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Saturday, 24 December 2016 10:10

Pistoiese - Lupa Roma, le pagelle della partita

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Inizio di girone di ritorno in grigio per la Pistoiese che non va oltre il pareggio 1-1 contro la Lupa Roma. Le pagelle di Antonio Zinanni

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IVANO FEOLA 6

Nulla può sul tiro di Baldassin che regala il vantaggio agli ospiti. Nel proseguo della gara, dopo oltre un’ora trascorsa ad osservare gli attacchi disordinati dei compagni di squadra, deve intervenire quando gli arancioni restano in inferiorità numerica per deviare alcuni tiri scagliati da lontano.

DAVIDE GUGLIELMOTTI 6

E’ il solo che, dopo i primi 15 minuti di letargo arancione, si sveglia cercando di dare impulso alla fascia destra con percussioni e cross in area che non vengono raccolti adeguatamente dai compagni. Particolare non da poco, si guadagna il calcio di rigore. Peccato che alla lunga anche lui cada nella generale mediocrità del pomeriggio arancione, sbagliando appoggi anche semplici.

 

GIUSTO PRIOLA 5,5

Pronti, via e la Pistoiese va sotto. Non da l’impressione, nonostante la presenza al suo fianco di Neuton, di essere tranquillo. Cerca di dare precisione e tempestività ai suoi interventi ma da lui ci si attende molto di più che il semplice compitino.

 

NEUTON 5,5

Annulla le velleità di Fofana per quasi tutto il primo tempo, poi si fa "uccellare" dal colored romano in maniera imbarazzante e da allora la gara del brasiliano perde di incisività, precisione e sicurezza.

 

MASSIMO SAMMARTINO 5,5

L’impegno, come sempre, non manca, ma anche lui, come molti suoi compagni, appare molle e mai convinto nelle (poche) discese effettuate. Anche nella ripresa lo si vede poco, specie nel momento nel quale i cross dalle fasce potevano essere determinanti.

 

ZACCARIA HAMLILI 6

E’ l’unico che per tutta la gara cerca geometrie ed intensità in mezzo al campo. Si propone anche al tiro ma sbaglia incredibilmente una sorta di calcio di rigore in movimento su cross dalla sinistra di Benedetti. Peccato per l’ammonizione che gli farà saltare la trasferta contro la Pro Piacenza.

 

NADIR MINOTTI 5

Nervoso, lento, mai propositivo lo vedi quasi “girovagare” in mezzo al campo alla ricerca di un qualcosa che non riesce mai a trovare. Remondina lo preserva nell’ultimo quarto di gara anche perché, diffidato, è indispensabile la sua presenza a Piacenza. Certamente però ci vorrà tutto un altro giocatore di quello sceso contro la Lupa Roma (dal 67’ Luperini 6+. Nel tempo a sua disposizione dà tutta un’altra vitalità al reparto centrale. Lotta, interdice ed è sempre nel vivo delle azioni).

 

ALESSIO BENEDETTI 5,5

Luci ed ombre per un giocatore che, rispetto alle ultime apparizioni casalinghe, appare stanco. Un solo lampo degno di nota, nel primo con una discesa ed un perfetto cross non sfruttato da Hamlili. Per il resto alla stregua di molti suoi compagni. Una giornata no anche per lui.

 

TOMMASO BELLAZZINI 5

Appare ancora lontano dalla migliore forma, la controfigura di quello ammirato anche in serie B. Ha a disposizione anche un paio di calci di punizione (la specialità di casa), che però vanno ad infrangersi sulla barriera. Dopo otto mesi di inattività è naturale avere una forma precaria. Lo aspettiamo fiduciosi (dal 64’ Varano 4. Dovrebbe essere colui che entra per dare freschezza e verticalizzazioni alle manovre della squadra. Finisce, dopo appena quindici minuti dal suo ingresso, negli spogliatoi per un rosso diretto, vanificando gli sforzi della squadra di pervenire al successo).

 

EMANUELE ROVINI 6

Impegno tanto, lucidità un po’ meno anche se è l'unico che fino a che resta in campo (almeno sino a quando le squadre giocano in parità numerica), cerca di scardinare la difesa della Lupa Roma. Viene sostituito negli ultimi cinque sofferti minuti degli arancioni (dal 85’ Proia n.g.).

 

CORRADO COLOMBO 5,5

Di positivo c’è che trasforma il rigore che sul finire del primo tempo consegna il pareggio alla squadra. Poi per il resto, a parte qualche spizzata di testa, non è il solito Capitano. E se anche lui toppa, allora sono dolori.

 

MISTER GIAN MARCO REMONDINA 5

In sala stampa afferma che la sua squadra ha cominciato a giocare dopo 15 minuti di letargo, ma che la reazione è stata decisa (opinabile). Comunque non è tanto questa affermazione a mettere il pepe sul post partita, quanto “il misterioso” episodio raccontato dallo stesso allenatore e accaduto all’interno dello spogliatoio durante la settimana  che avrebbe condizionato un così incerto inizio gara. Mah

 

TOP E FLOP LUPA ROMA

IL MIGLIORE: BALDASSIN-LA CAMERA 6,5

Un tempo per parte per i due giocatori: nel primo il centrocampista n.14, oltre alla rete realizzata, è l’autentico punto di riferimento delle azioni romane. Nella ripresa è invece l’esperto centrale di centrocampo a prendere in mano le redini della propria squadra.

IL PEGGIORE: FOFANA 5

Potremo dire: tanto rumore per niente. Cerca sempre la bagarre, sempre a lamentarsi, ad andare verso l’arbitro con fare minaccioso senza incorrere in una ammonizione. Non riesce quasi mai ad inquadrare la porta se non che in una occasione con stop di petto e tiro debole parato facilmente da Feola.

IL MISTER: DAVID DI MICHELE 6

Scende al Melani con l’intento (riuscito) di non far giocare gli arancioni. La sua squadra gioca un buon primo quarto d’ora per poi difendersi con i giocatori tutti dietro la linea del pallone. Stucchevoli e al limite della sopportazione certe sceneggiate dei suoi che perdono continuamente tempo. Però porta a casa un punto d'oro.

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