Fenice, il sorpasso è servito: 3-1 a Fossato e ultimo posto abbandonato

Sotto 0-1 la Fenice di Bertini tira fuori la grinta e ribalta l’ultima gara disponibile per poter sperare ancora nella salvezza

Missione sopravvivenza compiuta per la Fenice. L’operazione “Ultima spiaggia” contro Fossato va a buon fine e quasi due mesi dopo torna al successo la compagine rossoblù che rimonta Fossato e lo scavalca in classifica, togliendosi dall’ultima posizione. Match in salita per le ragazze di Bertini che dopo aver ceduto il primo alle umbre, rialzano la testa e rimontano Santocchia e compagne che cadono in maniera più netta del match d’andata. La quota salvezza rimane a 9 punti, ma in un girone dove ogni giornata contiene almeno una sorpresa tutto può cambiare velocemente.

VOLLEY FENICE PISTOIA-FOSSATO VOLLEY PERUGIA 3-1 (22-25, 27-25, 27-25, 25-13)

Bertini schiera Betti-Mazza in diagonale, in attacco Mantellassi-Cicchitelli, centrali la coppia Lopez Delgado-Massaro e Bini libero. Risponde Pugnitopo con la coppia diagonale Fattorini–Erika Ciavattini, di banda Noto-Servettini, al centro Elena Ciavattini e Beciani e Sagramola libero.

In un parziale d’equilibrio è alto il muro umbro e al primo doppio vantaggio di Fossato Bertini chiama time-out: 11-13. Il match è sentitissimo e il coach di casa si guadagna subito un giallo per una protesta precoce, ma decisa. La differenza tra le padroni di casa la fa Lopez Delgado che sopperisce alle cattive medie dai lati. Dal 13-15 a 16-15, si rianima Cicchitelli. Santocchia per Noto e il muro della Fenice si apre spesso. Fa male la murata su Massaro: 18-20 e Bertini termina i time out. Il capitano al servizio fa 20-20, ma Fossato picchia più forte, trova gli angoli giusti e patisce meno in difesa. A due errori umbri ne rispondono due pistoiesi e con l’ace sporcato dal nastro Fossato chiude avanti 22-25 il primo set.

Dopo un set passato nelle retrovie ritrova il punto Mantellassi. La cattiveria dopo un punto realizzato nello sguardo di Massaro verso le avversarie fa presagire l’importanza del match. In pallonetto e sottorete soffre terribilmente la squadra di Bertini che vede fuggire sul 9-12 le ragazze di Pugnitopo. Vagito d’orgoglio fuxiablu che dal centro fa male, trovando un Fossato scoperto dietro che non trova le contromisure. Chi trova qualcosa è Mazza che spolvera l’angolino lontano per il 21-17. Pugnitopo cambia la diagonale reinserendo Noto e proponendo Provvedi. Scappa sul +4 la Fenice 24-20, ma col servizio di Cicogna e le scelte sbagliate delle locali Fossato si rifà sotto 24-24. Serve l’errore di Santocchia per consegnare il et alle fuxiablu: 27-25.

Fa e disfa Mazza nel terzo set, ma Fossato è avanti: 2-5. Tiene i 2-3 punti di vantaggio la squadra umbra, Bertini si conquista il secondo giallo mentre allunga a +5 la squadra umbra. La Fenice però ha spento la luce. Murate, attacchi sterili e disattenzioni: le umbre allungano 12-19. Cicchitelli prende di mira Santocchia al servizio: 16-19. Arrivano al -1 le fuxiablu, mancando sempre l’aggancio per un’inezia. Arriva sul 21-20 quando Lopez è l’unico terminale affidabile. L’allungo umbro sembra decisivo però, scappando 21-24. La Fenice però tiene botta e con un parziale di 4-0 va a giocarsi il set point 25-24. Se il primo non funziona, nel secondo Cicchitelli mette giù quello del 27-25 portando avanti le sue 2-1.

Tutta un’altra Fenice nel quarto set che con Mazza al servizio impallina ora Santocchia, ora Cicogna. Pugnitopo si prende un giallo: troppe invasioni fischiate alle sue per il coach umbro. Palazzi entra nelle ospiti, prova a scappare 11-3 la Fenice. Il nervosismo ora è tutto rossoblù: un rosso per l’ennesima decisione arbitrale avversa a Fossato porta la Fenice sul +9. Il pilota automatico è innestato, Cicchitelli punge e con Mantellassi le fuxiablu chiudono 25-13 e 3-1.

Fenice: Lopez 16, Mazza 12, Massaro 18, Bini, Gaggioli ne, Cicchitelli 12, Guarducci ne, Sperati ne, Gualtierotti, Betti 1, Mantellassi 13, Franciolini ne. Allenatore: Bertini.

Le dichiarazioni di coach, Mantellassi e Bini

IL COMMENTO

Si aggancia all’ultima scialuppa di salvataggio disponibile la Fenice che si toglie dall’ultima posizione e battendo Fossato prova a continuare il sogno salvezza. In un match non facile, nervoso e nemmeno tanto bello, la differenza l’ha fatta la cattiveria delle fuxiablu. Se entrambe le squadre erano costrette a vincere, alle strette era soltanto quella di Bertini che ha rischiato di vedersi svanire in casa un finale di stagione speranzoso. Infatti sull’1-1 le umbre sono state letali nell’allungare prime 12-19 e poi 21-24. Quando i tre punti sembravano ormai un miraggio il cuore fuxiablu e l’entusiasmo della palestra hanno fatto il resto.

Ecco che Betti ha scelto di alzare ancora con più decisione al centro, favorendo Lopez Delgado e Massaro, 34 punti in due in tutto il match. D’altronde le ali non stavano brillando, ma arrivate ai vantaggi è stata proprio Cicchitelli a decidere il set. La marchigiana, insieme a Mazza e Mantellassi non è parsa in una delle sue migliori serate, ma le condizioni fisiche sue e della bandiera fuxiablu – al 30% da alcune settimane – sono bastate per giocare d’astuzia e condrre agilmente il quarto set in cui Fossato aveva ormai spento la luce. Le coperture di Bini nelle retrovie hanno fatto il resto permettendo a questa Fenice di continuare a credere ancora in un finale di stagione complicato, ma un po’ più roseo da ieri sera.

LA CLASSIFICA DOPO 17 GIORNATE

Arezzo 39 punti, Versilia 37, Prato 35, Rinascita 33, Arnopolis 32, TMM Torneria 30, Us Arbor 28, CVR Fos Wimore 25, Marsciano 22, Trestina 21, Calenzano 19, Scandicci 13, Fenice 12, Fossato 11.