Albinoleffe-Pistoiese 0-1, Camilleri: «Tre punti fondamentali»

Vittoria di misura per la Pistoiese, tornata al successo dopo due mesi. Tammaro: «Premiati dall’episodio. Ci riprendiamo quanto perso nelle ultime gare»

Termina sul risultato di 0-1 la sfida tra Albinoleffe e Pistoiese, valida per il recupero della ventesima giornata di Serie C Girone A, rinviata a causa dello sciopero indetto lo scorso dicembre dalla Lega Pro. Decisive l’espulsione di Carmine Giorgione a metà della ripresa e la marcatura al 42′ del secondo tempo di Vincenzo Camilleri, autore di un’ottima prestazione.

La Pistoiese torna così alla vittoria dopo oltre due mesi di digiuno, salendo in zona playoff con 28 punti in dote. L’ultima affermazione degli arancioni risaliva allo scorso 10 novembre, quando Valiani e compagni batterono 0-2 la Juventus Under 23.

«Da tempo aspettavamo questo gol – ha spiegato lo stopper siciliano – Nelle ultime uscite ci siamo andati vicini diverse volte e finalmente oggi ci siamo sbloccati. La partita è stata dura, giocata su un terreno di gioco non in ottime condizioni: sapevamo di affrontare una squadra temibile, ma non abbiamo rischiato quasi niente».

«Torniamo alla vittoria dopo tanto tempo, acquistando tre punti fondamentali per il nostro cammino – ha concluso Camilleri – Non dobbiamo fare voli pindarici ma pensare partita dopo partita per il bene della Pistoiese. Sabato abbiamo un’altra gara fondamentale contro la Carrarese».

«Una vittoria meritata – ha commentato Vito Tammaro, intervenuto a fine gara in luogo di Giuseppe Pancaro – Abbiamo saputo tenere testa ad una formazione organizzata e ben messa in campo, conducendo la gara come l’avevamo preparata. L’espulsione di Giorgione ci ha sicuramente agevolati, va detto, ma nel corso della gara non abbiamo mai rischiato».

«Il gol è arrivato su un’azione che avevamo preparato in settimana – ha concluso il mister in seconda – La sostituzione di Favale? Semplice precauzione: era ammonito. Con questa vittoria ci riprendiamo quanto abbiamo lasciato per strada nelle ultime gare».