monsummanesi con i due lunghi gravati da falli e con Santi out per una distorsione alla caviglia. Montevarchi segna solo dalla lunetta e Tommei risponde. Gli arbitri fischiano un tecnico alla panchina monsummanese e Montevarchi vola a +12, poco dopo ancora un tecnico fischiato ai monsummanesi e Montevarchi tocca anche il +16. Cantrè fissa il risultato al riposo lungo sul 31-45.

Zacchigna apre il terzo periodo poi Caponi va a segno in entrata. Vettori segna quattro punti consecutivi ma Bonciani piazza il tiro pesante. Vettori risponde con un gioco da tre punti ma Sereni segna in entrata. Monsummano rosicchia qualche punto con un ottimo Vettori ma ci pensano gli arbitri a ristabilire le distanze, altro fallo inesistente, altro tecnico. Danesi infila la bomba ma gli arbitri continuano il loro show. Lepori fissa il risultato sul 47-60 alla fine del terzo periodo.

Calderaro apre l’ultimo periodo poi Cantrè va a segno in entrata. La partita prende una brutta piega per Monsummano quando gli arbitri decidono di espellere prima Tommei dalla panchina e conseguentemente anche coach Matteoni. Nonostante tutto Danesi piazza la bomba del -6 ma Caponi risponde. Monsummano affronta gli ultimi minuti con soli 7 effettivi di cui uno gravato da quattro falli. Caponi riporta Montevarchi a +10. Ancora un antisportivo ai monsummanesi e Montevarchi chiude la partita. I ragazzi di coach Matteoni ci mettono il cuore e piazzano un parziale di 7-0 firmato Calderaro e Lepori ma Hasanaj piazza la bomba. C’è gloria per il giovane Boccardo che piazza la bomba che chiude il risultato sul 67-78.