Troppa Fortitudo Pomezia per il Futsal Pistoia: al PalaCesaroni finisce 6-1

Il Futsal Pistoia crea ma non concretizza, gli errori difensivi fanno il resto: una Fortitudo Pomezia perfetta sbaraglia 6-1 gli arancioni

Al PalaCesaroni il Futsal Pistoia cade col pesante passivo di 6-1 contro una Fortitudo Pomezia in stato di grazia. Il risultato così largo probabilmente non rispecchia in pieno quello che è stato il match degli arancioni, che comunque sono riusciti a creare svariate palle gol -sempre però neutralizzate abilmente da Molitierno. Sicuramente ciò che incide negativamente sulla prova dei pistoiesi sono alcune amnesie difensive, puntualmente punite dai padroni di casa.

AVVIO SHOCK

Dopo soli 2 minuti di gioco la partita si mette subito in salita per i nostri a causa dell’espulsione di Bebetinho. Il numero 11 commette un fallo da ultimo uomo su Jonas, e l’arbitro decide di usare le maniere forti estraendo direttamente il cartellino rosso. La punizione per la Fortitudo Pomezia viene affidata a Matteus: quest’ultimo scarica verso Raubo, che trafigge la difesa toscana sul primo palo portando in vantaggio i suoi. Gli arancioni incassano il colpo e poco dopo, invece di riversarsi in avanti, vanno sotto 0-2. A 8 dall’intervallo, infatti, è ancora Raubo a seminare il panico nella difesa ospite. Il numero 18 salta un avversario e crossa nel mezzo: la palla viene sfortunatamente deviata in porta da Belloni, che beffa il proprio portiere col più classico degli autogol.

MATTEUS FA 3-0

A questo punto, sotto 2-0, mister Fratini prova a cambiare l’inerzia del match sostituendo Ainsa con un giocatore di movimento. La mossa, però, non si rivela fortunata in quanto la Fortitudo Pomezia segna ancora. In seguito ad un’ingenuità di Javi Roni -che prova un improbabile colpo di tacco-, Matteus trova la porta sguarnita siglando il 3-0 con un tiro dalla lunga distanza. La prima frazione, dunque, si chiude con un risultato estremamente favorevole per i padroni di casa, ottimi in entrambe le fasi e praticamente sempre in controllo della situazione.

SUCCEDE DI TUTTO

Il secondo tempo si apre esattamente come il primo, e cioè con la Fortitudo Pomezia in goal. Dopo soli 2 minuti Divanei si crea lo spazio per calciare dalla distanza, trovando una conclusione che buca le mani ad Ainsa. Poco dopo, però, ecco l’episodio che permette agli ospiti di rientrare in partita. Il miglior giocatore del match fin qui, e cioè Raubo, commette un’ingenuità rimediando il dopo doppio giallo e conseguente rosso a causa della sbracciata ai danni di Belloni. Qualche istante dopo, infatti, gli arancioni sfruttano la superiorità numerica e grazie ad un cross velenosissimo di Berti viziano l’autorete di Mentasti. In pochi minuti, quindi, si va sul 4-1.

PASSIVO PESANTE

I rossoblu però non si fanno prendere dal panico e, anzi, iniziano di nuovo a bersagliare la difesa ospite. A 8 dalla fine Matteus scippa il pallone a Murilo a pochi metri dalla porta: a questo punto per l’espertissimo numero 26 toccare la sfera di punta e spedirla in porta è un gioco da ragazzi. I padroni di casa, però, non accennano a smettere di attaccare e, dopo un clamoroso quanto sfortunato palo di Berti, la Fortitudo trova addirittura il 6-1. Questa volta a segnare è il portiere Molitierno, che dopo aver bloccato una conclusione di Javi Roni tira direttamente approfittando dell’assenza dell’estremo difensore arancione. Con la porta sguarnita, quindi, il numero 1 dei padroni di casa mette il sigillo sul match.