Tommaso Martini conquista tre medaglie ai campionati italiani di fioretto

Al bronzo nella categoria Under 20 e quello nella categoria Assoluti, Tommaso Martini ha aggiunto un prestigioso oro a squadre

In quattro giorni il giovane atleta Tommaso Martini, in forza al CS Carabinieri, che si allena al Club Scherma Agliana riporta a casa un bottino invidiabile, bronzo individuale ai Campionati Italiani U 20, ma soprattutto bronzo individuale e oro a squadre ai campionati italiani di fioretto maschile categoria Assoluti non ancora ventenne, bissando in questo caso il successo già conseguito lo scorso anno a Cassino.

La duplice trasferta a Catania per la finale degli Under 20 domenica scorsa e a Courmayeur per quella degli Assoluti martedì e mercoledì non erano cominciate nel migliore dei modi. Martini usciva da un periodo difficile a causa di un fastidioso infortunio ad un dito della mano con cui impugna il fioretto, che l’aveva costretto a rallentare gli allenamenti. Inoltre il maestro Sanacore, che avrebbe dovuto accompagnarlo nella duplice trasferta, aveva dovuto dare improvvisamente forfait a poche ore dalla partenza per un problema di salute che l’ha costretto al ricovero in ospedale. Ma Martini non si è scoraggiato ed anzi, le difficoltà come spesso accade, tirano fuori il meglio, così al momento opportuno ha sfoderato tutto il suo talento. E se a Catania, alla finale under 20 sembrava ancora non aver pienamente recuperato e si era accontentato di una onorevolissima terza piazza, nella gara vinta dall’amico di sempre Giulio Lombardi del Fides Livorno, agli assoluti ha espresso una scherma “da grande atleta” e assalto dopo assalto, con autorevolezza ha raggiunto il terzo gradino del podio, sconfitto dal vincitore della gara, lo spagnolo Carlos Llavador che si allena al Frascati Scherma. Alle spalle di Tommaso, sembra uno scherzo, ma c’è tutta la scherma italiana che ha raccolto successi su successi in tanti anni sulle pedane mondiali.

Lasciata con grande soddisfazione l’Under 20, adesso Martini ed i suoi tecnici, il Maestro Agostino Sanacore, Mabel Biagiotti ed il preparatore Manente, possono guardare con grande fiducia al futuro, con la concreta speranza di affacciarsi con una certa continuità alle gare di coppa del Mondo Assoluti per continuare a fare esperienza e crescere.