C Gold e Silver: primo ko per gli Herons. Anche Quarrata si arrende

Oltre al successo di Montale, il turno di C Gold e Silver fa registrare la prima battuta d’arresto degli Herons e la seconda di fila del Dany Basket

di Francesco Bocchini, Giacomo Mazzanti e Lorenzo Carducci

SERIE C GOLD

6° giornata

Prato Dragons – Herons MTVB 92-82 (23-24; 48-45; 67-65)

Prima battuta d’arresto per gli Herons che cedono il passo ad una Sibe Prato superlativa e in stato di grazia nella bolgia di una Toscanini che si conferma una roccaforte inespugnabile. Le due squadre si alternano ripetutamente al timone della gara con continui capovolgimenti di fronte e controsorpassi. Poi nel finale i lanieri si prende l’esclusiva del comando, finalizzando il prestigiosissimo successo che fa perdere ai termali il primato solitario.

LA CRONACA

Pronti via e arrivano i fuochi d’artificio pratesi. Le tre bombe di cui due griffate da Danesi (una col fallo), registrano il 10-4 a favore dei Dragons. Non si lasciano certo scoraggiare gli ospiti, che in pochi minuti ripristinano la parità con un break di 0-6 gentilmente propiziato dagli assist al bacio di capitan Giancarli a Paunovic e Casoni. Il trend a vicendevoli strappi prosegue con il 5-0 casalingo, con la Sibe trascinata dai suoi giocatori più esperti. Così fino al 22-15, rimediato verso il decimo grazie al parziale di 3-9 di una Montecatini guidata soprattutto da Paunovic.

Punto a punto anche la seconda frazione. Gli Herons provano a spegnere il fuoco laniero che però non dà cenni di cedimento, con gli uomini di coach Pinelli abili e pronti a punire i termali soprattutto nel pitturato. Vannini mette in difficoltà la difesa con 4 punti consecutivi, rispondono Incitti e Dell’Uomo ma Vannini è un rebus e realizza il 39-35. Con i liberi di Danesi il vantaggio casalingo si porta sulle sette lunghezze, il massimo vantaggio è bissato. La tripla di Incitti traghetta Montecatini a -2, ma Smecca è pronto a reagire. Con la doppietta di Paunovic e il lay up in campo aperto di Casoni arriva il sorpasso degli Herons sul 44-45. Prato però riesce a rimettere la testa avanti sul finale di periodo e va alla pausa col naso avanti.

Si riprende il vantaggio la squadra di coach Barsotti al rientro sul parquet, con l’uno due Obiekwe-Dell’Uomo. Smecca però riceve il testimone dal Danesi del primo quarto e segna due volte. Con la correzione di Casoni a rimbalzo il punteggio fotografa il pari 53. Quando Prato si distrae un attimo ed ecco il break degli aironi, in cui uno scatenato Giancarli la butta dentro a ripetizione sia da fuori che in avvicinamento firmando 9 punti su 11 per il 54-64. Ancora il colpo di reni di Prato con il 6-0 firmato Danesi e Magni. I giovani viaggianti non sfruttano un paio di occasioni in attacco e i Dragons puniscono. Liberi di Vannini e 5 punti di Staino per l’ennesimo controsorpasso sul 67-65, che resta fino alla chiusura del penultimo tempino.

Gli Herons fanno fatica a ricucire, pressano in difesa e rimangono a reti inviolate per qualche giro d’orologio ma nell’altra metà campo peccano di concretezza. Lo stallo lo risolve ancora Incitti per il +1 sul 67-68. Vannini non ci sta e segna col libero supplementare del 70-68. Danesi e Staino alimentano la fiamma col parziale di 8-0. Paunovic colpisce dalla lunga per il -4 Montecatini, ma sull’ennesimo regalo rossoblù Danesi non perdona e firma il nuovo +7. La partita perde di estetica e sale di agonismo. Gli uomini di Barsotti riescono di grinta a tornare a -2, prima che Staino colpisca ancora da fuori. Magni e Navicelli ai liberi rincarano la dose, mentre dall’altra parte lo 0/2 a cronometro fermo di Casoni condanna di fatto i termali alla prima sconfitta stagionale. Il punteggio lo arrotonda Staino con la bomba del 92-82 finale.

PRATO: Manfredini ne, Marini, Danesi 20, Magni 18, Staino 15, Navicelli 8, Saccenti ne, Pittoni ne, Smecca 12, Zardo ne, Pacini, Vannini 19. All. Pinelli.

HERONS: Paunovic 15, Laffitte 2, Obiekwe 10, Galli 1, Lupi 3, Giancarli 13, Dell’Uomo 15, Querci ne, Lepori, Incitti 12, Casoni 11, Puccioni. All. Barsotti

Gema Montecatini – Endiasfalti Agliana 87-69 (19-10; 39-29; 59-49)

Ad aggiudicarsi il derby è la Gema Montecatini, che regola un’Agliana combattiva ma costretta a cedere.

Dany Basket Quarrata – Olimpia Legnaia 67-88 (15-14; 35-37; 48-64)

Secondo ko di fila per il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, che perde al PalaMelo contro l’Olimpia Legnaia. I fiorentini si impongono meritatamente per 67-88, grazie soprattutto a un break di 13-0 in avvio di ripresa. Alla compagine allenata da coach Beppe Valerio non bastano i 16 punti di Riccio, i 14 di Toppo e i 12 di Biagi. Adesso l’obiettivo del Dany Basket diventa quello di mettersi immediatamente alle spalle anche questa sfida e concentrarsi sulla prossima trasferta a Pontassieve, in programma per sabato.

