Eccellenza, il Ponte vede la salvezza. Montecatini a Livorno

Riprende il campionato di Eccellenza: occasionissima per il Ponte Buggianese. Trasferta ostica per il Montecatini

Il lungo (anche troppo) stop prima del rush finale è finito: Pasqua è passata ed è arrivato finalmente aprile, il mese dei verdetti. Nel girone A di Eccellenza il franco successo dello Zenit Prato nel recupero col Fratres Perignano ha detto che la compagine laniera, ora a 4 punti dalla vetta, vuole ancora dire la sua nella corsa alla promozione diretta. Vedremo dunque cosa accadrà nelle quattro domeniche restanti (playoff e playout compresi) con alcuni club vicini a raggiungere gli obiettivi prefissati a breve.

PONTE BUGGIANESE-GEOTERMICA

Fra questi c’è il Ponte Buggianese (punti 33) quintultimo della graduatoria, che ha la concreta possibilità di mettere una seria ipoteca sul mantenimento dell’Eccellenza. L’ospite di turno allo stadio “Sandro Pertini” è il fanalino di coda Geotermica (punti 14), condannato dai risultati quanto tonico e reattivo sotto l’aspetto agonistico, alla luce delle recenti prestazioni (vedi il pareggio esterno col Lanciotto Campi prima dello stop).

Di certo il Ponte, conoscendo mister Enrico Gutili ed il suo gruppo, non sottovaluterà l’impegno ma dovrà tenere conto di quanto sopra, considerando pure le difficoltà riscontrate nell’equilibrato confronto dell’andata in terra pisana. Detto ciò la truppa biancorossa si presenta al delicato appuntamento a ranghi uniti e compatti in virtù dei recuperi di Pievani e Gianotti . La “mission” è mettere a cassa tre punti fondamentali in ottica forbice sul penultimo posto ed avvicinarsi così alla relativa salvezza diretta. Solito 3-5-2 con “Tatanka“ Granucci a far da spalla a Nardi.

PRO LIVORNO-MONTECATINI

Decisamente più complicata la situazione in casa biancoceleste. Il Montecatini (punti 25), imbattuto sotto le gestione di Ennio Pellegrini (due partite e due pareggi), è atteso oggi sul glorioso manto del “Magnozzi”, monumento simbolo dei passionali e proletari Rioni Sorgenti e Corea nonché casa da una vita della Pro Livorno (punti 37). Parliamo di un sodalizio leggendario, virtualmente ma non matematicamente fuori pericolo e comunque non certo in vena di regali. Quello termale, terzultimo a tre lunghezze di ritardo dal Lanciotto Campi che lo precede in classifica, deve tentare a tutti i costi il colpaccio nella speranza che i pratesi tornino a mani vuote dalla difficile trasferta di Camaiore.

Profumo di derby stracittadino per mister Pellegrini, livornese di piazza XX settembre, che nella pausa ha avuto modo di perfezionare la condizione atletica del gruppo e rimettere in sesto gli acciaccati Gamberucci, Alessiani e Pratesi, i quali risultano tutti convocati. Difficile decifrare le intenzioni dell’ermetico condottiero dei bianco-celesti, che potrebbe optare inizialmente su uno schieramento ad una sola punta (Ba) con Bibaj e Bacci più arretrati. Fischio d’inizio alle 15 su tutti i campi.