TC Pistoia, il cuore non basta: il CT Vela Messina fa festa e vede i playoff

Il TC Pistoia s’arrende 5-1 ai siciliani dopo sei ore di grande lotta. La trasferta a Roma di domenica sarà il crocevia stagionale

Sei ore di lotta e zero punti. Il TC Pistoia esce con tanto onore ma senza lieto fine dal quarto turno del Girone 2 di Serie A1, nel quale ospitava il CT Vela Messina (la partita si è disputata con tre giorni di posticipo per la convocazione nella Rappresentativa Under 16 del messinese Federico Cinà, oggi assente). I siciliani, fra i favoriti allo Scudetto, s’impongono in via delle Olimpiadi per 5-1 dopo una giornata di partite iniziata alle 10 del mattino e terminata, con nel mezzo un’ora circa di pausa, intorno alle 17:15.

Un risultato sicuramente molto severo per il TC Pistoia, i cui alfieri hanno tutti giocato degli ottimi match regalando colpi spettacolari e tanto divertimento al nutrito (per essere un giorno feriale) pubblico di casa. Alla fine però il verdetto è inappellabile: prima sconfitta interna dopo due anni e CT Vela che sale al comando del Girone 2 con 10 punti. Se domenica i siciliani batteranno in casa il Selva Alta, secondo con 8 lunghezze, il posto ai playoff sarà certo.

Il TC Pistoia, a quota 3, invece questo weekend dovrà difendere il terzo posto dall’attacco del TC Parioli (1 punto), il quale ospiterà la prossima giornata sulla terra rossa capitolina, superficie a cui Brunetti e soci sono meno abituati. Recuperare da questa fatica senza ricompensa non sarà facile, ma il cuore ed il carattere mostrati oggi possono di certo essere una solida base da cui ripartire.

BARONI PARTE BENE, POI JANVIER VIENE FUORI ALLA DISTANZA

Nel primo match sul Campo 1 Niccolò Baroni parte bene: impensierisce Maxime Janvier soprattutto col suo rovescio ad una mano ed alla prima occasione prende il break sul 2-1. Il francese prova ad aumentare i giri del motore ma rischia di riperdere la battuta sul 2-5, dove si salva per un errore del portacolori del TC Pistoia sul set point. Un rimpianto che comunque dura poco poiché Baroni, nonostante due palle del contro break annullate con un pochino di fatica, nel game successivo chiude 6-3.

Il set seguente è punto a punto sino al 3-2, quando Janvier sfodera due belle risposte e sfrutta un passaggio a vuoto di Baroni che perde il servizio a zero. Il viareggino accusa il colpo ma sul 5-3 si porta sul 30-30: Janvier trova l’ace e poi vince il set.

La partita decisiva prende la strada della Sicilia sin dall’avvio. Un game serrato sul servizio di Baroni con tanti deuce viene condizionato da una chiamata dubbia a sfavore del viareggino, il quale perde qualche energia nervosa preziosa nelle proteste ed al primo varco lasciato all’avversario capitola. Janvier già al successivo game in risposta prende un’altra lunghezza e poi arriva quasi senza vacillare al 6-2 finale. L’esperienza sui punti pesanti del francese è stata sicuramente il fattore determinante di un match molto divertente.  

HORANSKÝ PORTA IL TC PISTOIA SULL’1-1

Sul Campo 2 anche Filip Horanský inizia col piede giusto. Fausto Tabacco, che per tutto il match alternerà almeno un ace ad un doppio fallo quasi in ogni game di servizio, perde la battuta già sull’1-1, recuperando tuttavia lo svantaggio immediatamente. Il primo set, con scambi ad alto tasso di spettacolo, si trascina senza scossoni sino al 5-5, quando lo slovacco breaka a zero il siciliano e si porta a servire per il set. Tabacco non alza bandiera bianca e fa suoi due quindici, ma Horanský non trema e vince 7-5.

Il secondo set sembra ancora a favore del portacolori del TC Pistoia, il quale sembra più solido in battuta vista la poca costanza dell’avversario. Tuttavia lo slovacco perde energie preziose sprecando due break point sull’1-1 e poco dopo, al primo vero game titubante, cede il passo a Tabacco che poi chiude senza grandi affanni 6-3.

Horanský pare quello più affaticato, eppure già in avvio sorprende il siciliano e va avanti 2-0. Inizia così una vera e propria montagna russa con il portacolori del TC Pistoia che spreca tre palle break e rischia di farsi pareggiare in due occasioni, col servizio che comunque non cala mai nei momenti cruciali. Sul 4-1, complice un capolavoro a rete sul 15 pari, il secondo break arriva davvero. Per Horanský, con Tabacco nervoso per una chiamata contestata nel gioco finale, è una formalità chiudere il match con un 6-1.

ROSSI PAGA I DUE TIE-BREAK

La tendenza degli avvii sprint del TC Pistoia viene confermata anche da Leonardo Rossi, che si porta sul 3-1 con Marco Trungelliti. Il giovane mantiene il servizio senza troppi affanni sino al 5-3, quando sbaglia tre volte e perde il servizio sul più bello. Il set si trascina inevitabilmente al tie-break in cui Rossi ha un blackout e s’arrende senza neanche fare un punto.