LA CRONACA

L’inizio di gara è contraddistinto da una moria generale di canestri. Non a caso il punteggio dopo quattro minuti è di 2-4. L’attacco del Dany Basket non funziona e i viaggianti ne approfittano per andare sul 2-7 al 5’. Ci pensa Toppo a sbloccare i suoi. E’ un canestro psicologicamente importante quello del numero 6 biancoblu, che serve a dare fiducia a Quarrata. I mobilieri rientrano a -1 e poi pareggiano con Riccio, già autore di cinque punti. Il sigillo di Biagi vale poi il 15-14 del 10’.

Il secondo quarto si apre all’insegna dell’equilibrio. Cannone entra bene in partita, i padroni di casa si portano a +3, ma Legnaia è un osso duro e al 15’ torna in vantaggio sul 24-28. Nonostante un Cannone “on fire”, i viaggianti provano a scappare sul +5. Tentativo tuttavia stoppato subito sul nascere dai liberi di Riccio e dalla bomba di Biagi. I biancoblu si riprendono il comando con il piazzato di Rossi, ma l’ultima parola del periodo ce l’hanno i fiorentini. E così all’intervallo siamo sul 35-37. 

Legnaia rientra meglio dagli spogliatoi rispetto al Dany Basket e piazza un 8-0 di parziale per il massimo vantaggio sul 35-45. Quarrata, come a inizio gara non riesce a costruire tiri ad alte percentuali, e così gli ospiti volano via a +15 al 24’. Il primo canestro dei locali arriva dopo quasi cinque minuti di gioco, a testimonianza delle difficoltà di Rossi e soci. L’apporto offensivo di Toppo non basta, perché l’Olimpia fa male ai mobilieri da oltre l’arco (41-59 al 27’). Il Dany Basket ha una reazione nervosa, alimentata da dei fischi arbitrali che fanno arrabbiare l’intero PalaMelo, ma a 10 minuti dalla fine le lunghezze di margine dei gialloblu sono 16 (48-64). 

Nonostante la buona volontà, Quarrata scivola anche a -25 e di fatto l’ultimo quarto diventa una sorta di  calvario che i vari Biagi e Riccio cercano di rendere meno doloroso. Finisce 67-88 una partita amara per il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori, che incassa il primo ko stagionale fra le mura amiche. 

Quarrata: Zaccariello 3, Biagi 12, Toppo 14, Cannone 8, Cantrè ne, Rossi 5, Agnoloni 4, Vettori, Riccio 16, Cukaj. All. Valerio.

LA CLASSIFICA (prima del turno): Herons MTVB 10; Gema MB, Synergy Valdarno 8; Virtus Siena, Arezzo, Castelfiorentino, Quarrata, Prato, Legnaia, Spezia 6; Valdisieve, Cus Pisa 4; Lucca, Agliana 2; Don Bosco Livorno, Montevarchi 0

SERIE C SILVER

6° giornata

Invictus Livorno – Libertas Montale 60-75 (12-14, 19-34, 49-54)

Quinta vittoria in sei partite per i ragazzi di coach Marcello, che dopo la sconfitta interna di una settimana fa si riscattano superando l’Invictus Livorno (60-75). Incontro sulla carta non impossibile visto che la formazione livornese è ancora a zero punti in classifica, ma in settimana la sfortuna si è accanita contro i biancoblu, costretti a scendere in campo senza gli infortunati Caglio, Brunetto e Kpadevi. Una situazione a cui ormai Montale ha dovuto purtroppo fare l’abitudine, visto che dopo sei giornate di campionato solo nella prima coach Marcello ha avuto tutti i giocatori a disposizione.

Dopo un primo quarto equilibrato Montale allunga nel secondo tempino, grazie soprattutto ad un difesa arcigna che concede appena sette punti in dieci minuti alla difesa avversaria. Peccato che al rientro in campo dopo la pausa lunga i biancoblu non riescano a tenere alta la concentrazione e lascino troppo spazio ai livornesi, che nel terzo tempino segnano la metà dei punti realizzati nell’intera gara e si riportano a -3 da Montale. Fortunatamente negli ultimi dieci minuti i ragazzi di coach Marcello ritrovano la compattezza della prima metà di gara e con i canestri di Santangelo, Salvi e Mati allungano di nuovo e conquistano i due punti in palio senza ulteriori sofferenze. Una vittoria di squadra in cui ogni giocatore ha portato il suo mattoncino (tutti a segno i nove biancoblu a referto), che rappresenta un bel segnale per il futuro, anche se sarà importante cercare di recuperare gli assenti in vista del prossimo incontro con Laurenziana Firenze (domenica 14 ore 18 al PalaBertolazzi), che rappresenta sicuramente un avversario più ostico da affrontare.

LIVORNO: Volpi 10, Odagwe, Pappalardo, Vicenzini, Tellini, Bertolini 11, Melosi 25, Morucci, Casarosa, Marini 14, Nannicini ne, Mannucci ne. All. Vicenzini.

MONTALE: Salvi 13, Metsla 6, Lazzeri 5, Santangelo 9, Mati 14, Bonistalli 4, Madeo 8, Magnini 6, Pierattini 10. All. Marcello.

LA CLASSIFICA: Fucecchio, Mens Sana Siena 10; Montale, Costone Siena, NBA Altopascio 8; Empoli, Valdera, Campi Bisenzio, Laurenziana Firenze 6; Liburnia, Audax Carrara 4; US Livorno, CMB Carrara 2; Pontedera, Vela Viareggio, Invictus Livorno 0