Terza Categoria: crisi senza fine per il Quarrata, 1-1 fra Veneri e Bugiani

Nel turno di Terza Categoria solo 1-1 fra Sporting Casini e Ferruccia, un super Pistoia Nord ne fa tre al Cintolese

Dopo le fatiche infrasettimanali di Coppa è tempo di tornare in campo per il campionato. Sabato 6 e domenica 7 si accendono i riflettori sulla quarta giornata della Terza Categoria, andiamo vedere le sfide che si sono disputate e quelle ancora da giocare.

GIRONE A

Si parte con Prato Social Club-Settimello alle ore 14:30. Il match di sabato del “Luca Conti” vede scontrarsi due formazioni divise da un unico punto in classifica. I pratesi secondi a quota 6 punti, e i fiorentini distanti una lunghezza. I biancoblu nell’ultimo turno hanno rifilato quattro goal al San Piero, inanellando il secondo successo consecutivo, il Settimello era invece reduce da un deludente pareggio contro gli Olmi. I verdi hanno dovuto anche fare a meno di Lorenzo Bruni, squalificato per una giornata. Alla fine ne esce un pareggio a reti bianche che fa poco contente entrambe le formazioni. Termina 0-0 una sfida combattuta fino all’ultimo, sempre in bilico, ma che alla fine regala un solo punto a testa.

Si prosegue poi con le tre gare delle 15:00, Olmi-Valenzatico, Sporting Casini-Ferruccia e Bottegone-Hitachi. Il Valenzatico, senza lo squalificato mister Tancredi, va a trovare al “Caramelli” i biancoblu, ancora fermi a zero punti. In campionato gli uomini del presidente Fiaschi hanno segnato un solo goal -quello di D’angelo nello scorso turno- sottolineando quindi una povertà in fase realizzativa che doveva sicuramente esser curata, magari proprio nella sfida contro i rossoblu, reduci invece dalla prima vittoria stagionale contro il Tobbiana. Ad avere la meglio sono gli ospiti, il Valenzatico vince di misura bissando il successo dello scorso week end. Il 2-1 rifilato agli Olmi porta la firma di Nincheri, che insieme ad uno sfortunato autogoal, regala i tre punti agli ospiti. Per gli Olmi a segno invece Baffoni, che accende la speranza degli uomini di casa, poi infranta. Valenzatico che ora si porta a quota 6 punti in campionato, avvicinandosi alla parte alta della classifica.

Allo “Stella” si affrontano Sporting Casini e Ferruccia, il match più affascinante di questo sabato di Promozione. Lo Sporting Casini non sa far altro che vincere, fin qui ha infatti ottenuto tre convincenti vittorie, che permettono ai biancoblu di guardare tutti dall’alto in basso. Dall’altra parte però, la Ferruccia vuole assolutamente far punti e provare ad affiancare i rivali in vetta. Anche in questo caso le velleità di sorpasso e allungo in vetta sono stroncate da un deludente 0-0. Allo “Stella” termina 0-0 un match contraddistinto dalle tante occasioni da goal a favore degli ospiti, alla fine non sfruttate. I biancarancio scendono quindi di una postazione in classifica, scivolando terzi a 7 punti, ma dimostrando ancora una volta di essere una seria candidata per la lotta al titolo. Lo Sporting, nonostante lo stop, rimane la prima forza del torneo. L’Hitachi aveva poi il difficile compito di uscire da una situazione molto complicata. Gli arancionero non avevano ancora conquistato punti nel torneo, e speravano di farlo contro i ragazzi di mister Venturi, reduci dalla convincente vittoria per 1-0 sul Quarrata. Niente di tutto questo, l’Hitachi sbatte sul muro del Bottegone ed esce nuovamente sconfitta. Basta un goal ai biancoverdi, che sentono odore di primo posto, ora distante una sola lunghezza. La partita è senza dubbio condizionata dagli infortuni, con il Bottegone costretto ad operare 3 sostituzioni forzate nella prima frazione. La rete che stappa il match è di Capecchi, magnificamente imbucato da Aquilino con un sontuoso colpo di tacco.

Il girone A trova poi la sua conclusione domenica, con il match del “Danilo Aiazzi” fra Tobbiana e Olimpia Quarrata. Alle ore 14:30 va in scena la partita fra due squadre senza punti. In palio c’è ben più del primo risultato favorevole del torneo, c’è l’onore e l’ambizione di rialzare la testa dopo un momento negativo. A spuntarla è il Tobbiana, che esce dal campo con tre punti e tre goal all’attivo. I padroni di casa vanno in vantaggio con Hoxhaj nel primo tempo, grazie ad un calcio di rigore fischiato a causa di un fallo che lascia qualche incertezza. Nella ripresa il Quarrata alza i giri del motore e comincia a pressare più alto e rendersi pericoloso. Nonostante questo le occasioni più importanti le ha ancora il Tobbiana, che segna il 2 e il 3 a 0 rispettivamente con Hoxhaj -fantastica doppietta per lui- e Vinci. Al 40′ l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti, trasformato per il goal della bandiera.

