Fenice, sapessi com’è strano giocarsi la salvezza a Calenzano

A sette turni dal termine la Fenice in casa dell’ex Beconi si gioca il primo di almeno quattro scontri diretti per la salvezza in B2

Sarà una Fenice da canzone quella che sabato si giocherà un buon pezzo di salvezza contro l’Emmegel?. “Innamorati a Calenzano” potrebbe sostituire il più celebre brano di Memo Remigi, nato a nemmeno 50 km dalla città che ha dato i natali al coach fuxiablu Vittorio Bertini. D’altronde, come citava la famosa canzone del 1965, se innamorarsi nel capoluogo lombardo “Senza fiori, senza verde, senza cielo, senza niente… tra la gente, tanta gente” era difficile, immaginiamo farlo a Calenzano.

EMMEGEL CALENZANO-VOLLEY FENICE PISTOIA sabato 23 marzo ore 18.30

Nella città fiorentina così come nel brano scritto da Alberto Testa quasi 60 anni fa ci sarà sicuramente tanta gente ad assistere al match perché entrambe le squadre non possono più sbagliare e ci si gioca tantissimo. La Fenice infatti paga 9 punti di ritardo dall’ultima piazza disponibile per la salvezza, la quota 24 in cui stazionano Trestina e Marsciano. Il vento però è in poppa per Mantellassi e compagne che dopo il successo contro Arnopolis vogliono battere il ferro finché è caldo. Le vittorie casalinghe contro Fossato e le aretine ha fatto scavalcare due posizioni alle fuxiablu, terz’ultime.

Specialmente se all’orizzonte spunta l’Emmegel Calenzano di coach Beconi, diretta concorrente per la salvezza. Le rossoblù hanno subìto un tracollo verticale nel girone di ritorno, riportando due soli successi nelle ultime nove gare. Qualche punto racimolato al quinto set non è abbastanza per la truppa di Gagli, Falseni, Grosso e De Stefano partito con qualche certezza, ma in caduta libera. Compagini come Trestina e Fos Wimore hanno infatti messo la freccia e lasciato al palo le fiorentine, quart’ultime.

Un girone fa all’ “Anna Frank” l’Emmegel si impose in rimonta per 3-2 nell’ultimo ballo di coach Testi. Era la terza sconfitta consecutiva di una Fenice in caduta libera che in casa non aveva ancora conosciuto successi. Pareva più solido questo Calenzano che però è entrato in un vortice di difficoltà che tra cali di rendimento delle bande e incapacità di esser costanti durante il match ha tolto tanti punti alle rossoblù. Emblematico il fatto che sono in casa soltanto in tre circostanze la truppa di Beconi abbia conquistato la piena posta in palio. Un monito che le fuxiablu devono tenere di conto per tentare una rimonta con 7 gare a disposizione.

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