Top e Flop
I top e i flop del weekend sportivo pistoiese del 13 e 14 aprile
Concluso il weekend di sport nella provincia di Pistoia, abbiamo scelto i tre “migliori” e le tre “bocciature” della settimana
Concluso il weekend sportivo pistoiese, PistoiaSport torna con la rubrica che ci accompagnerà ogni lunedì, da qui fino al termine delle vari campionati 2023/24. Per ogni fine settimana sceglieremo tre “migliori” e tre “bocciature” pescando nel mare magnum del ricco panorama della nostra provincia, toccando qualsivoglia sport e disciplina, che sia un singolo o un’intera società. Il secondo appuntamento del format riguarda il weekend di sabato 13 e domenica 14 aprile 2024.
IL MEGLIO DEL WEEKEND SPORTIVO
1) MONTECATINI CALCIO
Di fronte aveva la Zenith Prato, la squadra a detta di tutti col miglior gioco della categoria, e il Montecatini l’ha superata da grande squadra. Applicazione, intensità e killer instinct. Con l’avvento di mister Ennio Pellegrini gli aironi sono tornati a volare su quote più dolci e l’1-0 ai pratesi ne è la dimostrazione emblematica. Un avvio sofferto poi la crescita col passare dei minuti fino all’assalto della ripresa con il gol del vantaggio in apertura grazie al colpo di testa di Volpi al termine di un’azione insistita. La Zenith Prato scivola dal secondo al quarto posto nella griglia play off, il Montecatini sale al quartultimo posto. Un’impresa degna del primo posto nella top 3 del weekend sportivo pistoiese.
2) LA T TECNICA
Grandi soddisfazioni per la divisione sportiva dell’azienda La T Tecnica nel weekend rallystico appena trascorso. Il duo formato dal pilota Paolo Moricci e il navigatori Paolo Garavaldi ha infatti trionfato nella propria classe e anche nel gruppo Rally 4 al 48° Trofeo Maremma. Due primi posti e un dodicesimo piazzamento nella classifica assoluta per la gioia dell’intero equipaggio. Un riscatto completo dopo la delusione del Rally del Ciocco grazie ad una gara emozionante condotta dall’inizio alla fine. Il modo migliore per concentrarsi sul prossimo impegno tra le colline trevigiane del Valdobbiadene fra due settimane.
3) TEMPIO CHIAZZANO
Colpo di coda del Tempio Chiazzano che compie un passo importante nella corsa verso la salvezza. Le speranze sono adesso rianimate grazie al successo per 2-1 nello scontro diretto contro il Corsanico, su cui adesso i punti di svantaggio sono ridotti a due. Nel tesissimo match a sbloccare la contesa ci ha pensato Santini, col raddoppio di Di Base dagli 11 metri nella ripresa a chiudere un match solo riaperto dai lucchesi. Il Tempio accorcia anche sul Via Nova, ora distante tre lunghezze. I ragazzi di Panati sono ancora vivi.
LE BOCCIATURE DEL WEEKEND SPORTIVO
1) IL CALCIO A PISTOIA
Una definizione questa volutamente utilizzata. Il gruppo squadra della Pistoiese, i suoi tifosi e la città sono solamente vittime di quanto accaduto negli anni recenti. A morire a Pistoia è stato il calcio. Domenica 14 aprile vi era solo un rettangolo verde desolato al Melani. Un’attesa di 45 minuti prima di sancire la fine della stagione e chissà quale futuro. Il club arancione sarà escluso dal campionato di Serie D 23/24 chiudendo, al momento, il sipario sul calcio a Pistoia.
2) BOTTEGONE
Tunnel senza fine per la Valentina’s Bottegone, che cade anche davanti al proprio pubblico contro la Fides Livorno per 51-71. Gli uomini di coach Milani affronteranno dunque i delicatissimi playout in un pessimo momento di forma. La partita ha visto i gialloneri costretti ad inseguire fin dall’inizio, rendendo difatti complicatissima ogni chance di rimonta. Con l’arrivo della nuova fase, i gialloneri si trovano obbligati a voltare pagina. Mantenere la categoria non sarà semplice poiché servirà superare almeno due compagini in serie al meglio delle 5. Si parte dalla sfida al CMB Carrara con Gara 1 domenica 21 aprile: chi uscirà sconfitta sarà retrocessa in Divisone Regionale 1.
3) GEMA MONTECATINI
Un “flop” soltanto per il dispiacere di non aver blindato il quarto posto. Gema gioca infatti una gara di grande cuore, decisa difatti soltanto in volata dalla linea della carità. Un peccato, non una vera e propria bocciatura. Vincere contro Avellino avrebbe voluto dire tantissimo in ottica classifica mentre ora gli irpini accorciano a -2 sui ragazzi di Del Re facendo sentire loro il fiato sul collo. Un peccato il terzo quarto dalle basse percentuali e i ritmi bassi, così come le difficoltà a rimbalzo. Nessun timore, ora serve solo resettare e rilanciare l’entusiasmo in vista della prossima settimana. L’ultima giornata mette di fronte Desio-Gema e Avellino-Salerno: un doppio confronto decisivo per il quarto posto.