GIRONE B

Nel girone B la quarta giornata si è aperta sabato alle 14:30 con tre incontri, quello fra Sarripoli e Capostrada, fra Pistoia Nord e Cintolese, e fra San Felice e Cerbaia. Al centro sportivo “Hitachi” il Capostrada, ancora frastornato dalla batosta per 7-1 rifilatogli dal Pistoia Nord, doveva assolutamente fare risultato. Dall’altra parte il Sarripoli ha trovato nello scorso week end la sua prima vittoria, stemperando una situazione non semplice. La partita, al termine degli intensissimi 90 minuti, regala un punto a testa, terminando con il punteggio di 1-1. L’inizio gara è favorevole al Sarripoli, che impegna il portiere avversario con due occasioni di Ruggiero, poi arriva l’ingenua espulsione di Galardi che cambia l’inerzia del match. I padroni di casa, frastornati dopo il rosso, diventano vulnerabili e si lasciano schiacciare dagli avversari. A sancire il cambio di registro arriva bel goal del Capostrada al 43′ con Malykh. Nel secondo tempo, con diversi cambi, il Sarripoli riorganizza la squadra e nonostante qualche rischio in contropiede, e un salvataggio sulla linea di Fedi, riesce a riprendere fiducia. Dopo una deviazione sul palo di un tiro effettuato da Saraniti, i padroni di casa trovano il pareggio proprio con Saraniti, che batte l’estremo difensore grazie ad una punizione da 20 metri. Nei minuti finali assistiamo al forsennato assalto degli arancioblu, dopo che l’espulsione di Cipriani ristabilisce anche il pareggio numerico.

Il Pistoia Nord, secondo a 7 punti, ha affrontato a Bonelle la grande capolista -prima di oggi- Cintolese di mister Avanzati. I biancocelesti avevano solo vinto, tre vittorie e nove goal fatti: un discreto bottino insomma. Il match è un tripudio giallarancio, finisce 3-0 per i padroni di casa che superano in classifica i rivali. I goal di Lopes, Di Simone e Morosi regalano uno straordinario successo a mister Ermini, ora secondo a quota 10 punti.

San Felice e Cerbaia si sono poi affrontate allo Stadio Comunale di San Felice, per un incontro delicatissimo fra due squadre separate da un unico punto. I biancorossi di Lamporecchio, ancora mai sconfitti, hanno cercato con le unghie e con i denti di ottenere i tre punti, senza però riuscirci, incappando in un altro pareggio. Un goal ed un punto a testa quindi, ch porta le firme di Torracchi per il san Felice, e sostegni per il Cerbaia. Mezz’ora dopo, alle 15:00, al “Mucci“, l’altra capolista, il Bioacqua, ha ospitato lo Spazzavento. Le due rose vivono un momento ben diverso, i biancocelesti sono i primi della classe, con un percorso immacolato condito di soli successi, gli uomini di mister Arcangioli sono invece bloccati ad un punto. Al pareggio nel primo turno contro il Veneri hanno fatto eco due brutte prove con San Felice e Sarripoli. Lo Spazzavento non riesce a rialzarsi, e il Biocqua fa il suo dovere portando a casa un altra vittoria importantissima. Il goal di Giurgiu fa restare a guida del girone B i biancazzurri, che continuano a sembrare imbattibili.

A chiudere questa due giorni di Terza Categoria ci pensa Veneri e Bugiani. Al Centro Sportivo Le Veneri va in scena la sfida fra ultime della classe. Alle 14:30 biancoverdi e biancorossi si danno battaglia finendo con lo spartirsi un punto a testa. Il primo tempo è estremamente equilibrato, con un’intensa lotta a centrocampo in cui non prevale nessuna delle due formazioni. Nella ripresa la partita cambia totalmente. Il Bugiani inizia ad attaccare con più convinzione e il Veneri, forse anche accurando un po’ di stanchezza, si abbassa e subisce l’offensiva avversaria. Gli ospiti vanno vicinissimi al tanto agognato vantaggio, che però non arriva. Il palo e la traversa impediscono ai biancorossi di segnare. A stappare la partita ci pensa però il Veneri. In ripartenza il numero 17 Natali, tenendo in campo un palla complicatissima, la serve nel cuore dell’area di rigore, dove Vitillo pizzica la sfera mandandola in buca d’angolo. Il Bugiani non ci sta e riprende l’arrembaggio. Proprio quando sta per scadere l’ultimo minuto di recupero il numero 24 Ricciarelli riesce a trovare la rete del pari con un potente destro che gonfia la porta avversaria. Un 1-1 che sta stretto al Bugiani, che per la quantità di occasioni create poteva segnare anche il secondo goal; il Veneri porta a casa un risultato importantissimo, ottenuto con le unghie e con i denti, oltre che con un pizzico di fortuna.