Trungelliti sembra padrone del campo: non trema mai in battuta ed in risposta crea sempre più d’un grattacapo. Tuttavia il pistoiese non molla: annulla due palle break sul 3-2 e poco dopo ha a sua volta una chance di portarsi in vantaggio. Serve un’ottima prima all’alfiere del CT Vela per salvarsi e poi far suo il game.

Il tie-break ancora una volta è decisivo. Rossi va sotto sul 3-2 ma strappa un turno di battuta all’avversario e si porta sul 5-5. A quel punto giunge la svolta: una grande risposta di Trungelliti manda fuori giri il pistoiese che centra la rete. La prima successiva senza appelli dell’argentino fa il resto. Dopo una bellissima lotta di quasi due ore, i siciliani sono di nuovo in vantaggio.

IL RIMPIANTO DI VATTERONI

Sul Campo 2 nel frattempo stavolta è il CT Vela a scattare meglio. Giorgio Tabacco infatti strappa la battuta a Lorenzo Vatteroni già sull’1-1, col viareggino che entra in ritmo troppo tardi. Il primo set va così al giovane messinese con un 6-3 perentorio.

Fin dai primi scambi del secondo set inizia una vera e propria battaglia fatti di colpi infiniti. Vatteroni spreca un break sul 2-1 facendosi recuperare alla prima occasione, poi sul 4-4 annulla due palle break e dopo tantissimi deuce riesce a salvare il servizio ed andare al tie-break. A quel punto si consuma il più grande rimpianto della giornata: Vatteroni parte in quarta e scappa sul 6-2 e servizio, ma Tabacco reagisce e compie il controsorpasso.

Il portacolori del TC Pistoia tuttavia ha un colpo di reni ed annulla il primo match point. Tuttavia, sull’8-7, l’ultimo grande scambio dell’incontro (che in media ha avuto venti colpi a game) sorride al siciliano con Vatteroni stremato che manda la palla in corridoio. Con un 6-3 7-6 durato due ore e otto minuti, il CT Vela va sul 3-1. Solo due vittorie nei due doppi possono salvare il TC Pistoia.

L’INIZIO DEI DOPPI DECISIVI

Sul Campo 1 Rossi ed Horanský se la vedono con Janvier e Trungelliti, mentre sul 2 Adelchi Virgili e Vatteroni sfidano i fratelli Tabacco. Quest’ultimo match pare inizialmente non avere storia: i siciliani, nonostante qualche doppio fallo di troppo, tengono bene il servizio e sorprendono gli avversari nei primi due turni in risposta. Virgili e Vatteroni riescono però a trovare un break sul 4-0, ma già al turno successivo in battuta cedono il passo e perdono 6-1.

Nel frattempo l’incontro sul Campo 1 sembra più serrato. Il duo franco-argentino inizia meglio e breaka subito la coppia del TC Pistoia, la quale tuttavia replica al primo turno di servizio di Trungelliti, che butta in rete il punto secco (previsto nei doppi). Si arriva così sul 4-4 in cui Rossi è impreciso in due scambi e fa tornare avanti gli avversari. Il gioco seguente è un altro rimpianto: Horanský ed il pistoiese giocano bene e si portano 0-40, ma sul più bello i siciliani si riassestano e trovano il 6-4 sul punto secco.

SI ROVESCIANO I COPIONI, MA L’EPILOGO È LO STESSO

Il copione nel secondo set dei due match s’inverte. Virgili e Vatteroni vanno sotto già sull’1-1, ma rinvengono sul 3-4. Rossi ed Horanský invece hanno un passaggio a vuoto sul 2-2 ed ancora una volta sprecano una chance, anche per gli ottimi colpi della coppia del CT Vela, da 15-40. Al game seguente arriva un ulteriore break e quindi, complice un nastro sfavorevole sul break point che aggiusta una demi-voleè di Janvier, arriva il 6-2 finale sul punto secco.

Intanto il match sul Campo 2 diventa ancor più divertente. Virgili e Vatteroni regalano alcune voleè sontuose e portano, con un altro break ciascuno, i fratelli Tabacco al tie-break. Il duo pistoiese arriva ad un passo dal portare il match al Super Tie-break, ma i siciliani si salvano con un dritto sulla riga. Sull’8-7, dopo un altro bellissimo scambio, un pallonetto di Virgili esce di pochi centimetri e fa calare il sipario sulla giornata.

IL TC PISTOIA CON QUESTO CARATTERE NON È SECONDO A NESSUNO

Il TC Pistoia esce sconfitto solo nel risultato. Può starci qualche rimpianto per non aver trasformato alcune occasioni, soprattutto nei singolari di Vatteroni e Rossi, ma già aver messo alle corde il CT Vela, che poteva contare su un ex numero 110 (Trungelliti, ora 213) e un ex 170 (Janvier, ora 313), non è per niente poca cosa. Adesso testa alla trasferta di Roma che con tutta probabilità indirizzerà la stagione.

Con un successo la gara col Selva Alta a Pistoia del prossimo 19 novembre potrebbe essere un playout anticipato. Altrimenti, soprattutto con un’eventuale caduta, ci sarà da soffrire e non poco. Tutto sommato comunque non c’è dubbio che questo TC Pistoia venderà cara la pelle fino all’ultimo.